Il Capo dello Stato incontrerà le autorità locali, tra cui il sindaco Francesco Passerini, che si è detto emozionato e onorato. Intanto, Ats Milano ha reso noto che, per un errore informatico, lunedì sono stati inviati sms tramite i quali alcuni assistiti venivano informati di essere risultati contatti di casi Covid
Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Lombardia
In occasione della Festa della Repubblica, il 2 giugno il presidente Sergio Mattarella si recherà in visita a Codogno, comune nel quale è stato individuato il primo caso di coronavirus in Italia. Il Capo dello Stato incontrerà le autorità locali in municipio, tra cui il sindaco Francesco Passerini, che si è detto emozionato e onorato.
Intanto, Ats Milano ha reso noto che, per un errore informatico, alcuni assistiti hanno ricevuto nella serata di lunedì 25 maggio un sms che riportava il testo seguente: " Gentile Sig/Sig.ra lei risulta contatto di caso di Coronavirus. Le raccomandiamo di rimanere isolato al suo domicilio, limitare il contatto con i conviventi e misurare la febbre ogni giorno. Se è un operatore sanitario si attenga alle indicazioni della sua Azienda". Il giorno dopo ne è arrivato un altro con una rettifica.
Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, intervistato da La Stampa, è tornato invece sulla polemica con il governatore della Sardegna, Christian Solinas. " A Milano abbiamo sempre accolto tutti. E il turismo in certe regioni l'hanno costruito proprio i lombardi". (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)
18:58 - Consiglio comunale Milano: "Rafforzare ed estendere smartworking"
Il Consiglio comunale di Milano chiede di "promuovere, rafforzare ed estendere" il lavoro agile, lo smart working, in città anche dopo l'emergenza sanitaria legata al Covid. L'aula ha infatti approvato un ordine del giorno promosso dal Pd, a cui ha aderito tutto il centrosinistra, che chiede alla giunta di "promuovere, estendere e rafforzare ulteriormente" questa modalità di lavoro "fra i dipendenti del Comune", delle società partecipate e a sensibilizzare "la comunità sull'importanza di usufruire del lavoro agile anche attraverso il coinvolgimento delle parti sociali". L'invito è poi a "non considerare lo smart working, che ha anche un impatto favorevole a livello ambientale, come una pratica rivolta alle sole donne - ha precisato la consigliera del Pd, Angelica Vasile, che ha promosso l'ordine del giorno -, va estesa anche ai lavoratori uomini, non vogliamo che sia una trappola per le donne".
17:55 - In Lombardia 382 nuovi contagi e altri 20 decessi
Sono 382 i nuovi contagiati in Lombardia con 15.507 tamponi effettuati per un totale di 88.183 positivi in regione. Ieri c'erano stati 216 nuovi casi a cui andavano aggiunti 168 tamponi effettuati nel corso della settimana a Bergamo. In calo i nuovi decessi che sono 20 (ieri 58) per un totale di 15.974 persone morte in regione. In calo sia i ricoveri in terapia intensiva (-2, 173) che negli altri reparti (-156, 3.470). Sono i dati resi noti da Regione Lombardia.
Sono in leggera crescita i dati sui nuovi contagiati nelle province lombarde: a Brescia si registrano 90 nuovi positivi (14.612 in totale), mentre ieri erano stati 33, e a Bergamo 69 nuovi positivi (13.244) mentre ieri erano stati 30. Stabile la situazione a Milano, dove nella città metropolitana ci sono 76 casi in più (ieri 68), per un totale di 22.908, di cui 39 a Milano città (ieri 41) per un totale di 9.718. Sempre molto bassa la crescita del contagio a Lodi dove sono stati registrati 13 nuovi casi.
17:37 - Fontana: "Convinto che dal 3 giugno i lombardo saranno liberi di circolare in tutta Italia"
"Sono convinto che dal 3 giugno i lombardi saranno liberi di circolare in tutta Italia". Lo ha detto il presidente della Lombardia Attilio Fontana in diretta Facebook spiegando che i dati sono "tutti positivi e in miglioramento". Per questo crede che "la Lombardia rientrerà sicuramente nel novero delle regioni che avranno libertà di movimento", ha aggiunto.
