La vittima sarebbe un quarantenne in passato coinvolto in vicende di droga. Nel pomeriggio sarà eseguita l'autopsia per stabilire la causa del decesso
Non è del proprietario dell'auto il corpo carbonizzato rinvenuto ieri a Cologne, nel Bresciano, nel bagagliaio di un veicolo bruciato. La vettura è intestata a un 34enne straniero che è stato sentito dalle forze dell'ordine e che non aveva denunciato il furto della Range Rover.
La vittima sarebbe invece un quarantenne originario del Kosovo e da tempo residente in provincia di Brescia, in passato coinvolto in vicende di droga. Nel pomeriggio sarà eseguita l'autopsia per stabilire la causa del decesso. Gli inquirenti ritengono che possa essere stato ucciso altrove e poi portato nelle campagne di Cologne dove l'auto è stata data alle fiamme.
Le indagini
Intanto gli inquirenti stanno cercando di ricostruire il percorso compiuto dall'auto nelle ultime ore. Testimoni l'hanno notata nel primo pomeriggio di ieri tra i vigneti di Cologne, nelle campagne della Franciacorta, dove l'auto è stata poi trovata avvolta dalle fiamme.