Dai resti è stato prelevato anche il dna e gli inquirenti sperano possa corrispondere ad un profilo genetico già contenuto nella banca dati delle forze dell'ordine
Da una prima analisi delle impronte digitali, non è stato possibile risalire all'identità della donna trovata ieri senza vita a Borno, nel Bresciano. Il corpo, fatto a pezzi, è stato rinvenuto in quattro sacchi dell'immondizia in una scarpata. Il viso della vittima, con capelli neri di media lunghezza, risulta sfigurato dal fuoco.
Dai resti è stato prelevato anche il dna e gli inquirenti sperano possa corrispondere ad un profilo genetico già contenuto nella banca dati delle forze dell'ordine.