Coronavirus Lombardia, Gallera a Legnano: "Ecco verità sull'ospedale"

Lombardia
Foto di Archivio (Agenzia Fotogramma)

"Quelli che si ergono a moralizzatori e fustigatori dei pubblici costumi deformano le interviste e la realtà per sostenere le loro tesi precostituite", così l'assessore al Welfare di Regione Lombardia introduce un video girato nell'istituto del Milanese

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"Ecco la verità sul "vecchio" ospedale di Legnano. Quelli che si ergono a moralizzatori e fustigatori dei pubblici costumi deformano le interviste e la realtà per sostenere le loro tesi precostituite", così l'assessore al welfare di regione Lombardia, Giulio Gallera, introduce sul suo profilo Facebook un video girato all'ospedale di Legnano, che Adl Cobas a metà del mese scorso aveva proposto di utilizzare al posto di costruire un nuovo presidio in Fiera. "Andiamo a vedere tutto, vogliamo che i cittadini se ne rendano conto" spiega Gallera, accompagnato nel sopralluogo dall'ingegner De Ponti e dal direttore sociosanitario dell'Asst Milano Ovest.
Il presidente Attilio Fontana, invece, ha parlato della fase 2, spiegando che Regione Lombardia non proporrà “delle ordinanze che vadano ad allargare quanto previsto dal Dpcm, ma saranno eliminate tutte le restrizioni che avevamo posto. Allargheremo dove avevamo ristretto, rinunciamo a tutte le nostre limitazioni. Mi aspetto che da lunedì la gente continui a comportarsi con la stessa serierà e senso civico con cui si è comportata fino ad oggi”.
Nel pomeriggio sono stati diffusi i dati nella Regione. In Lombardia calano i nuovi contagi con più 598 casi: in totale sono 75.732 con 11.048 tamponi eseguiti. Ieri c'erano stati 786 nuovi casi con 14.472 tamponi. Diminuiscono anche i decessi, che sono in totale 13.772 con un aumento di 93 (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI).

19:49 - Gori: "Da Renzi uscita infelice sui morti"

"Mi pare un'uscita a dir poco infelice. Se Renzi voleva rendere omaggio ai nostri morti, il modo - coinvolgerli a sostegno della sua proposta di riapertura delle attività - è decisamente quello sbagliato": così il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori commenta le parole di Matteo Renzi, che oggi in Senato ha detto "La gente di Bergamo e Brescia che non c'è più, se potesse parlare ci direbbe di riaprire. Immagino che il leader di Italia Viva volesse sottolineare l'attaccamento al lavoro della gente di Bergamo e di Brescia. - prosegue Gori -. Ma sostenere che le vittime del virus, se potessero parlare, "vorrebbero" oggi la riapertura appare purtroppo stonato e strumentale. Sono certo che Renzi ha pieno rispetto del dolore di queste province: quella pronunciata al Senato è però una frase decisamente fuori luogo".

19:31 - Test sierologivi, Irccs San Matteo: "Se dati confermati, maggioranza suscettibile a virus"

"Se sara' confermato l'andamento di queste analisi, la ripartenza dovrà tener conto che la maggior parte dei cittadini e' potenzialmente suscettibile e si rende quindi necessaria la massima prudenza in vista della ripartenza". Così Fausto Baldanti, direttore della Virologia Molecolare dell'IRCCS San Matteo di Pavia, commenta i risultati della prima settimana di test sierologici effettuati in Lombardia. "Come immaginavamo dall'analisi di questi dati preliminari - spiega Baldanti - sembra che la circolazione del virus sia stata maggiore nella zona di Bergamo (Alzano e Nembro), mentre a Brescia, Cremona, Crema, Lodi e Codogno è stata meno intensa. È possibile che il dato di contagio degli operatori sanitari rifletta il tasso di circolazione del virus in Lombardia".
"In vista del 4 maggio - conclude l'assessore Gallera - invitiamo quindi tutti i cittadini a continuare ad utilizzare i dispositivi di protezione personale e a mantenere le regole di distanziamento che finora hanno permesso la riduzione dei contagi". Le Ats Monza, Insubria e Montagna avvieranno nei prossimi giorni le attività di prelievo.