"Abbiamo esaminato i dati relativi alla Regione Lombardia che abbiamo inviato all'istituto superiore di sanità - ha spiegato Fontana - e abbiamo potuto evidenziare come siano tutti estremamente positivi e tutti in miglioramento rispetto alle precedenti settimane questo vuol dire che la situazione sta sostanzialmente migliorando". "Credo quindi - ha aggiunto - che in previsione del provvedimento governativo in cui si stabilirà la riapertura delle singole Regioni, la possibilità di circolazione tra le diverse regioni credo che la Lombardia rientrerà sicuramente nel novero delle regioni che avranno libertà di movimento". Il governatore si è detto "molto confidente sul provvedimento che verrà emanato dal governo". "E sono convinto - ha concluso - che dal 3 i lombardi saranno liberi di circolare in tutta Italia".
16:43 - Riaperte al pubblico tutte le biblioteche comunali di Lodi
Dopo la biblioteca Laudense, a Lodi ha riaperto anche la biblioteca di Villa Braila rimanendo chiusa temporaneamente solo l'aula studio. Così come per la biblioteca di Corso Umberto I, anche per Villa Braila l'accesso è consentito a una sola persona per volta, all'ingresso è obbligatorio disinfettare accuratamente le mani con il gel a disposizione e indossare sempre la mascherina. La consultazione in loco non è possibile, la permanenza massima consentita a ciascun utente è di 15 minuti, è vietato sostare nelle sale e nei corridoi, per restituire i libri è sufficiente depositarli negli appositi contenitori presenti all'ingresso, è interdetto l'accesso all'area bimbi. Con questa riapertura, ora risultano accessibili di nuovo al pubblico tutte le biblioteche comunali di Lodi.
16:34 - Fase 2, a Brescia stop ad alcolici da asporto dopo le 20 fino 14 giugno
Da giovedì a domenica e nei giorni festivi e prefestivi a Brescia d'ora in poi sarà vietata la vendita degli alcolici da asporto. Il sindaco Emilio Del Bono ha firmato un'ordinanza per limitare gli assembramenti. Sarà ancora consentito consumare le bevande, anche alcoliche, nei locali e al loro esterno con servizio al tavolo. Rimane comunque vietato consumare bevande alcoliche di qualsiasi gradazione su area pubblica o privata ad uso pubblico, compresi parchi, giardini, piazze - precisa un comunicato del Comune - come previsto dal Regolamento di Polizia Urbana. Secondo l'assessore al Commercio Valter Muchetti, si tratta di "un provvedimento doveroso, dopo quanto accaduto nello scorso fine settimana" quando il sindaco ha dovuto chiudere la centrale Arnaldo per la presenza di troppe persone.
16:31 - Pavia, aree verdi per attività sportive messe a disposizione dal Comune
Il Comune di Pavia sta pensando di mettere a disposizione alcune aree verdi della città a società sportive ed associazioni che non possono svolgere la loro attività in seguito all'emergenza coronavirus. Anche la prossima apertura di palestre e centri sportivi, prevista nella Fase 2, non consentirebbe una ripresa completa, considerati i vincoli che si devono rispettare per le regole anti-virus. Da qui l'idea di concedere alcuni luoghi all'aperto per lo sport. Tra i posti più indicati figurano l'Area Vul, in riva al fiume Ticino compresa tra il Ponte Coperto e il Ponte della Libertà, e il Parco della Vernavola, un grande polmone verde situazione nella zona settentrionale di Pavia. Pietro Trivi, assessore allo sport, ha incaricato gli uffici comunali di censire le aree verdi da mettere a disposizione delle 130 associazioni sportive dilettantistiche cittadine che necessitano di spazio per svolgere le loro attività. In base alle aree all'aperto disponibili e alle richieste che giungeranno in Comune, verrà stilato un calendario di assegnazione per i mesi estivi.
