Coronavirus a Milano, il piano d'azione del Comune per il rientro a scuola

Lombardia

Tra i provvedimenti la rilevazione delle temperature per alunni della fascia 0-6 e per i loro accompagnatori, investimenti per i dpi e per le pulizie, strutture provvisorie e viabilità modificata

Rilevazione delle temperature per bambini e bambine della fascia 0-6 e per i loro accompagnatori, investimenti per i dispositivi di protezione del personale e per l’incremento delle pulizie di aule, giochi e arredi. Ma anche un massiccio programma di manutenzioni ordinarie e strutture provvisorie per le scuole che ne hanno bisogno oltre a provvedimenti per la viabilità pensati per le scuole con zone esterne a rischio assembramenti: sono alcuni dei punti previsti dal piano d’azione per la ripresa della scuola in sicurezza messo a punto dal Comune di Milano (CORONAVIRUS: LA DIRETTA - GLI AGGIORNAMENTI IN LOMBARDIA). 

Un render dei moduli provvisori fornito dal Comune di Milano
Un render dei moduli provvisori fornito dal Comune di Milano

I provvedimenti

Per quanto riguarda i circa 30mila bambini della fascia 0-6, potranno frequentare nidi e scuole dell’infanzia già a partire dal 7 settembre mentre gli inserimenti inizieranno a partire dal 14 settembre. Già decisa la misurazione della temperatura per tutti i bambini e per i loro accompagnatori all'ingresso delle scuole, seguendo le raccomandazioni ministeriali, grazie ai termoscanner (oltre 500).

Il personale sarà dotato di tutti i dispositivi di protezione individuale necessari. Il Comune ha già acquistato 824.900 guanti monouso, 174.220 mascherine chirurgiche, 1.494 mascherine FFP2, 4.000 visiere protettive, 5.800 confezioni di gel igienizzante (a cui si aggiungeranno presto altre 4.040 confezioni). È previsto inoltre un investimento di 6 milioni di euro per intensificare le pulizie degli spazi scolastici, dei giochi e degli arredi. Per quanto riguarda i gradi superiori, Milano Ristorazione sta ultimando i sopralluoghi per organizzare la somministrazione dei pasti che potrà avvenire in refettorio su turni, con un sistema misto (sia in classe sia in parte in mensa) o, in un numero minore di casi in cui la mensa viene utilizzata come aula, negli stessi spazi in cui gli studenti svolgono le lezioni.   

Edilizia scolastica   

Per ridefinire gli spazi, sono stati effettuati, in accordo con i Dirigenti scolastici, oltre 700 interventi di manutenzione ordinaria. Sul fronte della manutenzione straordinaria saranno portati a compimento una serie di cantieri tra cui Quadronno, Crocefisso, Graf, Crescenzago, che permetteranno a bambine e bambini di rientrare nelle loro classi con l’inizio dell’anno scolastico, quando sarà terminata anche la costruzione della scuola di via Pisa. 

Dove i lavori non sono stati ultimati (una decina di scuole) arriveranno i moduli per la realizzazione di strutture provvisorie (nell'immagine). La consegna dei primi 14 moduli è prevista per il 14 settembre nelle scuole di via Console Marcello, via Rasori, via Gallarate, via Cilea. Seguiranno, il 20 settembre, gli istituti di via Narcisi e via Gattamelata per un totale di 12 moduli e, il 27 settembre, le scuole di via Quarenghi, Martinetti e Castellino da Castello per un totale di 13 moduli. Le consegne si concluderanno il 4 ottobre con gli ultimi 6 moduli nelle scuole di via Forze Armate e via Crimea.  

Trasporti  

Il Comune di Milano ha ricevuto circa 30 richieste di supporto dalle scuole per evitare assembramenti negli orari di entrata e uscita. Saranno attuate tre tipologie di intervento a seconda della dislocazione e della tipologia di strade nelle quali si trovano.

Per alcune scuole verrà istituito il “car free”. Laddove manca un marciapiede largo o uno spazio pedonale e non vi è il passaggio del trasporto pubblico, verrà emanato un provvedimento viabilistico con cui si attua il divieto di transito ai veicoli nella strada adiacente la scuola, esclusivamente negli orari di entrata e uscita, e le strade saranno presidiate da transenne e cartelli mobili (che saranno tolti all’avvio delle lezioni). Nelle scuole (una decina all’incirca) che hanno marciapiedi larghi o un’area pedonale attualmente non protetta, verranno collocati dei paletti per impedire la sosta irregolare dei veicoli. Infine, qualora non vi siano le condizioni strutturali per il car free e i marciapiedi sono già tutelati dal parcheggio abusivo e protetti, si procederà a una “bollinatura” dell’area di marciapiede circostante l’ingresso (analoga a quella utilizzata sui mezzi del trasporto pubblico) per indicare la posizione più corretta e prudente per bambini e accompagnatori in attesa dell’ingresso. Questo avverrà una decina di scuole e anche nelle 30/40 scuole dell’infanzia che hanno situazioni di maggiore criticità nel mettere in sicurezza l’accesso.

Un render dei moduli provvisori fornito dal Comune di Milano
Un render dei moduli provvisori fornito dal Comune di Milano

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