19:14 - Brescia riaprirà gradualmente mercati e parchi

Il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, ha disposto una graduale e sperimentale apertura dei mercati cittadini per i soli operatori del settore alimentare e per i produttori agricoli dal 5 maggio. I mercati dovranno rispettare rigorosamente le disposizioni indicate da Regione Lombardia il 24 aprile scorso. In particolare, tutti i clienti e tutti gli operatori dovranno indossare correttamente la mascherina e utilizzare i guanti. Inoltre il perimetro del mercato dovrà essere transennato o segregato, con un solo accesso e una sola uscita. All'ingresso sarà misurata la temperatura corporea, gli stalli degli operatori dovranno essere distanziati di almeno tre metri e tutte le persone dovranno rispettare il distanziamento interpersonale, osservando tutte le disposizioni utili alla prevenzione del contagio. Il Comune di Brescia ha anche deciso la riapertura di alcuni parchi ma con limitazioni.

19:09 - Regione: "Pronta nuova fornitura di 5,6 milioni di mascherine"

"Una nuova e ingente fornitura di mascherine chirurgiche ad uso civile è pronta per essere distribuita in tutta la Lombardia nei prossimi giorni". Lo rende noto la Regione, spiegando che dal magazzino Areu di Rho (Milano) partiranno "oltre 5,6 milioni di Dispositivi di Protezione Individuale, destinati principalmente ai Comuni grazie alla collaborazione con le Province lombarde". Per l'assessore regionale alla Protezione Civile, Pietro Foroni, è "l'ennesimo straordinario risultato reso possibile dall'impegno dei nostri volontari di Protezione civile, e alla collaborazione di tutti gli enti interessati. In Lombardia, infatti, è obbligatorio coprire le vie respiratorie. La distribuzione gratuita di dispositivi filtranti è stata quindi pensata da subito come un aiuto in più ai cittadini, in particolare alle fasce più bisognose e fragili della popolazione lombarda". Pochi giorni fa la Regione, ricorda il comunicato, aveva distribuito un nuovo carico da 4,5 milioni di mascherine, arrivando a circa 13 milioni di pezzi. Con la nuova distribuzione il totale salirà a oltre 18 milioni.

19:01 - In Lombardia 17278 test sierologici, Bergamo zona con più casi

"Sono 17.278 i test sierologici sui soggetti sottoposti a quarantena fiduciaria domiciliare effettuati dal 23 aprile scorso in alcune ATS della Lombardia -  spiega l'assessore al Welfare, Giulio Gallera, commentando i risultati della prima settimana di test sierologici che vedono la zona di Bergamo con la percentuale più alta di casi positivi -. Dall'analisi dei primi esiti, fatta dal professor Fausto Baldanti del San Matteo di Pavia, sembra emergere che sono stati in quarantena più soggetti di quanti non siano entrati realmente in contatto con il virus".

18:37 - F. Sala: "Ordinanza regionale si uniformerà a Dpcm"

"Le stiamo ancora definendo - spiega il vice presidente della Regione Lombardia, Fabrizio Sala, riferendosi alle misure contenute nella nuova ordinanza in preparazione -, ma possiamo anticipare che una delle misure è quella della mascherina o comunque della copertura di naso e bocca quando si esce. Per il resto la nostra intenzione è quella di ricalcare il provvedimento del Governo, nel senso che ci uniformeremo molto al Dpcm. Questo significa - ha aggiunto il vice governatore - che avremo l'apertura dei mercati di generi alimentari, saranno riaperte le librerie, gli studi professionali, i servizi bancari e assicurativi, non ci saranno più restrizione sui distributori automatici, solo per fare degli esempi. Dobbiamo ancora definire gli ultimi dettagli ma saranno pochissime le differenze rispetto al provvedimento del Governo" ha concluso Sala, sottolineando che anche nella fase 2 il "il buonsenso è la prima regola".

18:00 - Al San Raffaele corso online per medici e odontoiatri

Dopo il personale infermieristico, anche medici chirurghi e odontoiatri potranno accedere al corso gratuito di formazione online sulle procedure per gestire il Covid-19 realizzato con la direzione scientifica dell’Università Vita-Salute San Raffaele. Le lezioni, divise in tre moduli per una durata di otto ore, offrono indicazioni operative e immediatamente applicabili a supporto degli operatori su tematiche relative alla protezione individuale, alla ventilazione non invasiva e alla gestione dello stress in situazioni di emergenza. “Un corso che eroga informazioni pratiche, aiutando concretamente i nostri medici in prima linea nella lotta contro il Covid-19”, afferma il presidente della FNOMCeO Filippo Anelli. “Il grande riscontro già ottenuto fra medici e odontoiatri testimonia la volontà di informarsi su questa tematica e dimostra, una volta di più, il successo e l’utilità di un aggiornamento incentrato su tematiche attuali e vicine alla pratica professionale, che fornisca competenze subito spendibili”.  

