Dopo il passaggio del pullman rossonero davanti al gate 14, centinaia di supporters del Milan si sono diretti verso l'ingresso del parcheggio dello stadio nei pressi del raduno della Curva Inter. Le forze dell'ordine hanno evitato il contatto
Momenti di tensione prima del derby con le tifoserie di Milan e Inter, presenti a migliaia a San Siro, che sono quasi entrate in contatto. Dopo il passaggio del pullman rossonero davanti al gate 14, centinaia di supporters del Milan si sono diretti verso l'ingresso del parcheggio dello stadio nei pressi del raduno della Curva Inter. Pronta la reazione delle forze dell'ordine che hanno evitato il contatto e hanno separato nettamente le tifoserie. Poco dopo l'ingresso del pullman dell'Inter nel parcheggio, i gruppi si sono allontanati fino a disperdersi. In previsione di un eventuale rischio, nonostante si tratti di una partita a porte chiuse, è stata disposta la presenza di un centinaio di agenti.
Tifosi fuori dallo stadio
I tifosi di Inter e Milan si sono trovati fuori dallo stadio per far sentire la propria vicinanza alle squadre in vista del derby.
Secondo la Questura, sono stati circa 2mila i tifosi dell'Inter e altrettanti quelli del Milan a ritrovarsi all'esterno dello stadio Meazza. I rossoneri hanno intonato cori con bandiere, tamburi, fumogeni, con l'enorme striscione posto all'esterno dello stadio lungo la salita del primo anello "Sempre insieme a te sarò" in un enorme assembramento nonostante le normative anti-covid imporrebbero il distanziamento.
Scena analoga nel piazzale del 'Baretto' di San Siro, punto di ritrovo della Curva Nord. Anche in questo caso il divieto di assembramento imposto per limitare la diffusione del Covid è stato di fatto dimenticato e il distanziamento praticamente inesistente. Molti hanno tenuto comunque la mascherina ma, con San Siro a porte chiuse, è tale la voglia di festeggiare e di vivere questa stracittadina tornata dopo anni a decidere il vertice della Serie A che le regole sono passate in secondo piano.
Gli ultrà hanno voluto ricordare con uno striscione Mauro Bellugi scomparso ieri: "Buon viaggio Bellugi eroe nerazzurro", dedicandogli anche cori durante la mattinata.