Covid Lombardia, Fontana sui vaccini: “Siamo pronti". Oggi 3.859 casi

Lombardia
©Ansa

Così il presidente della Regione: “Dovremo aspettare che ci venga comunicato dal governo quando verranno inviati e vaccini e quanti. Appena mi spetterà, sicuramente lo farò”

Il nuovo liveblog con tutti gli aggiornamenti di oggi dalla Lombardia

 

Per le vaccinazioni da Coronavirus "abbiamo predisposto il nostro piano. Siamo pronti": il presidente della Lombardia Attilio Fontana lo ha assicurato ieri ai microfoni del Tgr Lombardia, aggiungendo che "dovremo aspettare che ci venga comunicato dal governo quando verranno inviati i vaccini e quanti". Personalmente "appena mi spetterà, sicuramente lo farò - ha aggiunto - Rispetterò quelle che sono le disposizioni".

La Lombardia è la regione italiana con il maggiore numero di dosi di vaccino anti-Covid consegnate al 31 dicembre, pari a 80.595.

“Pochi dati al momento, e un quadro tutto ancora in evoluzione. I sondaggi per verificare l’adesione del personale sanitario delle strutture Rsa al piano vaccinale della Regione Lombardia sono ancora in corso”: è quanto ha dichiarato ieri l’Ats di Pavia dopo le indiscrezioni sul fatto che solo il 20 per cento degli operatori sanitari del Pavese sarebbe disposto a vaccinarsi. In regione oggi si contano 3.859 casi su 32.858 tamponi (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE - GRAFICHE).

19:06 - Fontana: “Battaglia lunga ma noi ne usciremo vincitori”

"Vi esorto a guardare al nuovo anno con rinnovata fiducia, è vero siamo ancora in guerra contro il virus, ma abbiamo imparato a difenderci e contrattaccare con il vaccino, abbiamo messo in campo le forze migliori, scientifiche, tecniche, sanitarie ed economiche e per quanto ancora potrà essere lunga la battaglia noi lombardi ne usciremo vincitori": si conclude così il post su Facebook con cui il presidente della Lombardia Attilio Fontana ha fatto gli auguri di buon anno. "Ci prepariamo a chiudere questo 2020, un anno complesso, drammatico ma che abbiamo superato non senza difficoltà - scrive Fontana - Il mio primo pensiero è rivolto a chi non c'è più, al vuoto e al dolore che ha lasciato nelle famiglie, nelle comunità lombarde". Per Fontana, "il Covid-19 non ha mostrato la nostra debolezza ma la nostra forza nel reagire, ha mostrato un sistema Paese impreparato, ha esaltato la qualità di un popolo che ha saputo reagire con coraggio e volontà". Per la Lombardia "si chiude un anno duro" in cui "per la prima volta, dal dopoguerra ad oggi, vede rallentare i propri indici di crescita" e Fontana ricorda di aver adottato "misure economiche straordinarie per la ripartenza". "Impegni e fatti concreti, questo è il metodo lombardo per ripartire con quei fattori come innovazione, creatività, eccellenza, coesione sociale e capacità di sacrificio e resilienza che hanno reso nella storia unico il nostro territorio. Siamo pronti per il futuro - conclude Fontana - siamo pronti per far risplendere la nostra Lombardia".

18:01 - Gallera: “Il 2021 alba di un nuovo giorno”

"Il 2021 sicuramente sarà ancora un anno complicato. Per molti mesi dovremo ancora avere degli atteggiamenti diversi da quelli della nostra vita normale, stare a distanza dagli altri, rendere rarefatta la nostra vita sociale, continuare a usare le mascherine. Ma dobbiamo avere la forza di considerare il 2021 l'alba di un giorno nuovo". Lo ha detto l'assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, nel video pubblicato sul proprio profilo Facebook. "Ci sarà bisogno ancora - ha aggiunto l'assessore - di alcuni mesi di grande accortezza, probabilmente con ondate che ancora arriveranno, con ancora una diffusione del virus ampia, cattiva, che ancora porterà dolore. Però è arrivato il vaccino, abbiamo cure molto più performanti. Oggi riusciamo a cogliere prima i sintomi e a curare meglio le persone affette da Covid. E quindi durante l'anno il punto luce in fondo al tunnel diventerà più forte. Dobbiamo essere convinti che il 2021 sarà l'anno in cui ci sarà la svolta e potremo tornare ad abbracciarci". "Il mio augurio - ha concluso Gallera - è di non perdere questa determinazione nel combattere, ma guardare anche con positività al futuro. Siamo un popolo che non si arrende”.

