La maggioranza dei nuovi contagi si registra a Brescia, con 374 nuovi positivi, cui segue Varese con 265
Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi a Milano
Sono 1.832 i nuovi positivi in Lombardia, a fronte di 39.462 tamponi effettuati, con un rapporto del 4,6%, in calo rispetto a ieri (5.5%).
"L'operatività degli Uffici giudiziari, all'avanguardia a livello nazionale, è stata messa a dura prova e costretta ad affrontare una situazione del tutto impensabile", ha detto il presidente reggente della Corte d'Appello di Milano, Giuseppe Ondei, durante la relazione per l'inaugurazione dell'Anno Giudiziario. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)
18:44 - Albergatori di Milano, strano che qui non riaprano musei
"Nel resto d'Italia sono moltissimi i luoghi della cultura che hanno già annunciato di poter riaprire in sicurezza e suona strano che Milano sia l'unica città che non è riuscita ad organizzarsi per tempo". Così Rocco Salamone, presidente di ATR Milano, associazione degli albergatori dell'area metropolitana milanese aderente a Confesercenti, critica la proposta dell'assessore comunale alla cultura Filippo Del Corno di riaprire i musei la prima settimana di marzo. "Prendiamo atto che il Comune di Milano non è in grado di far riaprire subito i musei - spiega Salamone - ma vorremmo far notare che c'è stato tutto il tempo per organizzarsi in maniera adeguata e che i musei oggi, in assenza di eventi, rappresentano l'unico attrattore turistico della città." "Questa disorganizzazione - prosegue Salamone - verrà pagata ancora una volta dal settore del turismo per il quale la zona gialla rappresenta almeno la possibilità di avere dei visitatori da altre città della propria Regione. Così la prossima settimana i turisti sceglieranno una città che abbia almeno i musei aperti. Avremmo gradito almeno l'impegno a mettere i luoghi della cultura in sicurezza in tempi rapidi, invece si continua a procastinare: si parla addirittura di un mese".
17:52 - In provincia di Milano 363 casi
Sono 1.832 i nuovi positivi in Lombardia, a fronte di 39.462 tamponi effettuati, con un rapporto del 4,6%, in calo rispetto a ieri (5.5%). I nuovi guariti e dimessi sono 5.009, mentre i decessi sono 58. Scendono di 2 i ricoveri in terapia intensiva, di 36 negli altri reparti. La maggioranza dei nuovi casi si registra a Brescia, con 374 nuovi positivi, cui seguono Milano con 363, di cui 212 in città e Varese con 265.
15:16 - Musei: assessore, a Milano apertura coordinata a marzo
"Un piano strategico per la ripresa delle attività culturali, a partire da un'apertura coordinata del sistema museale cittadino dalla prima settimana di marzo". E' quanto propone l'assessore alla cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno. In un post su facebook, che accompagna la lettera dell'assessore sul tema pubblicata dal Corriere della Sera, Del Corno spiega che "Dobbiamo sottrarre la cultura alla frammentazione temporanea delle fasce di rischio, con continue aperture e chiusure, e pensare a un progetto di ripresa definitiva per ristabilire il diritto alla partecipazione culturale, sempre nel pieno rispetto delle indicazioni mediche per il contrasto alla diffusione epidemica".
13:01 - Avvocati di Milano: "Situazione carceri non è civile"
Le carceri sono state trattate come "un mondo a parte, che ha preso il peggio del Covid: fine delle visite dei familiari, fine delle uscite per programmi riabilitativi, fine della presenza ai propri processi e, tuttavia, promiscuità invariata, distanziamento assente e prolungamento della prescrizione e dei termini di custodia cautelare". Lo ha affermato il presidente dell'Ordine degli avvocati di Milano, Vinicio Nardo, nel suo intervento all'inaugurazione dell'Anno giudiziario milanese, spiegando che in questo caso è difficile parlare di "civiltà giuridica". Per le carceri "la normativa emergenziale si è rivelata del tutto inefficace, quando non beffarda, nel rispolverare quella specie di araba fenice che sono i braccialetti elettronici". Nardo ha chiarito, inoltre, che per gli avvocati il 2020, con l'emergenza Covid, "è stato l'anno della cooperazione responsabile, l'anno della frustrazione, dell'adattamento con punte di mortificazione". E ancora: "il diritto alla salute non può diventare onnivoro, ma va contemperato con il diritto di difesa". E va garantito, secondo il presidente dell'Ordine milanese, "il contraddittorio" nel processo. I prossimi finanziamenti europei, ha aggiunto Nardo, "ci impongono di delineare fin da ora e con precisione la giustizia del futuro".
10:44 - Il pg di Milano: "Perseguire nuove figure criminose"
Con la pandemia del Covid si è accentuata la "percezione dell'importanza della scienza e della tecnica nella regolazione dei rapporti sociali, fenomeno rispetto al quale il mondo del diritto non può rimanere indifferente sia nell'individuare e perseguire nuove figure criminose, sia nell'elaborare strumenti e modalità adeguati alle nuove sfide". Lo spiega il neo procuratore generale di Milano Francesca Nanni nell'intervento per l'inaugurazione dell'Anno giudiziario. Soprattutto in tempo di pandemia, aggiunge, "si è diffusa una particolare attenzione alla salute dell'individuo" da tutelare nel lavoro, in famiglia e a "scuola".
9:42 - Corte Appello Milano: “Giustizia messa a dura prova”
Il "distretto milanese, in particolare, è quello che nel territorio italiano è stato maggiormente colpito, come del resto la Regione Lombardia" e la "operatività degli Uffici Giudiziari, all'avanguardia a livello nazionale, è stata messa a dura prova e costretta ad affrontare una situazione del tutto impensabile". Lo spiega il presidente reggente della Corte d'Appello di Milano Giuseppe Ondei nella relazione per l'inaugurazione dell'Anno Giudiziario. "Tutti gli uffici - aggiunge - hanno saputo reagire con immediatezza e reggere l'impatto".
8:02 - In provincia di Milano 531 nuovi casi: 212 in città
Con 34.156 tamponi effettuati, sono 1.900 i nuovi positivi in Lombardia con il rapporto di positività in calo al 5,5%. Aumentano i ricoveri in terapia intensiva (+8, 379) mentre calano negli altri reparti (-47, 3.490). I decessi sono 77 per un totale complessivo di 27.016 morti dall'inizio della pandemia. I guariti/dimessi sono 2.148. Per quanto riguarda le province, sono 531 i nuovi casi nella città metropolitana di Milano, di cui 212 a Milano città, 409 a Brescia, 169 a Monza e Brianza, 140 a Como, 108 a Pavia, 103 a Mantova, 94 a Lecco, 93 a Bergamo, 66 a Varese, 50 a Sondrio, 46 a Cremona e 37 a Lodi.