"Voglio sapere se poteva essere salvata", afferma la nonna con la quale la ragazza è cresciuta. "L'ho vista per l'ultima volta venerdì sera. Era allegra, tranquillissima"
L'autopsia eseguita sul corpo della 24enne Francesca Manfredi, trovata senza vita nella propria casa a Brescia domenica 23 agosto, ha evidenziato la presenza di massicce dosi di cocaina, eroina, benzodiazepine e chetamina. L'esame conferma dunque l'ipotesi secondo cui la ragazza sarebbe stata stroncata da un mix di stupefacenti dopo una notte passata in casa con alcuni amici. A chiamare i soccorsi sarebbero stati gli stessi amici che erano con lei e che sono stati già interrogati dalla polizia. Due di loro, un 32enne e una 24enne, risultano indagati per omicidio colposo e omissione di soccorso.
La nonna della vittima: "Dite cosa è successo"
"Voglio sapere cosa è successo sabato notte e soprattutto se Francesca poteva essere salvata". Sono le parole della nonna della 24enne rilasciate in un'intervista al Giornale di Brescia. "Non voglio nemmeno vedere chi era con lei. Mi hanno detto che non è bella gente", spiega la nonna con la quale la ragazza è cresciuta. "L'ho vista per l'ultima volta venerdì sera. Era allegra, tranquillissima. È venuta a prendere degli abiti ed era la solita di sempre".
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