Covid Lombardia, nuovo hub a Varese: fino a 2.500 vaccini al giorno

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È stato inaugurato oggi sul Lungolago di Schiranna e dedicato a Giuseppe Zamberletti, storico politico scomparso a gennaio del 2019, al quale tra l'altro si deve la nascita della Protezione Civile italiana. Sarà il punto di riferimento per le somministrazioni di tutto il capoluogo varesino e dei comuni vicini. Oggi 4.132 nuovi casi

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È stato inaugurato oggi sul Lungolago di Schiranna, il nuovo Centro Vaccinale di Varese, dedicato a Giuseppe Zamberletti, storico politico scomparso a gennaio del 2019, al quale tra l'altro si deve la nascita della Protezione Civile italiana. Un hub, montato dall'Esercito Italiano, che a pieno regime potrà vaccinare fino a 2.500 persone al giorno e che sarà il punto di riferimento per le somministrazioni di tutto il capoluogo varesino e dei comuni vicini.

Con 57.954 tamponi effettuati è di 4.132 il numero di casi positivi registrati oggi in Lombardia.

Intanto, una bottiglia incendiaria è stata lanciata all'alba contro il centro vaccinale di via Morelli a Brescia.

"L'ultima cosa che ci manca è che arrivino i vaccini, ma sono convinto che gli impegni che sono stati assunti verrano rispettati e che dal 12 o 13 aprile inizierà questa grande operazione e riusciremo a dire basta a queste limitazioni che stiamo subendo", ha detto il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, all'inaugurazione dell'hub vaccinale 'Giuseppe Zamberletti' della Schiranna di Varese (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI).

17:25 - In Lombardia 4.132 nuovi casi su 57.954 tamponi

Con 57.954 tamponi effettuati sono 4.132 i casi positivi registrati in Lombardia, con un tasso di positività in leggera crescita al 7.1% (ieri 6,8%). Aumentano i ricoverati in terapia intensiva (+5, 862) mentre diminuiscono negli altri reparti (-43, 6660). Sono 97 come ieri i decessi, per un totale di 31.056 morti dall'inizio della pandemia. Per quanto riguarda le province, 1.117 contagi sono stati segnalati nella città metropolitana di Milano, 633 a Varese, 547 a Brescia, 349 a Bergamo, 308 a Monza e Brianza, 250 a Como, , 219 a Mantova, 181 a Pavia, 173 a Cremona, 124 a Lecco, 74 a Lodi e a Sondrio.

14:43 - Molotov a Brescia, Crimi: “Atto disumano, città non lo merita

"Come si può arrivare a lanciare bombe molotov contro chi lavora per salvare vite umane nel pieno di un'emergenza sanitaria? Che gesto vergognoso, che atto disumano. Brescia, e l'Italia, non meritano questa infamia. Una comunità che sta soffrendo profondamente da oltre un anno a causa della pandemia, e che dinnanzi alla paura e al dolore ha saputo reagire con coraggio, solidarietà e incredibile umanità non merita un gesto tanto vile. I cittadini bresciani conoscono la fatica, lo spirito di servizio e il sacrificio dei tanti medici, infermieri e operatori sanitari che in tutto questo tempo non hanno mai smesso di correre in loro aiuto e prestare soccorso.". Lo scrive il capo politico M5S Vito Crimi in un post su Fb. "Conosciamo tutto questo e ne abbiamo profondo rispetto. E sappiamo quanto sia importante il lavoro di chi oggi somministra vaccini, senza sosta, senza fermarsi. Perché i vaccini rappresentano la via d'uscita da questo incubo, l'ancora di salvezza che ci permetterà di risollevarci, di ripartire, di tornare a correre. E ora più che mai è necessario fare in fretta. Un lavoro preziosissimo che è nostro dovere sostenere con tutte le energie che il Paese ha da offrire. Sono certo che le forze dell'ordine sapranno fare chiarezza sull'origine di questo gesto, ma ora occorre una risposta di comunità. Una comunità che non è solo quella bresciana ma di tutta Italia, che ha a cuore non soltanto le vittime e chi sta lottando contro il virus, ma anche chi è al loro fianco e lavora ogni giorno per proteggere, curare e salvare vite. Andiamo avanti, insieme", conclude.

