Coronavirus Milano, Sala: “Chiesto a prefetto di chiudere locali se non rispettano regole"

Lombardia

“Ho chiesto al comandante dei vigili di procedere con più severità con le multe - ha fatto sapere Sala nel consueto video sui social - e al prefetto di chiudere quei locali che sono lontanissimi dal rispetto delle regole"

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha annunciato, nel consueto video pubblicato sui social, di aver chiesto un piano di intervento “più deciso” e maggiore severità nei controlli per evitare gli assembramenti legati alla vita notturna in città. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

"Movida? Rischio molto elevato"

"Ieri sera ho incontrato il prefetto e abbiamo definito un piano di intervento più deciso, per cui da stasera, lato Polizia locale, avremo più pattuglie e ho chiesto al comandante dei vigili di procedere con più severità con le multe - ha sottolineato -. Ho chiesto al prefetto di chiudere quei locali che sono lontanissimi dal rispetto delle regole". "Purtroppo ero stato un buon profeta arrabbiandomi prima della riapertura sulla questione Navigli - ha continuato il sindaco facendo riferimento a un suo precedente video in cui aveva rimproverato i milanesi, per poi scusarsi -. In sostanza da questo punto di vista abbiamo un problema e lo hanno, diciamo la verità, tutte le città italiane". "Io capisco i ragazzi, e non sono solo loro, che hanno bisogno di socialità però così il rischio è molto elevato", ha ribadito. 

Le riaperture dei mercati rionali

Il sindaco Sala ha poi parlato anche delle riaperture dei mercati rionali cittadini, argomento oggetto di una protesta nei giorni scorsi, annunciando che "abbiamo trovato un accordo”: “Da oggi si possono aggiungere le bancarelle dei non alimentari, da sabato si aggiungeranno nuovi mercati e da lunedì riapriranno tutti i mercati". "Abbiamo avuto lunghe discussioni con i rappresentanti di categoria perché le nuove norme portano ad un impegno molto consistente di personale per controllare il tutto. Come delimitare, poi c'è chi misura la temperatura all'ingresso - ha spiegato - chi conta le persone, chi si occupa di tenere le distanze, questa discussione nasceva dalla necessità di trovare un'organizzazione adeguata affinché si potesse lavorare ma in sicurezza".

Fontana: "Chi sottovaluta le regole chiuderà"

Anche il presidente della Regione, Attilio Fontana, è tornato sull'argomento movida parlando dell'incontro avuto con il sindaco Sala e il prefetto Saccone. "Ringrazio la stragrande maggioranza dei cittadini che continua a seguire le regole. Ai quattro 'stupidotti' - ha scritto Fontana su Instagram - che non stanno alle norme vigenti dico solo che vanificare gli sforzi compiuti fin qui è follia. Ho quindi chiesto, a Questore e Sindaco, di intensificare i controlli: chi rispetta le regole continui a lavorare. Chi, ad oggi, ancora sottovaluta la situazione e le regole, chiuderà". "Premessa - ha aggiunto Fontana -: è bello rivedere i cittadini liberi di circolare e conquistare passo dopo passo la 'nuova normalità'. Creare assembramenti intorno a uno spritz, però, non è buon senso. Incontrare gli amici, mantenendo il giusto distanziamento e con la mascherina lo è".

Milano: I più letti