15:53 - Torna con un'edizione online il Festival della luce Lake Como
Torna dal 7 al 21 giugno per la settima edizione il Festival della luce Lake Como che è stato confermato per il 2020 nonostante le limitazioni per l'epidemia di Coronavirus, anche se in versione online. Tema di quest'anno è il sole o meglio 'Alla luce del sole', in considerazione del'atteso minimo di attività solare a partire dal 2020 - previsto dalla NASA - con effetti sul clima e condizioni favorevoli per l'invio di sonde spaziali verso il Sole. Questa streaming edition si aprirà dunque il 7 giugno alle 18,30 quando sarà postato sui social della Fondazione Alessandro Volta il primo video. Un appuntamento quotidiano, sempre alla stessa ora, con scienziati e uomini di cultura che parleranno appunto del sole. Si va da Daniele Biron, Centro Operativo per la Meteorologia dell'aeronautica militare, a Grammenos Mastrojeni, Segretario Generale aggiunto dell'Unione del Mediterraneo, a Giovanna Tinetti, professore di astrofisica alla University College London. Ultimo appuntamento il 21 con Jean-Francois Zurawik, Direttore della Festa delle Luci di Lione. Sempre il 21, alle 21 in diretta su Espansione tv e sui social andrà il gran finale con il meteorologo Andrea Giuliacci e il divulgatore scientifico e conduttore Alessandro Cecchi Paone in studio e contributi di pregio e collegamenti fra gli altri con il premio Nobel Michel Mayor.
15:47 - Fase 2: hotel chiusi, Mantova posticipa imposta soggiorno
Il Comune di Mantova va incontro agli albergatori e ha deciso di posticipare al 31 luglio il versamento della prima e della seconda rata trimestrale dell'imposta di soggiorno, in scadenza rispettivamente il 16 marzo e il 16 luglio. La prima rata era già stata stata posticipata al 31 maggio per andare incontro alla carenza di liquidità del settore alberghiero provocata dal lungo lockdown che per gli hotel non sembra ancora concluso visto che più della metà in città è ancora chiuso.
14:52 - Milano, Sala: "Smart working aiuta, ma mi suscita anche preoccupazione"
Il fenomeno dello smart working, che si è sviluppato molto durante l'emergenza Covid, "da un lato come sindaco penso che possa aiutare rispetto alle condizioni ambientali della città, ma dall'altro mi suscita preoccupazione". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, intervenendo all'evento online "Reti in comune: contrattare l'innovazione, disegnare la città partecipata" promosso dalla Cgil. "Non vorrei che oggi le aziende con questa situazione e con questa diffusione comincino a riflettere sul fatto che hanno 20 sedi e magari ne bastano cinque, di avere 100 persone con una professionalità non è che me ne bastano 80? - ha aggiunto -. Quello che sta succedendo può indurre a queste riflessioni allora il mio stimolo è ragioniamo perché siamo di fronte ad una trasformazione del modo di essere di una società più profonda di quanto può sembrare". In tutto questo secondo il sindaco di Milano "il ruolo del sindacati è profondamente necessario non solo perché il sindacato tutela ma perché ci deve essere la consapevolezza che quando cambi nessuno sa con certezza prima dove si andrà".
14:48 – Mascherine “boia chi molla”: polemiche nel Milanese
Una foto del sindaco di Cologno Monzese Angelo Rocchi, con accanto il gonfalone e una persona con addosso una mascherina nera con la scritta 'boia chi molla' ha scatenato le polemiche nel milanese tanto che il Pd annuncia la presentazione di una mozione di sfiducia in consiglio Comunale. E' la stessa mascherina "indossata dalla vice-sindaco di Fratelli d'Italia Gianfranca Tesauro. Che vergogna oltraggiare in questo modo indegno le istituzioni" ha criticato la segretaria Pd Milano Silvia Roggiani. "Comportamenti del genere sono assolutamente inqualificabili e gettano un'ombra inquietante sulla vicinanza di certi amministratori a idee e principi che sono contrari ai valori della nostra Costituzione, democratica e antifascista - ha aggiunto -. E non ci vengano a parlare di goliardia: rievocare il fascismo non è mai uno scherzo". Anche secondo Giovanni Cocciro, capogruppo dei democratici al Consiglio comunale di Cologno, "quello che è accaduto non può passare sottotraccia, per questo come Partito Democratico stiamo preparando una mozione di sfiducia nei confronti della vicesindaco Tesauro". Non si tratta della prima volta in cui Rocchi si trova al centro delle polemiche. Lo fu nel 2018 per una rievocazione in vista del 25 aprile che prevedeva la ricostruzione di un campo della Wehrmacht, rievocazione poi modificata.
