No Green pass, a Milano in migliaia in piazza con Robert Kennedy Jr. VIDEO
LombardiaNel frattempo in piazza Fontana, luogo abituale di ritrovo dei No Green pass per le manifestazioni del sabato, c'è solo un piccolo gruppo di manifestanti. La zona è presidiata da un massiccio schieramento delle forze dell'ordine
Sono circa 4mila le persone scese in piazza all'Arco della Pace a Milano per la manifestazione contro il Green pass e il vaccino anti-Covid promossa da Robert Kennedy jr, terzogenito di Bob Kennedy e nipote di John Fitzgerald Kennedy, e dalla sua associazione Children's Health Defense. Al suo arrivo in piazza Bob Kennedy jr è stato accolto da un applauso. Presente anche Gian Marco Capitani, leader del movimento "Primum non nocere", le cui parole pronunciate a Bologna sul palco della manifestazione contro il Green Pass, tra cui la frase "dovrebbe sparire da dove è" rivolta a Liliana Segre, hanno scatenato forti polemiche.
I manifestanti, assembrati e in molti senza mascherine, scandiscono cori come "la gente come noi non molla mai" o "giù le mani dai bambini" e mostrano striscioni con la scritta "siamo arrivati liberi su questa terra e liberi torneremo a casa".
Kennedy: "Green pass non è misura sanitaria ma colpo di stato"
"Il Green pass è un colpo di stato, uno strumento che usano per toglierci i diritti, non è una misura sanitaria ma uno strumento di controllo della nostra vita. Uno strumento di sorveglianza", ha detto Kennedy jr dal palco della manifestazione contro il Green pass e il vaccino anti Covid. "In Usa ci hanno preso tutti i diritti, quello alla proprietà privata e a lavorare, e non solo lì è successo - ha aggiunto -, è stato un colpo di stato globale in soli venti mesi. Se il Green pass è una misura sanitaria perché non è emesso dal ministero della Sanità ma da quello delle Finanze? Credono che siamo stupidi". Poi Kennedy ha parlato del vaccino spiegando che "non ferma il contagio e non ferma l'epidemia. Io non sono contro i vaccini sono contro i vaccini cattivi". In mattinata Robert Kennedy Jr ha tenuto una conferenza stampa in un albergo di Milano a cui hanno partecipato l'eurodeputata ex leghista Francesca Donato e il leader di Italexit Gianluigi Paragone.
L'arrivo in piazza Duomo
Terminati gli interventi dal palco, la maggior parte delle persone, anche a causa delle prime gocce di pioggia, sta defluendo ordinatamente dalla piazza.U n gruppo composto da alcune centinaia di manifestanti si è staccato dirigendosi verso il centro, probabilmente per raggiungere piazza Fontana, luogo abituale di ritrovo per le manifestazioni No Green pass del sabato, dove aumentano le persone già presenti in presidio contro il green pass. Uno schieramento di forze dell'ordine ha chiuso l'accesso a piazza Duomo e i manifestanti sono rimasti bloccati in Via Orefici, per poi riuscire a entrare in piazza Duomo aggirando il cordone delle forze dell'ordine utilizzando diverse vie laterali.
Ieri il Comitato di ordine pubblico cittadino aveva deciso di chiudere a qualsiasi evento non autorizzato fino al 9 gennaio la piazza. Qualche momento di tensione ha portato le forze dell'ordine anche ad allontanare un paio di persone. Nel frattempo Polizia e Carabinieri hanno cinturato la piazza isolando i manifestanti, circa 200 persone, sparse e disorganizzate, confinate in un'area circondata da un cordone delle forze dell'ordine in continuo spostamento, anche per evitare l'ingresso alla Galleria Vittorio Emanuele, indotte a non proseguire l'assembramento.