"Siamo dimenticati dal governo. Siamo fermi da 14 mesi", ha spiegato all'Ansa Marco Perico vicepresidente settore autobus del Fai, la federazione autonoleggiatori italiani
Sono circa 200 gli autobus da noleggio ora fermi in fila in via Melchiorre Gioia e in parte in viale Zara a Milano che chiedono un incontro all'assessore regionale ai trasporti Claudia Maria Terzi. Una protesta spontanea per chiedere interventi al Pirellone e al governo. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI - LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA - LA SITUAZIONE A MILANO)
Le dichiarazioni
"Siamo dimenticati dal governo. Siamo fermi da 14 mesi - ha spiegato all'Ansa Marco Perico vicepresidente settore autobus del Fai, la federazione autonoleggiatori italiani -. C'è stato un affiancamento parziale con il trasporto pubblico locale per il trasporto degli studenti ma con il blocco delle scuole oltre al danno c'è stata anche la beffa con le concessionarie che non pagano": E quindi "siamo qui - ha aggiunto - per chiedere un riconoscimento. Siamo con l'acqua alla gola, domandiamo la possibilità di mantenerci in vita. Chiediamo ristori per sopravvivere, lo slittamento della moratoria sui finanziamenti fino a fine anno, la possibilità di lavorare per le scuole, che ci possano chiamare direttamente". A queste richieste si unisce quella alla Regione di cancellare il pagamento del bollo non solo per il 2021 ma anche per il 2020. "Siamo qui e chiediamo di essere ricevuti dall'assessore Terzi alla quale avevamo chiesto un incontro un mese fa senza ricevere risposta", ha concluso.