14:47 - Summer School: da domani iscrizioni ai centri estivi per primarie
Dalle 12 di domani, venerdì 29 maggio, e fino a mezzanotte del 15 giugno 2020 sarà possibile fare domanda per partecipare ai centri estivi per le scuole primarie organizzati, nelle sedi di 41 istituti scolastici, dal Comune di Milano, nell’ambito del progetto Milano Summer School. Possono iscriversi i bambini che hanno frequentato le scuole primarie di Milano nell'anno scolastico 2019/2020 e i bambini residenti a Milano che hanno frequentato le Scuole Primarie dell'hinterland. I centri estivi saranno aperti dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 16.30, con la possibilità di chiedere al momento dell’iscrizione l’estensione dell’orario con il pre-scuola (7.30-8.30) e i giochi serali (16.30-18). Le attività si svolgeranno nell'arco di tre periodi della durata di 10 giorni - dal 29 giugno al 10 luglio, dal 13 luglio al 24 luglio, dal 27 luglio al 07 agosto – e sarà possibile iscriversi per uno o più periodi. I residenti nel Comune di Milano potranno usufruire della procedura d’iscrizione online sul sito www.comune.milano.it/estatebambini. Per i non residenti o per chi ha chiesto ma non ancora ottenuto la residenza, è possibile la prenotazione telefonica allo 020202. L’ordine cronologico di prenotazione non costituisce diritto di priorità nell’assegnazione. Nella formazione delle graduatorie, in considerazione della situazione di emergenza, la Giunta ha agevolato con un punteggio maggiore i bambini con entrambi i genitori lavoratori. La precedenza verrà in ogni caso assegnata alle famiglie residenti nel Comune di Milano.
14:39 – Cremona, i musei civici riaprono le porte ai visitatori
Da ieri, mercoledì 27 maggio, la Pinacoteca, il Museo di Storia Naturale e il Museo Archeologico di Cremona hanno riaperto i battenti con un nuovo orario estivo. Le sedi resteranno aperte il mercoledì, il giovedì, il sabato e la domenica dalle 11 alle 18 (con estensione di un'ora dell'apertura pomeridiana) e il venerdì nella fascia pomeridiana e serale, dalle 16 alle 22. Dal mese di giugno saranno organizzate in tutti i musei visite e attività per piccoli gruppi, non più di 10 persone. Il Museo della Civiltà Contadina resta invece chiuso, ma sarà possibile prenotare la visita in giorni e orari diversi, secondo disponibilità che verranno comunicate al momento della prenotazione. Martedì 2 giugno riaprirà infine il Museo del Violino. Si potranno visitare le collezioni dalle 11 alle 17. Lo stesso orario sarà osservato per le aperture ordinarie, dal mercoledì alla domenica. Il venerdì, invece, l'accesso avverrà, come per i Musei Civici, dalle 16 alle 22.
14:03 - Sala: "App Immuni senza 'tracciatori' non fa nulla
Sulla "idea della app Immuni c'è un punto di cui nessuno sta parlando: l'app da sola non fa nulla, servono migliaia di persone che prendono i risultati, li decifrano e, quindi, orientano i comportamenti". Persone "che in qualche modo trascrivono i segnali", i cosiddetti "tracciatori". Lo ha affermato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, intervenendo in collegamento video all'iniziativa promossa dalla Cgil sul tema delle smart city.
13:57 - A Cinisello e Sesto zero pazienti Covid in terapia intensiva
All'ospedale Bassini di Cinisello Balsamo e all'ospedale di Sesto San Giovanni, alle porte di Milano, non ci sono più pazienti con Coronavirus in terapia intensiva. È infatti stata trasferita in un altro reparto l'ultima paziente in intensiva al Bassini, una donna di settent'anni ricoverata da un mese. Da 8 posti letto di terapia intensiva pre-covid (4 a Sesto e 4 al Bassini) l'ASST Nord Milano è passata a 28 posti letto (6 a Sesto e 22 al Bassini) nel momento di maggiore affluenza di pazienti Covid. Sono stati 283 iposti letto dedicati a pazienti Covid nei due ospedali per un totale a ieri di 626 ricoveri ordinari. Ad oggi, spiega una nota dell'ASST, sono ancora 62 i pazienti Covid ricoverati di cui 55 al Bassini.
"In questa fase di passaggio - ha spiegato Angelo Pezzi, direttore terapia intensiva Ospedale Bassini - abbiamo ancora 6 posti letto dedicati a pazienti Covid che rimangono a supporto dei pazienti ricoverati in prudente attesa di poter presto far ripartire le attività ordinarie".