17:10 - In Lombardia 3.859 casi su 32.858 tamponi

A fronte di 32.858 tamponi effettuati, sono 3.859 i nuovi casi di coronavirus accertati in Lombardia, con una percentuale tra test e positivi pari al 11,7% (ieri 7%). Sono 85 i decessi registrati nelle ultime 24 ore, che portano il totale delle vittime da inizio pandemia a 25.123. Sale di otto unità, rispetto a ieri, il numero di ricoverati in terapia intensiva, giunto a 489, mentre i pazienti in cura presso gli altri reparti ospedalieri sono 3.437 (-180). I nuovi guariti/dimessi sono 2.147.

16:43 - Alla Lombardia più dosi di vaccini consegnate, sono 80.595

È la Lombardia la regione italiana con il maggiore numero di dosi di vaccino anti-Covid consegnate al 31 dicembre, pari a 80.595 (l'1,9% del totale). Le dosi ad oggi somministrate in questa Regione sono 1545. Lo evidenziano i dati del Report vaccini anti Covid-19 da oggi disponibile, con aggiornamenti continui, sul portale dell'Aifa e altri portali istituzionali. Seguono la Sicilia con 46.510 (1,7%) dosi consegnate di cui 778 somministrate ed il Lazio con 45.805 (5,8%) dosi consegnate di cui 2676 somministrate.

14:08 - Sdoganati 300mila aghi e 250mila siringhe a Malpensa

Nelle scorse ore i funzionari dell'Agenzia Dogane e Monopoli in servizio presso l'aeroporto di Malpensa hanno effettuato il rapido sdoganamento di 300.000 aghi e di 250.000 siringhe di origine e provenienza cinese, che saranno utilizzati per la campagna di vaccinazione anti Covid. Il materiale, giunto con volo via Baku, è destinato alla struttura del Commissario Straordinario per l'attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell'emergenza epidemiologica COVID-19.

11:50 - Fontana: "Su Lombardia strumentalizzazione politica"

L'unico mezzo per sconfiggere il virus "è il vaccino. Siamo in una fase in cui occorre ancora capire quali, fra i diversi tipi prodotti, dovremo utilizzare. Quello della Pfizer arriva in quantità non elevate. Aspettiamo che arrivino anche gli altri due vaccini. Fino a quel momento è difficile fare previsioni". Lo dice in un'intervista al QN Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia. Il governatore archivierà il 2020 "come l'anno orribile del coronavirus". I problemi giudiziari che hanno colpito i suoi famigliari non hanno provocato sconquassi, "dispiacere, quello sì. Se sai di aver agito in malafede, puoi anche mettere in conto di avere dei guai; se invece sei in buonafede tutto ti fa più male". Per Fontana c'è stata "una strumentalizzazione politica per creare difficoltà a chi amministra la Regione. Manovra da ritenere riprovevole in una situazione difficile e tragica come questa". L'intenzione del governatore è rimettere mano alla sanità: "La legge 23, accusata di ogni male, è in via di sperimentazione e lo sarà fino alle prossime ore. Il ministero, con cui stiamo già dialogando, ha suggerito dei punti su quali apportare modifiche e integrazioni". Venendo alla risposta economica alla pandemia, "un piccolo aiuto lo stiamo dando con i provvedimenti che abbiamo varato, dai ristori ai 4 miliardi di investimenti che viaggiano nella stessa direzione di quello che chiede l'Europa". Per le Olimpiadi invernali del 2026, oltre alle risorse annunciate dal governo, "abbiamo stanziato oltre 500 milioni di euro per creare tutte le infrastrutture che serviranno a rendere più accessibili i siti olimpici". Fontana smentisce che esista una Lega dei governatori dentro quella di Matteo Salvini: "Sono solo costruzioni giornalistiche. La Lega è una e tutti al suo interno lavorano per risolvere i problemi. A cominciare dalla malaburocrazia". Rispetto alla candidatura per un secondo mandato "deciderò quando avremo sconfitto il virus e assistito alla ripartenza della Lombardia".

