Sarà impegnato in un triangolare tra squadre formate dalla protezione civile codognese, dai sindaci della zona rossa del lodigiano e dai volontari di Codogno. L'iniziativa è stata organizzata in occasione del raduno in programma da oggi e fino a domenica di oltre 120 sindaci nel paese lodigiano
Il paziente 1 di Codogno (L'INTERVISTA) tornerà a giocare su un campo di calcio. Mattia Maestri, il primo paziente positivo al Coronavirus (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - L'EMERGENZA IN LOMBARDIA) scoperto nel paese lodigiano, domani pomeriggio sarà impegnato in un triangolare tra squadre formate dalla protezione civile codognese, dai sindaci della zona rossa del lodigiano e dai volontari di Codogno. L'iniziativa è stata organizzata in occasione del raduno in programma da oggi e fino a domenica di oltre 120 sindaci. Maestri, 38 anni, amante dello sport, il 15 febbraio aveva giocato la sua ultima partita nel Cremasco nella fila della squadra amatoriale Picchio Somaglia prima di venire ricoverato.
Una partita per festeggiare la ripartenza
Il 38enne è stato inserito nella squadra della Croce Rossa che giocherà con la Protezione civile codognese ed è stato chiesto a sua moglie, Valentina Soldati, che è arbitro federale, di dirigere l'incontro. Lo stadio di Codogno, per l'occasione, sarà limitato alla capienza massima di circa 400 spettatori e la Croce Rossa procederà alla misurazione della temperatura.
Il raduno dei sindaci
Il raduno di circa 120 tra sindaci e amministratori locali è stato organizzato per festeggiare la ripartenza dopo il periodo più duro del lockdown e vedrà la presenza anche di Giuliano Martini, primo cittadino di Vo' (Padova). Gli amministratori comunali che arriveranno, per l'occasione, si muoveranno in gran parte da Lombardia, Piemonte e Veneto grazie all'idea lanciata da un gruppo di organizzatori tra i quali anche l'ex sindaco di Galliate (Novara) Davide Ferrari. Le province più rappresentate saranno quelle di Lodi, Milano e Bergamo mentre l'amministratore pubblico che arriverà da più lontano sarà il vicesindaco di Vibo Valentia, Domenico Pontoriero. "Ripartiamo da dove tutto è iniziato - spiega Davide Ferrari - il nostro incontro sia un segno di nuovo inizio. Ora è il momento di unirci e diventare sindaci che aiutino a far recuperare la fiducia".