17:51 - In Lombardia cala crescita di nuovi contagi e decessi

In Lombardia calano i nuovi contagi con più 598 casi: in totale sono 75.732 con 11.048 tamponi eseguiti. Ieri c'erano stati 786 nuovi casi con 14.472 tamponi. Secondo i dati diffusi dalla Regione, diminuiscono anche i decessi, che sono in totale 13.772 con un aumento di 93, mentre ieri c'era stato un aumento di 104. Continua a scendere anche il numero dei ricoverati: 605 in terapia intensiva, meno 29, e negli altri reparti, meno 286. Il vice presidente della Regione Lombardia, Fabrizio Sala, durante la diretta Facebook di aggiornamento sull'emergenza Coronavirus ha commentato i dati definendo il trend "positivo".

17:17 - A Lodi e Cremona casi di pazienti guariti di nuovo positivi

Anche in Lombardia in questi giorni si stanno registrando casi di pazienti guariti e dimessi dagli ospedali dopo essersi 'negativizzati' e che a distanza di qualche settimana sono ritornati a essere positivi. Pazienti ai quali o si è ripresentata la polmonite da Covid e quindi sono stati di nuovo ricoverati oppure si sono riammalati in forma lieve, da richiedere solo l'assistenza a casa con il sistema di telesorveglianza. Da quanto si è saputo da fonti sanitarie, i casi di persone che sono ritornate di nuovo positive - al momento se ne conoscono nove - si sono registrati nelle Asst di Lodi e Cremona, le due province tra le prime a dover far fronte all'emergenza e tra le più colpite.

17:01 - Milano, operato al cervello bimbo positivo di otto mesi

Un bambino di otto mesi, positivo al Covid-19, è stato operato al cervello al Policlinico di Milano. L'intervento, riuscito con successo, è stato eseguito dai neurochirurghi Marco Locatelli e Giorgio Carrabba. Il piccolo era affetto da idrocefalo. Secondo quanto scrivono gli esperti sulla rivista Lancet, si tratta del primo caso noto di un bimbo così piccolo positivo a Covid-19 sottoposto a intervento neurochirurgico. Ora il piccolo sta bene, il suo idrocefalo è sotto controllo ed è guarito dal coronavirus, superando bene sia l'operazione che l'infezione virale. "Una ulteriore difficoltà per i neurochirurghi - spiega Ezio Belleri, direttore generale del Policlinico - è stata portare a termine un'operazione molto delicata su un bambino così piccolo, indossando tutti necessari dispositivi di protezione anti-coronavirus, che ingombrano i movimenti e rendono molto più complicate tutte le manovre col bisturi in sala operatoria".

16:51 - Inchiesta Rsa, settimana prossima audizioni in procura

Cominceranno la prossima settimana le audizioni dei testimoni nell'ambito delle indagini della Procura di Milano sulle morti nelle Rsa. Da quanto si è saputo, negli uffici della polizia giudiziaria verranno convocati parenti degli anziani deceduti e anche operatori sanitari che metteranno a verbale le loro versioni di quanto è accaduto durante l'emergenza Coronavirus. Le residenze assistenziali per anziani che sono finite nel mirino della magistratura sfiorano oramai quota 20. Tra queste anche il Pio Albergo Trivulzio.
I fronti su cui si stanno effettuando accertamenti sono parecchi. Si lavora sulle direttive sull'uso delle mascherine, sulla loro carenza e sulla mancanza dei dispositivi di protezione indidividuali, ma anche sui tamponi, sulla possibilità di ingresso dei parenti, sul trasferimento dei pazienti dagli ospedali nelle Rsa, sulla base della nota delibera regionale dell'8 marzo, e sugli spostamenti dei malati tra i vari reparti e sull'uscita verso gli ospedali oltre che sulla presunta "commistione" tra pazienti e anziani che potrebbe aver generato focolai. Inoltre inquirenti e investigatori stanno già analizzando le carte per ricostruire la "catena" delle disposizioni e comunicazioni tra Regione, Ats e strutture e per andare ad accertare chi abbia preso le decisioni, come siano state interpretate ed applicate.
Riguardo alla mancanza di dispositivi di protezione personale già nelle prime fasi dell'epidemia le varie strutture stanno raccogliendo documenti per dimostrare come fosse impossibile nelle prime settimane, dopo il caso Codogno, acquistarli e che, comunque, scarseggiavano poiché venivano anche dirottati a livello centrale o regionale verso gli ospedali in crisi.