13:23 - Gallera ascoltato nel pomeriggio in Procura Bergamo
L'assessore al Welfare lombardo Giulio Gallera è atteso per oggi pomeriggio in Procura a Bergamo dove è stato convocato come persona informata sui fatti. Domani in mattinata, invece, verrà sentito sempre come testimone il Presidente della Regione Attilio Fontana. I pm bergamaschi stanno indagando sulla mancata chiusura del pronto soccorso dell'ospedale di Alzano Lombardo, sulle morti nelle Rsa e stanno effettuando approfondimenti sulla mancata istituzione di una zona rossa che avrebbe dovuto interessare i comuni di Alzano e Nembro.
13:12 - Riaperte le visite al castello di Vigevano
Lo storico Castello Sforzesco di Vigevano (Pavia) torna di nuovo ad essere aperto alle visite, dopo il lungo periodo di chiusura dovuto all'emergenza coronavirus. Per ora il monumento (che si trova nel cuore della città, vicino a Piazza Ducale) sarà visitabile in orari limitati: dal martedì al venerdì dalle 14 alle 18; il sabato, la domenica e nei giorni festivi dalle 10 alle 18. Ogni visitatore deve indossare la mascherina e mantenere la necessaria distanza di sicurezza dalle altre persone. Possono entrare gruppi al massimo di dieci persone più l'accompagnatore. Da martedì 2 giugno torneranno ad essere visitabili anche la torre del Bramante, la mostra su Leonardo e i musei civici "Luigi Barni". All'interno delle sale museali non potranno essere presenti contemporaneamente più di 20 visitatori. Dal 2 giugno torneranno ad essere visitabili anche la Pinacoteca civica intitolata al pittore vigevanese Casimiro Ottone, che ha sede al primo piano del Castello, e il Museo dell'imprenditoria vigevanese che è ospitato a Palazzo Merula.
13:11 - Rsa, Don Gnocchi: "Richiesta di danni ai parenti degli ospiti è infondata"
"E' infondata e si respinge, quindi, la richiesta risarcitoria (sia di presunti danni patrimoniali che di pretesi danni non patrimoniali)" e "non si manifesta nessuna disponibilità ad aprire alcun tavolo di trattativa, attesa l'insussistenza di alcun profilo di responsabilità della Fondazione". Lo si legge nella risposta della Fondazione Don Carlo Gnocchi di Milano, inviata ieri, a una delle decine di lettere di richiesta di risarcimento danni in sede civile, mandate dai familiari dei pazienti morti nella struttura per anziani e assistiti dall'avvocato Romolo Reboa. "Resta ovviamente inteso che ogni iniziativa giudiziaria che verrà avanzata sarà debitamente contrastata nelle competenti sedi". Nella missiva si ribadisce che la Fondazione "ha sempre agito in modo corretto sulla scorta delle disposizioni vigenti in materia, seguendo altresì le procedure ed adottando le misure cautelative definite dall'Istituto superiore di Sanità, così come quelle dell'Oms che si sono via via succedute nel corso della nota emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19". E ancora: "Sotto questo profilo, si contestano in modo fermo e deciso tutte le insinuazioni ed accuse - anche di pretese negligenze e gravi omissioni - mosse con la sua lettera nella quale, unilateralmente e senza alcun supporto, sostiene che risulterebbero già acquisiti sufficienti elementi probatori (quali poi?) per affermare che sotto il profilo civilistico sussisterebbe la 'responsabilità della Rsa Palazzolo', e quindi della Fondazione, per la malattia da infezione da Covid 19 che ha colpito" l'ospite ricoverata nella struttura.
12:49 - A Desenzano più di mezzo milione a sostegno dei cittadini
"L'equilibrio tra una ripresa commerciale e la tutela della salute dei cittadini è molto delicato e non bisogna sbagliare proprio ora". Lo ha detto l'assessore al Bilancio, Pietro Avanzi, sulle iniziative portate avanti dall'amministrazione del Comune di Desenzano del Garda, durante il periodo emergenziale imposto dal Coronavirus. "Abbiamo attuato, a livello di investimenti a sostegno dei cittadini - ha spiegato -, diversi interventi che mirassero a sostenere le categorie che sono risultate più in difficoltà. E stiamo parlando della manovra per i mesi di aprile e maggio, ma a giugno arriveranno altri sostanziosi aiuti dopo aver approvato il bilancio consuntivo". La cifra complessiva impiegata fino ad ora per aiutare i cittadini desenzanesi è stata di circa 600.000 euro: di questi 328.000 euro sono stati erogati dal Comune di Desenzano, mentre i restanti, quasi 270.000, sono quelli derivanti dai sostentamenti di Governo (154.500 euro per i buoni spesa) e Regione Lombardia (123.402 euro per il fondo di accesso alla locazione). "Abbiamo cercato di trovare un equilibrio che andasse incontro alle necessità più impellenti dei cittadini".
