La serata gratuita - all'insegna di musica, arte, food & drink - celebra il rapporto tra ricerca scientifica e società. Appuntamento venerdì 27 settembre, in occasione della Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori
Una serata all’insegna del rapporto tra ricerca e società: dallo spazio alla salute, dalla medicina alla socialità e ai rischi del digitale. Torna a Milano, in occasione della Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori, l'Open Night al Museo nazionale di Scienza e Tecnologia “Leonardo da Vinci”. L’appuntamento gratuito con arte, musica, cibo e installazioni, è venerdì 27 settembre.
Il programma
Il Museo propone un ricco programma culturale che esplora temi della vita quotidiana, attraverso gli strumenti offerti dalla scienza e dalla tecnologia: il futuro delle esplorazioni spaziali, la medicina, la salute, la crisi climatica, l’inquinamento, le migrazioni, il cibo sostenibile, la realtà virtuale e tanto altro.
Un’Open Night che celebra anche le opere d'arte generativa, con le due nuove installazioni del collettivo Universal Everything, che ha dato vita a creature digitali dalla fisicità mutante. Nel secondo chiostro del Museo ci si immerge in una mostra fotografica multimediale Lo Spazio per il nostro Pianeta, curata dall’astronoma Fiorella Coliolo e da Benoit Delpanque, direttore di Timkat.
Tecnologie spaziali e sostenibilità
Oltre 40 testimonianze arricchiranno l’evento, esplorando la relazione tra tecnologie spaziali, transizione ecologica e sostenibilità. La serata fa parte del progetto Co.Science – Meet research to connect science and society, che promuove il dialogo tra la società e la ricerca. Particolare attenzione è dedicata a studenti e studentesse. "Co.Science" è finanziato per il biennio 2024-25 dalla call HORIZON-MSCA-2023-CITIZENS-01 e promosso da un partenariato composto dal Museo, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (coordinatore), Università dell’Insubria, Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche-FAST, Consorzio Italbiotec e Comune di Milano.