14:32 - Pavia, studio: "Non c'è evidenza che Covid circolasse prima di gennaio 2020"

"Non c'è alcuna evidenza di circolazione del SARS-CoV-2 in Lombardia prima di gennaio 2020". È quanto emerge dallo studio pubblicato sulla prestigiosa rivista "Travel Medicine and Infectious Disease" e condotto dai team del Laboratorio di Virologia Molecolare della Fondazione Policlinico San Matteo di Pavia, guidato dal professor Fausto Baldanti, e del Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute dell'Università degli Studi di Milano, guidato dalla professoressa Elena Pariani. I ricercatori hanno analizzato 1.581 tamponi nasali che sono stati raccolti in tutta la Lombardia nell'ambito della sorveglianza delle infezioni gravi respiratorie causate da influenza e dalla sorveglianza sentinella delle sindromi simil-influenzali. Lo scopo dell'analisi era evidenziare l'eventuale presenza di RNA di SARS-CoV-2 in un periodo antecedente il primo caso di COVID-19 diagnosticato in Lombardia il 20 febbraio 2020. Di questi 1.581 campioni, effettuati dal 1 ottobre 2019 al 20 febbraio 2020, nessuno ha evidenziato la positività al SARS-CoV-2. Quanto emerso suggerisce che non ci sia alcuna evidenza di circolazione del coronavirus in Lombardia tra il mese di ottobre 2019 e l'inizio di gennaio 2020. "I risultati di questo studio si aggiungono ad altri da noi ottenuti in precedenza - commenta il responsabile del laboratorio di Virologia Molecolare del San Matteo, Fausto Baldanti - ovvero che il virus ha iniziato a circolare in modo silente sul territorio lombardo dalla seconda metà del mese di gennaio 2020, ovvero circa un mese prima del caso diagnosticato in provincia di Lodi".

13:13 - Voli covid tested da NY a Malpensa, Garavaglia: “L'inizio della ripartenza”

Rappresentano "un segnale molto importante" e "l'inizio della ripartenza" i due aerei Covid tested provenienti da New York e atterrati questa mattina a Malpensa con circa 100 passeggeri a bordo: li ha definiti così il ministro del Turismo Massimo Garavaglia, presente questa mattina nel Terminal 1 dell'aeroporto lombardo assieme al presidente della Regione Attilio Fontana. Si tratta di voli che permettono di evitare la quarantena o l'isolamento fiduciario all'arrivo grazie alla possibilità di fare un tampone antigenico sia alla partenza sia all'arrivo e che per il momento possono essere usati per motivi di salute o di lavoro, e non per turismo. "Questa è un'ottima iniziativa - ha detto Garavaglia - è l'inizio della ripartenza. Sappiamo che sta per arrivare il green pass europeo, un lasciapassare che sostanzialmente con i tamponi permetterà di riprendere a viaggiare. Ecco, questo è l'inizio e si parte con Milano-New York che ha un significato molto, molto importante" "E' il primo volo in assoluto da New York da fine marzo 2020, ci è voluto un anno per far ripartire questo collegamento cruciale per le persone e per l'economia - ha aggiunto Armando Brunini, amministratore delegato di Sea - Ci auguriamo che vengano al più presto allentate le restrizioni: se sono voli sicuri, bisogna consentirne l'utilizzo anche per chi vola per turismo".

12:07 - Vaccini, inaugurato a Varese hub da 2.500 dosi al giorno

È stato inaugurato oggi sul Lungolago di Schiranna, il nuovo Centro Vaccinale di Varese, dedicato a Giuseppe Zamberletti, storico politico scomparso a gennaio del 2019, al quale tra l'altro si deve la nascita della Protezione Civile italiana. Un hub, montato dall'Esercito Italiano, che a pieno regime potrà vaccinare fino a 2.500 persone al giorno e che sarà il punto di riferimento per le somministrazioni di tutto il capoluogo varesino e dei comuni vicini. Venti le linee di vaccinazione a disposizione per una campagna che indicativamente coinvolgerà 300 mila persone. Ad inaugurare la struttura, oltre al ministro della Difesa Lorenzo Guerini, al presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana e al coordinatore della Campagna Vaccinale regionale, il sindaco di Varese, Davide Galimberti, che ha spiegato: "Diamo un messaggio importante per la tutela della salute delle persone ed una vera forma di ristoro per il nostro sistema economico, sociale e sportivo, in modo di tornare presto alla normalità. Questo centro è importante per liberare gli ospedali dall'attività Covid e riprendere l'attività di cura ordinaria che è fondamentale". "Non è una gara da 100 metri, ma una maratona che durerà parecchio - ha aggiunto il primo cittadino -, una sorta di regata dove il nostro Paese partiva tra gli sfavoriti, ma man mano che i nostri campioni si avvicinano al traguardo recuperiamo fortemente e sono sicuro che arriveremo molto bene". Sono presenti due tensostrutture di oltre 50 metri ciascuna, alle quali si aggiunge il polo di Rancio Valcuvia, dotato di dieci linee vaccinali, per un totale di 4.000 vaccinazioni al giorno.