12:48 - Mercato cittadino diviso in tre a Cinisello Balsamo
Il mercato cittadino del venerdì "si fa in tre", nel senso che le 180 bancarelle verranno suddivise in tre differenti punti della città, per rendere più accessibili determinate merci agli abitanti dei vari quartieri (soprattutto anziani) e diluire la concentrazione di persone. Oltre a piazza Costa quindi, al vaglio delle associazioni di categoria ci sono piazza Gramsci, piazza Don Piero Carcano e via San Paolo. "La scelta di suddividere in tre le aree del mercato è stata presa per andare incontro alle richieste dei cittadini residenti a Balsamo - ha dichiarato il vicesindaco Giuseppe Berlino - che in questi giorni ci hanno scritto per chiederci di continuare a garantire la presenza di alcuni banchi nei pressi del quartiere". Tutti i mercati saranno dotati di barriere perimetrali e delle misure necessarie ad assicurare un ordinato e distanziato accesso ai banchi. La raccomandazione da fare ai cittadini è quella di recarsi ai mercati già muniti di mascherina e guanti monouso.
11:50 - Saronno, sospeso il mercato mensile per rischio assembramenti
Il "mercato di fine mese" di Saronno (Varese), previsto per il 31 maggio prossimo, è stato sospeso per eccessivo rischio di assembramenti. Lo ha reso noto l'Amministrazione Comunale che, dopo aver visto crescere l'affluenza di cittadini al mercato settimanale, ha previsto un'eccessiva presenza di persone nel centro città, dove si dispongono le bancarelle mensilmente, contestualmente all'apertura dei negozi. "Con lo sblocco dei mercati settimanali ho notato che le persone si sono comportate in maniera corretta - ha detto l'assessore al Commercio Paolo Strano - i cittadini erano tutti muniti di mascherina e anche gli espositori hanno utilizzato correttamente mascherine e guanti, mettendo inoltre a disposizione dei clienti gel igienizzanti, ma nel rispetto delle normative regionali sarebbe difficile gestire gli afflussi per quello di fine mese".
10:53 - Studio, con lockdown cala smog a Roma, meno a Milano
Il lockdown ha avuto effetti considerevoli sugli spostamenti dei cittadini e dunque sulle emissioni del settore trasporti, che nel periodo marzo-aprile 2020 hanno segnato in diverse città italiane una battuta d'arresto. Il crollo principale del biossido di azoto (NO2) è avvenuto a Roma, dove le concentrazioni medie sono inferiori alle annualità precedenti (2016-2019) rispettivamente del 59% per marzo e del 71% per aprile. A Torino invece il calo è del 43% per marzo e 51% per aprile, a Milano si è avuta una riduzione del 29% e 43% rispetto alla media dello stesso periodo 2016-2019. E' quanto emerge da "Mobilitaria 2020" lo studio annuale di Kyoto club e Istituto sull'inquinamento atmosferico del Consiglio Nazionale delle ricerche (Cnr-Iia) che mette a fuoco l'andamento della qualità dell'aria e delle politiche di mobilità urbana nelle 14 città principali nel 2019-2020 e nei primi quattro mesi di quest'anno.
10:00 - Il 2 giugno Mattarella in visita a Codogno
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il 2 giugno visiterà in forma privata Codogno, cittadina del Lodigiano tra le prime ad essere stata colpita dal coronavirus. Il Capo dello Stato incontrerà le autorità locali in municipio, tra cui il sindaco, Francesco Passerini, che ieri è stato contattato dallo stesso presidente Mattarella. “È stata un'emozione. Mi ha chiesto, anzitutto, come stavo e come stava andando sul territorio. Mi ha, poi, annunciato la sua volontà di arrivare qui da noi. Per me e per la mia comunità - ha concluso - è un onore. Stiamo già lavorando per cercare di accoglierlo al meglio”.