16:15 - Comunità italo-giapponese di Tokyo dona mascherine a Milano

Quasi 1.000 mascherine prodotte dalla comunità italo-giapponese di Tokyo e donate al Comune di Milano in segno di solidarietà e vicinanza per le difficoltà affrontate durante l'emergenza della pandemia del coronavirus. Il progetto nasce da un'idea della giornalista giapponese e milanese di adozione, Nanako Yamamori, in collaborazione con la moglie dell'Ambasciatore d'Italia, Matelda Benedetti Starace. Grazie a una serie di donazioni spontanee per l'approvvigionamento dei materiali necessari, e con l'aiuto di un tutorial auto-prodotto su Youtube, si è presto costituita una rete di volontarie sparse nella città di Tokyo e dintorni che, utilizzando prevalentemente il servizio postale, hanno collaborato dalle rispettive abitazioni, trasformate per l'occasione in veri e propri laboratori di manifattura. Le oltre 850 mascherine confezionate e realizzate in stoffa si aggiungono alla spedizione di altro materiale professionale - tra cui maschere N95 e tute protettive per il personale medico, che spontaneamente sono state donate da privati, con il supporto logistico dell'Ambasciata d'Italia al nostro Paese. La partenza da Tokyo è prevista nella giornata di domenica tramite un aereo cargo. Il contenuto verrà spedito all'attenzione del sindaco di Milano Giuseppe Sala con l'assistenza del Dipartimento della Protezione Civile.

15:54 - Milano, il Blue note si reinventa: concerti jazz in streaming

Gli artisti del jazz tornano ad esibirsi. Blue Note Milano, in collaborazione con Huawei e JVC, organizza una serie di concerti a porte chiuse trasmessi in streaming. L'iniziativa The Heart of Jazz, spiega una nota, è legata ad un progetto di donazioni alla Croce Rossa per fronteggiare l'emergenza Covid-19. Protagonista del primo concerto in calendario venerdì 8 maggio (Giornata Mondiale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa) il Paolo Fresu Devil Quartet, in diretta streaming full HD alle 19 sulla piattaforma di Huawei Video, non solo in Italia ma anche negli 11 Paesi in cui è attivo il servizio: Spagna, Francia, Germania, UK, Svezia, Norvegia, Finlandia, Danimarca, Polonia, Turchia e Russia. "Negli ultimi due mesi abbiamo ripensato e reinventato la nostra azienda" afferma Andrea De Micheli, presidente e amministratore delegato di Casta Diva Group, società proprietaria di Blue Note Milano. "Abbiamo ideato questo evento reinterpretando i nostri valori e i nostri asset", dichiara Daniele Genovese, Amministratore Delegato di Blue Note Milano.

15:32 - Bergamo, fondo da 200mila euro per affitti

Un fondo di 200mila euro per sostenere le famiglie in difficoltà economica nell'emergenza coronavirus nel pagamento dell'affitto: il Comune di Bergamo ha deciso di riprogrammare le risorse residue del Fondo inquilini morosi incolpevoli e ha deliberato nella seduta di Giunta di oggi di destinare l'intera somma di 200.000 euro a interventi di sostegno in favore di nuclei familiari in grado di dimostrare di aver subito un effettivo danno dall'inizio dell'emergenza. Il Comune di Bergamo pubblicherà nei prossimi giorni il bando sul proprio sito istituzionale.
"La necessità di dover far fronte all'affitto della propria casa - spiega l'Assessore Francesco Valesini - rappresenta per molti, in questo difficile momento, una delle ragioni di maggior preoccupazione, visto quanto incide questa voce nei bilanci famigliari. Abbiamo per questo ritenuto necessario dare un'immediata risposta con l'istituzione di un fondo dedicato, alla quale si potrà accedere con una semplice mail di richiesta a partire già da settimana prossima".

