"Leo ora è cosciente", hanno fatto sapere dall'ospedale di Bergamo, dove il bimbo è stato ricoverato dopo essere stato salvato dai Vigili del fuoco volontari di Chiesa in Valmalenco (Sondrio)
Ha lasciato la Terapia intensiva pediatrica dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove era stato ricoverato d'urgenza, il bimbo di 5 anni unico sopravvissuto alla frana a Chiesa in Valmalenco (Sondrio) che lo scorso 12 aprile ha travolto e ucciso i genitori e una ragazzina di 10 anni, amica di famiglia. I quattro viaggiavano tutti sulla stessa jeep Suzuki, investita dalla massa di detriti scivolati sul piccolo ponte dalla Val Nevasca. "Leo ora è cosciente", hanno fatto sapere dall'ospedale bergamasco, dove il bimbo è stato ricoverato dopo essere stato salvato dai Vigili del fuoco volontari di Chiesa in Valmalenco (Sondrio). Oggi si terranno i funerali dei suoi genitori, a Comabbio (Varese).
L'autopsia sulle vittime
Intanto le autopsie effettuate sulle tre vittime, Gianluca Pasqualone, la compagna Silvia Brocca e la piccola Alabama Guizzardi, confermano il decesso in conseguenza dei violenti traumi dovuti ai massi caduti. I risultati dell'esame eseguito dall'anatomopatologo Paolo Tricomi, su incarico della Procura di Sondrio, saranno consegnati dal patologo entro i prossimi tre mesi.
Le indagini
Intanto prosegue l'indagine dei Carabinieri del Comando provinciale di Sondrio nell'inchiesta aperta dalla procura per far luce sulla tragedia. Nel fascicolo, al momento senza indagati, si ipotizzano i reati di omicidio plurimo colposo e disastro colposo.
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