9:55 - A Ospedaletto Lodigiano centro estivo per bimbi e ragazzi
Iniziativa dell'amministrazione comunale di Ospedaletto Lodigiano (Lodi) per realizzare un centro ricreativo estivo per bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni. Il progetto nasce dalla volontà di supportare le famiglie, impegnate in attività lavorative, in una situazione ancora emergenziale. "Il servizio - spiega il sindaco Eugenio Ferioli - vuole offrire ai bambini e ragazzi la possibilità di vivere un'esperienza di socializzazione in un contesto ludico e ricreativo con altri pari, nel rispetto di quelle che ad oggi sono le modalità di contatto sociale consentite al fine di tutelare la salute del singolo e dell'intero contesto sociale". Per poter organizzare queste attività e rispondere alle varie esigenze, il Comune ha predisposto un questionario finalizzato a cogliere i reali bisogni delle famiglie in termini di orari, periodi di frequenza e modalità organizzative. Il questionario è scaricabile dal sito web del Comune oppure è possibile ritirarlo presso l'ufficio Pubblica Istruzione tramite appuntamento.
9:42 - Sala: “Turismo in Sardegna creato dai milanesi”
"Ho chiesto solo di fare chiarezza. E ho aggiunto, da cittadino, che se qualcuno mi obbliga a fare il test per andare a casa sua io preferisco rinunciare. A Milano abbiamo sempre accolto tutti. E il turismo in certe regioni l'hanno costruito proprio i lombardi". Lo dice, il sindaco di Milano, Beppe Sala, intervistato da La Stampa dopo la polemica con il governatore della Sardegna, Christian Solinas, che chiede passaporti sanitari per accedere all'isola. "Mi sembra - aggiunge Sala - che anche la Sicilia abbia ventilato qualcosa del genere. Comunque, è una questione di trasparenza verso i cittadini". "Ci vogliono regole chiare e anche in fretta - spiega -. Ancora non sappiamo se dal 3 giugno potremo uscire dalla Lombardia".
All'osservazione che Solinas deve tutelare la salute dei suoi amministrati, Sala risponde: "La salute è sicuramente fondamentale. Credo però che la ripartenza non sia solo una questione sanitaria ma anche economica e sociale. Non penso che la Sardegna possa vivere solo di turismo autoctono. Sono i milanesi che, almeno in parte, l'hanno inventata come meta turistica. Non dico che i sardi debbano esserci riconoscenti, ma trattarci da untori, no. Non è che ognuno si fa le sue regole”.
7:08 - Ats Milano: "Sms per errore ad alcuni assistiti"
Per un errore informatico, alcuni assistiti hanno ricevuto nella serata di lunedì 25 maggio un sms che riportava il testo seguente: "Ats Milano. Gentile Sig/Sig.ra lei risulta contatto di caso di Coronavirus. Le raccomandiamo di rimanere isolato al suo domicilio, limitare il contatto con i conviventi e misurare la febbre ogni giorno. Se è un operatore sanitario si attenga alle indicazioni della sua Azienda". Questa è la comunicazione urgente ai cittadini apparsa sul sito dell'Ats di Milano. "Agli interessati - si legge - è stato inviato un ulteriore sms di rettifica nella giornata di martedì 26 maggio".
7:04 - Messa da requiem a Bergamo, Gori invita Mattarella
Per ricordare le tante vittime bergamasche del coronavirus il Comune di Bergamo e la Fondazione Donizetti Opera hanno programmato per domenica 28 giugno, davanti al Cimitero monumentale di Bergamo, l'esecuzione della Messa da Requiem di Gaetano Donizetti, il compositore bergamasco. "Abbiamo molto ragionato - spiega il sindaco di Bergamo Giorgio Gori - nelle ultime settimane su come commemorare in modo collettivo tutte le vittime causate dall'epidemia da Covid-19 che, fra la città di Bergamo e la provincia, sono state circa 6.000, di cui 670 in città. Non era semplice trovare un singolo momento che potesse condensare tutti i sentimenti della comunità bergamasca, ma abbiamo pensato che il Cimitero Monumentale di Bergamo, diventato purtroppo un luogo simbolo del dramma, potesse avere una valenza simbolica più forte di ogni altro luogo. Il pubblico, considerate le disposizioni di sicurezza, vorremmo fosse composto dai 243 sindaci della Provincia in rappresentanza di tutti i cittadini. Speriamo, anche se non abbiamo una conferma ufficiale, di poterci onorare della presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che abbiamo invitato".