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Milano, incendiata auto in via Bolla poche ore dopo la maxi rissa

Lombardia

A meno di 24 ore di distanza dall'episodio di venerdì sera è stato appiccato il fuoco a un'auto

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Non cala la tensione in via Bolla, nella periferia nord-ovest di Milano: a meno di 24 ore di distanza dalla maxi rissa di venerdì 10 giugno è stato appiccato il fuoco a un'auto, fatto che potrebbe rappresentare un atto di rappresaglia. Quella intorno a via Bolla è zona difficile da controllare, anche per via della mancanza delle telecamere di sorveglianza: a monitorare la situazione sono gli uomini delle forze dell'ordine, in particolare le pattuglie delle volanti, sul posto dopo la maxi rissa in cui una sessantina di persone si sono presentate in strada armate di mazze, bastoni e bombe carta.

Le parole del sindaco Sala e dell'assessore regionale De Corato

La situazione è da sempre terreno di scontro tra partiti politici e soprattutto tra Comune e Regione che si dividono la gestione delle case popolari. Quelle in via Bolla sono dell'ente regionale Aler. "Dobbiamo cambiare strutturalmente il modello di gestione e continuo a pensare che un'unica organizzazione per la gestione di tutte le case sarebbe la cosa migliore", è la proposta del sindaco di Milano Beppe Sala. "Rinnoverò quindi l'invito a Regione Lombardia per ricercare una soluzione che vada in quella direzione" ha scritto, ricordando che "nelle case del Comune, quelle MM, abbiamo onestamente fatto un discreto lavoro. Non è stato così invece per le case della Regione (Aler)". Immediata la replica dall'assessore lombardo alla sicurezza, Riccardo De Corato: "Il sindaco Sala dice che serve una gestione unica delle case popolari. In realtà è soltanto un alibi per mettere le mani sul patrimonio di case popolari della Regione". Inoltre, il Comune e il ministero dell'Interno "hanno a disposizione uno stuolo di poliziotti, carabinieri e vigili che devono intervenire per effettuare gli sgomberi in quanto la legge attribuisce a loro questo compito. Aler ha appena 21 ispettori e non hanno questa competenza".