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Chiara Ferragni e Fedez tra i vincitori dell'Ambrogino d'oro 2020

Lombardia

"Siamo molto onorati e speriamo di fare sempre di più per la città di Milano e per l'Italia in generale", ha detto Chiara Ferragni. "Questa è una bella celebrazione di tanti personaggi che hanno dimostrato senso civico in questo momento", ha aggiunto Fedez

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Si svolge oggi, giorno di Sant'Ambrogio, la tradizionale cerimonia di consegna delle civiche benemerenze del Comune di Milano. Causa covid, contrariamente agli scorsi anni la cerimonia non si tiene al teatro Dal Verme ma nella sala Alessi di Palazzo Marino, e viene trasmessa in streaming sul sito del Comune. Presenti nella sala soltanto i premiati, non i familiari e tantomeno il pubblico.

Chiara Ferragni e Fedez tra i premiati

Tra i premiati anche Chiara Ferragni e Fedez, per il loro impegno in particolare nei primi mesi della pandemia quando la coppia aveva lanciato una raccolta fondi che aveva permesso di realizzare in poco tempo una terapia intensiva nuova all'ospedale San Raffaele. "Siamo molto onorati e speriamo di fare sempre di più per la città di Milano e per l'Italia in generale", ha detto Chiara Ferragni ai giornalisti commentando la premiazione. "Questa è una bella celebrazione di tanti personaggi che hanno dimostrato senso civico in questo momento", ha aggiunto Fedez.

Le motivazioni

La coppia è arrivata questa mattina a Palazzo Marino per ritirare l'onorificenza, che gli è stata consegnata per mano del sindaco Giuseppe Sala. "Durante la prima fase dell'emergenza sanitaria, hanno messo la notorietà al servizio della lotta al Covid-19 per provare a lenire le ferite della loro città. Con un racconto ironico sulla vita da famiglia milanese in quarantena, hanno sensibilizzato sull'importanza di osservare le regole per contenere il contagio - si legge nelle motivazioni del premio -. Con altruismo unito a senso pratico, hanno lanciato una raccolta fondi per l'ampliamento in tempi record del reparto di terapia intensiva dell'Ospedale San Raffaele. A questo risultato straordinario si aggiunge l'impegno come volontari dell'iniziativa 'Milano Aiuta'. Preparando la spesa e pedalando per la città per consegnare cibo alle famiglie in difficoltà, hanno mostrato quanto sia importante, anche con gesti semplici, porgere la mano ai più fragili nel segno di un autentico spirito ambrosiano". La proposta di assegnare l'Ambrogino d'oro alla coppia Ferragni-Fedez era arrivata da Forza Italia, dal consigliere Alessandro De Chirico. A decidere di assegnare l'onorificenza è stata poi l'apposita commissione del Comune di Milano, che comprende alcuni consiglieri e il presidente del Consiglio comunale.

L'arrivo di Fedez e Chiara Ferragni a Palazzo Marino per ricevere l'Ambrogino d'Oro - ©Ansa

L'onorificenza ai sanitari caduti per il Covid

Il Comune ha deciso inoltre di assegnare la Grande medaglia d'oro alla Memoria agli operatori sanitari caduti sul lavoro per il Covid 19"Hanno combattuto contro un nemico invisibile, imprevedibile, sconosciuto - si legge nelle motivazioni -. Lo hanno affrontato con coraggio e abnegazione, mettendo a rischio se stessi per salvare gli altri e cadendo vittime di quello stesso male. Non c'è gratitudine più forte di quella verso il soccorritore che perde la vita mentre compie il proprio dovere, salvare l'esistenza di un altro essere umano in pericolo. Non c'è messaggio di solidarietà e altruismo più grande di quello che queste donne e uomini della sanità hanno dato ogni giorno con le loro azioni, mai a parole, perché non c'era tempo nemmeno per fermarsi a pensare. Ogni vita spezzata è una ferita che Milano ricuce con il ricordo di ognuno di loro". A ritirare il premio sono stati Alessandra Pagani, moglie di un anestesista morto di Covid a 54 anni, insieme al presidente milanese dell'ordine dei medici, Roberto Rossi, e dell'ordine delle professioni infermieristiche, Pasqualino D'Aloia.

A ricevere la Medaglia d'oro alla Memoria sono stati anche i parenti di due tassisti morti di Covid, Giuseppe Allegri e Mauro Resmini, oltre che di Cristina Cattafesta, attivista per i diritti delle donne, e di Raffaele Masto, storico giornalista di Radio Popolare.

Gli altri insigniti

Le Medaglie d'oro degli Ambrogini sono andate anche ad Ambrogio Beccaria, velista di classe mondiale, Cosima Buccoliero, direttrice del carcere di Bollate, Sergio Escobar, ex direttore del Piccolo teatro, Antonietta Romano Bramo, partigiana nota con il nome di battaglia di 'Fiamma', il cantautore Fabio Concato, suor Anna Monia Alfieri, religiosa delle Marcelline referente Scuola per l'Unione dei Superiori Maggiori d'Italia; Loredana Bulgarelli, deportata ad Auschwitz; Elisabetta Dejana, biologa cellulare esperta nello studio dei meccanismi che regolano lo sviluppo del sistema vascolare; Susanna Mantovani, professoressa ordinaria di Pedagogia generale e sociale all'Università Bicocca; Vincenzo Maria Mazzaferro, chirurgo e oncologo che ha elaborato le linee guida per i trapianti di fegato per tumore, Gigi e Gabriella Pedroli, che hanno fondato il Centro dell'Incisione; il produttore artistico Claudio Trotta; Emanuele Ernesto, presidente dell'associazione Famiglie Separate Cristiane; Giorgio Vittadini, professore di Statistica metodologica all'Università Bicocca, nonché fondatore e presidente della Fondazione per la Sussidiarietà.