8:10 - Vaccini, Lucchini: "In 2 mesi coperti i sanitari, poi gli altri"

"Pensiamo di arrivare a coprire i 140mila operatori sanitari tra gennaio e febbraio e da marzo iniziare con le altre persone": lo ha detto a Buongiorno Regione, su Rai Tre, il responsabile della campagna vaccinale per la Lombardia, Giacomo Lucchini. Per quanto riguarda il personale, "le dosi di ieri sono state consegnate in 34 strutture, abbiamo già 650 operatori - ha aggiunto - che stanno lavorando al piano vaccinale cui si aggiungeranno quelli della call commissariale, così saremo in grado di organizzare una campagna massiva anche per le altre persone". Sui tempi, Lucchini ha spiegato che per completare la campagna "dipende molto dalla tipologia dei prodotti e dalle quantità. Pfizer sappiamo che arriva con queste dosi tutte le settimane, l'Italia ha opzionato 202 milioni di dosi, se dovessero arrivare nel giro di un anno e mezzo penso che questi siano i tempi in cui completeremo la vaccinazione per tutti". Sulle modalità, "stiamo assemblando anagrafiche diverse, l'invito è utilizzare la tecnologia per chi la sa usare e i medici per raggiungere anche le persone più anziane". Per i bambini "l'invito è proseguire con la campagna vaccinale antinfluenzale", poi l'idea è che "per la fine dell'anno" nuovo arrivi il vaccino per il covid anche per loro. 

7:09 – Fontana: “Sistema sanitario ha dato grande risposta”

"Credo che il sistema sanitario abbia dato una grandissima risposta, di efficienza, di resistenza e di impegno" lo ha detto il presidente della Lombardia Attilio Fontana intervistato ieri dal Tgr Lombardia ricordando che la regione "si è trovata ad affrontare un virus e un'epidemia assolutamente sconosciuti senza avere alcun tipo di informazioni". "Sicuramente saranno stati commessi degli errori, ma ciò - ha aggiunto - lo potremo stabilire soltanto alla fine di questa epidemia". Per quanto riguarda la revisione della riforma sanitaria, il governatore ha spiegato che l'obiettivo è "dare un grande impulso al rilancio della medicina territoriale".

7:07 – Fontana: “Nostro piano vaccini è pronto”

Per le vaccinazioni da Coronavirus "abbiamo predisposto il nostro piano. Siamo pronti": il presidente della Lombardia Attilio Fontana lo ha assicurato ieri ai microfoni del Tgr Lombardia aggiungendo che "dovremo aspettare che ci venga comunicato dal governo quando verranno inviati i vaccini e quanti". Personalmente "appena mi spetterà, sicuramente lo farò - ha aggiunto - Rispetterò quelle che sono le disposizioni".

7:00 – In Lombardia 1.673 nuovi casi

Sono 1.673 i nuovi casi di positività al Coronavirus registrati ieri in Lombardia su 23.878 tamponi effettuati, con un tasso di positività del 7%. Sono 481 le persone ricoverate in terapia intensiva, 17 in meno di ieri, e 3.617 quelle negli altri reparti, meno 17. I decessi sono stati 80, per un totale complessivo di 25.038. Per quanto riguarda le province, a Milano si sono verificati 450 casi, di cui 115 in città. A Varese sono stati 136, a Como 99, a Monza e Brianza 121, a Mantova 170, a Pavia 146, a Brescia 226, a Bergamo 70, a Lodi 62, a Sondrio 51, a Lecco 60 e a Cremona 82.

Milano: I più letti