15:08 - Fase 2, a Milano più monopattini e bici in sharing

In vista della Fase 2 il Comune di Milano punta a potenziare i veicoli in sharing, monopattini e biciclette 'free floating', quelle che possono essere parcheggiate liberamente e non appoggiate negli stalli. "Lunedì abbiamo pubblicato una modifica del bando per le bici free floating e lo abbiamo semplificato e migliorato - ha detto l'assessore alla Mobilità, Marco Granelli, in commissione consiliare riunita in video conferenza - contiamo quindi che arrivino altre imprese per portare queste bici da 8mila a 16mila. Oggi in giunta abbiamo modificato il bando per i monopattini in sharing per ampliare il tetto che avevamo messo di questi mezzi da 2250 a 6 mila. Nei primi giorni della prossima settimana il bando sarà integrato e potremo utilizzare le domande che erano già pervenute dalle società ma che non avevamo preso in considerazione perché avevamo messo un tetto".
I monopattini, secondo quanto ha previsto il ministero dei Trasporti, potranno andare in tutte le strade che hanno un limite di 50 km/h e potranno circolare a 25 km/h sulla carreggiata e a 6km/h nelle aree pedonali. "Stiamo lavorando anche con altre società di car e scooter sharing per migliorare la sicurezza dei mezzi, migliorano la sanificazione", ha concluso.

14:35 - Studio Confcommercio Milano, negozi perderanno 4,9 miliardi

A Milano, Monza Brianza e Lodi, nell'intero 2020, il commercio al dettaglio chiuso ora per il lockdown imposto dall'emergenza sanitaria Covid-19 avrà una perdita di 4,9 miliardi di euro del volume d'affari: - 40% rispetto a una situazione di normalità. 4,2 miliardi soltanto a Milano e Città Metropolitana. La stima è dell'Ufficio studi della Confcommercio milanese sulla base di una riapertura a partire dal 18 maggio. Soltanto a fine anno si può ipotizzare un parziale ritorno a scenari di mercato meno drammatici. Le attività commerciali al dettaglio completamente ferme sono oltre 22mila 700 per 123mila addetti. Sono più di 42.300 i lavoratori già stimati in cassa integrazione. Particolarmente grave la situazione delle aziende più piccole, fino a 9 dipendenti - molte sono imprese familiari - che costituiscono il 65% del totale delle attività commerciali chiuse a Milano, Monza Brianza e Lodi. Con il quadro di riferimento ad oggi prevedibile di ripresa dell'attività la caduta del loro reddito quest'anno sarà quasi del 60% ed è molto elevato il rischio di cessazione definitiva dell'attività. Senza interventi di sostegno concreti, rapidi ed efficaci Confcommercio Milano stima almeno il 25% di chiusure: 3.700 imprese. "I danni per l'emergenza Covid-19 stanno diventando drammatici. Le nostre imprese hanno bisogno di soldi veri per compensare le perdite e ripartire in sicurezza - dichiara Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza - occorre passare dagli annunci e le promesse ai fatti: indennizzi e contributi a fondo perduto, credito a burocrazia zero, moratoria fiscale per tutto l'anno, estensione del credito d'imposta anche ai contratti d'affitto d'azienda o di ramo d'azienda".  

14:15 - Dal 4 maggio cimiteri aperti a Como

A Como da lunedì 4 maggio saranno riaperti al pubblico i nove cimiteri cittadini. Lo rende noto il Comune il quale "raccomanda anche in questo caso di rispettare rigorosamente le misure anti contagio: mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro, utilizzare le protezioni delle vie respiratorie e i guanti. Si conferma al momento l'interdizione alla sala del commiato del forno crematorio".

14:00 - Regione Lombardia prepara una nuova ordinanza

Obbligo di coprirsi naso e bocca fuori dalla propria abitazione, via libera ai mercati all'aperto (ma solo per generi alimentari e con alcune semplificazioni chieste dai sindaci), semaforo verde per studi professionali, cartolerie, librerie e negozi di fiori. Sono alcuni degli effetti della nuova ordinanza di Regione Lombardia, secondo quanto apprende l'ANSA, su cui i tecnici stanno ancora lavorando. L'obiettivo è farla entrare in vigore dal 4 maggio. Inoltre, secondo quanto si apprende, non sarebbe presente alcuna restrizione per i distributori h24 di generi alimentari che quindi potranno offrire tutto e non solo acqua, latte e prodotti farmaceutici e parafarmaceutici. Cadono le restrizioni per servizi bancari e assicurativi, attività alberghiere, attività per riparazione e vendita di computer, telefoni ed elettrodomestici, articoli per illuminazione, ferramenta, vernici, materiale elettrico termoidraulico e apparecchiature fotografiche. Sarà possibile fare attività fisica all'aperto, senza il limite dei 200 metri dalla propria abitazione.

