Sino ad oggi sono 22 i casi di "West Nile" registrati in Italia nel corso di quest'anno (di cui 16 in Lombardia), la maggior parte dei quali si sono verificati in provincia di Lodi
In provincia di Pavia è stato registrato un caso di febbre del Nilo. Si tratta di un paziente di 50 anni, ricoverato nel reparto di Rianimazione del Policlinico San Matteo. A darne notizia è oggi il quotidiano La Provincia pavese.
Gli altri casi
Il sistema di sorveglianza interregionale sulla trasmissione del virus ha definito questo caso (il primo, nel corso del 2020, in territorio pavese) "neuro invasivo". Sino ad oggi sono 22 i casi di "West Nile" registrati in Italia nel corso di quest'anno (di cui 16 in Lombardia), la maggior parte dei quali si sono verificati in provincia di Lodi. La febbre del Nilo viene contratta in seguito alla puntura di una zanzara infetta dal virus.