25 Aprile, la cerimonia Anpi a Milano. Pagliarulo: "Oggi partigiani della Costituzione"

Lombardia

Un presidio in piazza Castello, dove il 17 luglio 1945 fu fatta una grande festa per celebrare l'avvenuta liberazione, causa Covid ha sostituito il consueto corteo con arrivo in piazza Duomo

Si è tenuto oggi a Milano, in occasione della festa del 25 Aprile, un presidio in piazza Castello dove il 17 luglio 1945 fu fatta una grande festa per celebrare l'avvenuta liberazione. La manifestazione (VIDEO) causa Covid ha sostituito il consueto corteo con arrivo in piazza Duomo. Alcune centinaia le persone presenti al comizio, soprattutto giovani, dato che il comitato permanente antifascista, che ha organizzato l'appuntamento, aveva chiesto di seguire la manifestazione da casa. Presenti anche Carlo Smuraglia - l'ex presidente nazionale dell'Anpi, classe 1923 - e Loredana Bulgarelli, deportata e partigiana che ha ricevuto l'ambrogino d'oro. (LE PAROLE DEL SINDACO SALA)

Le parole del presidente nazionale Anpi Gianfranco Pagliarulo

Oggi "dobbiamo essere partigiani della Costituzione", ha detto dal palco il presidente nazionale dell'Anpi Gianfranco Pagliarulo. Nel suo discorso (VIDEO) ha citato la necessità di un salario dignitoso, riferendosi tra gli altri a rider e lavoratori dei call center, ma anche i morti in mare nel Mediterraneo dove l'altro ieri "cento persone che a lungo avevano chiesto soccorso sono morte"; "se uno sta affogando - ha aggiunto - non gli faccio 'ciao, ciao' con la mano, ma gliela tendo". "Oggi - ha reclamato - ci siamo perché è il momento di esserci per la tragedia che stiamo vivendo. Per salvare l'Italia bisogna cambiare e per cambiare bisogna attuare la Costituzione".

Anche Maria Pia Garavaglia, presidente nazionale dell'Associazione Partigiani Cristiani ha rivendicato i valori della Costituzione, sottolineando che "il 25 aprile è stata festa di libertà per tutti, una festa del popolo". Le ha fatto eco il presidente milanese dell'Anpi Roberto Cenati tornando a dire che questa è "una festa che unisce tutti gli italiani che credono nei valori e nei principi della Costituzione". Cenati ha avuto un pensiero particolare per Liliana Segre. "Se le hanno dovuto affidare la scorta vuol dire che qualcosa di profondamente grave è avvenuto nel Paese. E' un campanello d'allarme", ha sottolineato.

La biciclettata antifascista 

In sostituzione del tradizionale corteo è stata organizzata inoltre una biciclettata antifascista che ha toccato tutti i luoghi della cultura e della memoria della città. In piazza Fontana c'è stata una sosta con l'esecuzione della Ballata dell'anarchico Pinelli. Fra i luoghi visitati dal corteo, con tanti ragazzi inclusi quelli di Fridays for Future, il carcere di San Vittore e il Piccolo teatro di via Rovello, che fu sede del comando della Decima Mas. Conclusione in piazza Castello.

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