In Triennale trova spazio 'il Salone / la Città', un progetto espositivo ideato dal Museo del Design Italiano di Triennale e curato da Mario Piazza, che racconterà le produzioni culturali del Salone in città
Milano riparte. Fino al 10 settembre al Fuori Salone le migliori produzioni e sperimentazioni realizzate da un intero settore in un anno e mezzo. Al centro la tutela della salute, con l'obbligo di mascherine, distanziamento e green pass e quattro hub per i tamponi rapidi dove fare un test antigenico rapido al costo di 22 euro. Un ingresso invece costa 15 euro, i visitatori possono registrarsi e acquistare i biglietti esclusivamente on-line. In mostra 423 brand, 170 giovani creativi e 39 maker, per un totale di oltre 1.900 progetti esposti. Tra le novità la nuova piattaforma digitale del Salone, che permette di visionare i prodotti esposti (tramite QR code esposto in fiera) e prenotarli per il successivo acquisto, oltre a visitare virtualmente le mostre e assistere ai live streaming. Ad accogliere i visitatori c'è una barriera verde formata da un centinaio di alberi, una sorta di piccolo bosco realizzato con la collaborazione tra il Salone del Mobile e Forestami, il progetto che prevede di piantare tre milioni di alberi nella Città metropolitana di Milano entro il 2030. Altri cento alberi ad alto fusto sono stati posizionati all'interno delle varie aree espositive e in zone relax. (L'INAUGURAZIONE)
Il Fuori Salone 2021
Inoltre, niente stand mastodontici, nessuna corsa tra i padiglioni: ora si gira attorno alle pareti verticali (le sedie sono appese come quadri ma non aspettatevi letti "in piedi"), si osservano prodotti, si attraversano moduli. La folla si muove fluida. Ed è un colpo d'occhio a cui non eravamo più abituati: famiglie con bambini "per arredare la casa nuova", studenti, curiosi da tutta Italia, stranieri. Tante le esposizioni: gli alberi sonori di Forestami, i piatti gourmet di Identità Golose (code per la "Pizza Doppio Crunch" di Renato Bosco), la mostra dell'Adi "Take Your Seat. Prendi posizione" dedicata alle sedie che hanno vinto il Compasso d'Oro, i progetti degli studenti di 48 scuole di design, lo show dei maker, gli auto-produttori.
Gli eventi correlati
In Triennale trova spazio 'il Salone / la Città', un progetto espositivo ideato dal Museo del Design Italiano di Triennale e curato da Mario Piazza, che racconterà le produzioni culturali del Salone in città. In programma inoltre una rassegna cinematografica in collaborazione con il Milano Design Film Festival e una mostra dell'ADI/Compasso d'Oro. In particolare, sono 75 i protagonisti del mondo dell'arredo che animeranno questa particolare edizione della Milano Design Week con una serie di appuntamenti, idee e progetti. L'Università Statale come sempre ospita la mostra evento di Interni, Creative Connections, con quasi 30 tra installazioni e mostre, ideate per celebrare i 30 anni del FuoriSalone. All'Orto Botanico di Brera, sempre grazie a Interni, c'è Natural Capital, un'installazione di Carlo Ratti per Eni sul rapporto simbiotico tra piante e ambiente. Le vie di Brera ospiteranno "Forme dell'Abitare" a cura di StudioLabo, un momento di confronto sulle rinnovate esigenze abitative post pandemia, con oltre 90 eventi, 130 espositori e 140 show-room. Tra i distretti, talk ed eventi anche alle 5Vie e al Durini Design District, mentre la zona di via Tortona propone una serie di mostre dedicate all'auto del futuro, la casa intelligente, le sfide dell'arte, oltre all'inaugurazione del Museo Flavio Lucchini e di Superstudio Maxi. Il museo della scienza e della tecnologia Leonardo Da Vinci ospita la terza edizione di RoGUILTLESSPLASTIC, il progetto internazionale di Rossana Orlandi, con installazioni dedicate alla sostenibilità, mentre a Palazzo Bovara trova spazio "La Casa Fluida", un percorso lungo 11 ambienti, e alla GAM di via Palestro si può vedere "Metamorphosis" la mostra curata da Alba Cappellieri sulla maison Bulgari. Il cortile d'onore di Palazzo Litta per l'intera settimana si trasforma grazie a Mosca Partners e alla reinterpretazione dallo studio Aires Mateus (Lisbona) in "Una spiaggia nel Barocco", il quartiere Isola ospita incontri e installazioni, la piscina Cozzi 'Be water', un'installazione di Desigual e Toiletpaper, il progetto editoriale di sole immagini a firma dell'artista Maurizio Cattelan e del fotografo Pierpaolo Ferrari.