12:00 - Fontana: "Spero da 12 aprile si dica basta limitazioni"

"L'ultima cosa che ci manca è che arrivino i vaccini, ma sono convinto che gli impegni che sono stati assunti verrano rispettati e che dal 12 o 13 aprile inizierà questa grande operazione e riusciremo a dire basta a queste troppo limitazioni che stiamo subendo". Lo ha detto il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, nel corso dell'inaugurazione dell'hub vaccinale 'Giuseppe Zamberletti' della Schiranna di Varese. "Ringrazio Guido Bertolaso che dal momento in cui è stato chiamato in Lombardia sta lavorando in maniera indefessa per realizzare questo grande progetto di vaccinazione di massa", ha aggiunto.

11:56 – Molotov a Brescia, Pd Regione Lombardia: “Atto vile”

"Un'offesa alla città e a chi si spende ogni giorno per la lotta alla pandemia". Il capogruppo del Pd in consiglio regionale Fabio Pizzul e il presidente della Commissione d'inchiesta sul covid Gianni Girelli intervengono così a seguito dell'attentato contro il centro vaccinale di via Morelli a Brescia. "Si tratta di un atto vile - affermano Pizzul e Girelli- grave e vergognoso. Questa realtà rappresenta la generosità dei bresciani, essendo stata realizzata grazie al fondamentale contributo di AiutiAMO Brescia, alla dedizione di tanto personale sanitario che dall' inizio della pandemia è un riferimento certo e alla disponibilità di una rete di volontariato più che mai indispensabile. E' un'offesa alla vita di Brescia, che pur così duramente provata dalla pandemia, con le sue istituzioni ha reagito a virus e inefficienze".

11:24 – Brescia, Viviana Beccalossi: “Colpito un simbolo”

"Un gesto vigliacco e doppiamente grave perché colpisce un simbolo della sofferenza di Brescia e di chi ha perso i propri cari, della generosità dei suoi cittadini e della speranza che i vaccini stanno ridando a chi vede da mesi chiusa la propria attività economica". Lo dichiara Viviana Beccalossi, bresciana e presidente del Gruppo Misto in consiglio regionale commentando l'episodio avvenuto al centro vaccinale di via Morelli a Brescia, colpito con due bottiglie incendiarie. "Se fortunatamente non si registrano danni alle persone - aggiunge - e il centro vaccinale funziona regolarmente, resta la rabbia per un'azione spregevole e criminale, che tra l'altro ha colpito gli spazi mensa dove gli operatori e i volontari impegnati nelle vaccinazioni trovano un attimo di respiro". Viviana Beccalossi poi conclude: "La speranza è che gli autori di questo vero e proprio attentato siano prontamente individuati dalle forze dell'ordine. Qualsiasi siano le motivazioni, sono certa che non ci sia bresciano che non si augurerebbe una punizione esemplare per questi idioti bastardi".

10:23 – Fontana: “Attacco ignobile contro l'hub di Brescia”

Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, definisce su Facebook un "attacco ignobile", l'episodio avvenuto al centro vaccinale di via Morelli a Brescia, contro il quale sono state lanciate due bottiglie incendiarie. "Fortunatamente non si registrano feriti e, non trovando nulla di infiammabile, l'incendio non si è propagato - aggiunge il governatore -. Il centro è stato realizzato con i fondi della generosità bresciana, grazie all'iniziativa 'Aiutiamo Brescia' avviata nel corso della prima ondata del Covid. Le Forze dell'Ordine stanno ricostruire quanto accaduto attraverso le telecamere di sicurezza per identificare i responsabili di questo gesto assurdo e malavitoso", conclude Fontana.

8:27 - Bottiglia incendiaria contro centro vaccinale a Brescia

Una bottiglia incendiaria è stata lanciata all'alba contro il centro vaccinale di via Morelli a Brescia. Non si registrano feriti, ma sono ancora da quantificare i danni. Il centro è stato realizzato con i fondi della raccolta AiutiAMO Brescia avviata nel corso della prima ondata del Covid. Le indagini sono affidate alle forze dell'ordine che stanno provando a ricostruire quanto accaduto anche attraverso le telecamere di sicurezza installate in strada.

7:52 - In Lombardia 3.941 casi su oltre 57mila tamponi

Con 57.421 tamponi effettuati è di 3.941 il numero di casi positivi registrati in Lombardia, una percentuale quindi del 6,8%. Continuano a diminuire i ricoverati: sono 857 in terapia intensiva e 6.703 negli altri reparti (-120). Sono invece 97 i decessi, che portano il totale da inizio pandemia a 30.959. Per quanto riguarda le province, 1.273 contagi sono stati segnalati a Milano di cui 537 in città; 656 a Brescia, 389 a Monza, 299 a Como, 264 a Bergamo, 217 a Mantova, 195 a Pavia, 164 a Varese, 137 a Cremona, 97 a Lecco, 84 a Lodi e 63 a Sondrio.

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