13:45 - Milano, nella stazione Cadorna flussi separati in partenza e arrivo

Dal 4 maggio flussi separati tra passeggeri in partenza e passeggeri in arrivo alla stazione di Milano Cadorna Fnm. È una delle misure previste in vista dell'avvio della Fase 2 dell'emergenza coronavirus, concordate da FerrovieNord, gestore dell'infrastruttura del cosiddetto 'Nodo di Cadorna', Trenord, gestore del servizio sulle due reti regionali (Fnm e Rfi) e la Regione Lombardia. Tra le altre misure che saranno adottate negli oltre 330 Km di rete Fn c'è l'affissione di cartelloni bilingue (italiano e inglese) nelle 20 principali stazioni dove, secondo FerrovieNord, "transita il 70% degli utenti". Una campagna che "sarà rilanciata anche sui profili social del Gruppo Fnm", spiega l'Azienda. FerrovieNord prevede anche la diffusione di annunci sonori, messaggi sui tele-indicatori a scorrimento e video-messaggi su 400 monitor presenti in tutte le stazioni. A Cadorna verrà poi "razionalizzata la circolazione dei treni per evitare la concomitanza dei flussi in salita e in discesa dai treni".
Nella stazione principale della rete inoltre sono previsti "flussi in entrata e in uscita separati con specifiche indicazioni" così come nei sottopassi di Milano Affori e Saronno. A Milano Cadorna, Bovisa e Milano Domodossola saranno applicati 'bolli' per indicare i punti in cui sostare. Proseguono inoltre gli interventi di "pulizia e sanificazione" delle stazioni con prodotti certificati. FerrovieNord inoltre installerà diffusori con gel igienizzanti nei principali scali.

13:35 - Fase 2, Trenord testa app per monitorare presenze sui treni

Trenord sta testando un'app "che diventerà a breve realtà" e che "permette di monitorare in tempo reale il livello di affollamento dei treni" per evitare che in banchina ci siano più persone rispetto a quelle che possono di fatto salire sul treno. Lo ha annunciato l'assessore ai Trasporti Claudia Terzi, intervenendo in commissione infrastrutture. Sui treni, cartelli indicheranno su quali posti sarà possibile sedersi, in maniera alternata, e anche sulle banchine saranno presenti indicatori di distanziamento ed erogatori di disinfettante nelle stazioni, mentre i controlli della temperatura, secondo l'assessore, potranno essere a campione, per evitare assembramenti e code. Sul fronte corse "Trenord deve riorganizzare la sua offerta", ha poi spiegato l'assessore chiarendo che le linee con i capoluoghi principali e Milano "devono essere garantite fin da subito con un'offerta che è pari all'80%, se non 100% rispetto al periodo pre-Covid" e "per garantire questa attività su queste direttrici", anche "con treni rinforzati con più carrozze, si dovrà rivedere l'organizzazione di altre linee". Nessuna possibilità di avere subito nuovi treni perché "l'emergenza Coronavirus ha fatto ritardare le consegne da 3 a 6 mesi", ha concluso Terzi.  

12:52 - Giulio Gallera a Legnano: "Ecco la verità sull'ospedale"

"Ecco la verità sul "vecchio" ospedale di Legnano. Quelli che si ergono a moralizzatori e fustigatori dei pubblici costumi deformano le interviste e la realtà per sostenere le loro tesi precostituite", così l'assessore al welfare di regione Lombardia, Giulio Gallera, introduce sul suo profilo Facebook un video girato all'ospedale di Legnano, che Adl Cobas a metà del mese scorso aveva proposto di utilizzare al posto di costruire un nuovo presidio in Fiera. "Andiamo a vedere tutto, vogliamo che i cittadini se ne rendano conto" spiega Gallera, accompagnato nel sopralluogo dall'ingegner De Ponti e dal direttore sociosanitario dell'ASST Milano Ovest. Prima l'assessore mostra una palazzina trasformata in uffici, dove ci sono ancora le testate dei letti "ma senza collegamento con ossigeno e gas elettromedicali", spiegando che c'è stata una relazione sul monoblocco a fine marzo e un'altra "su nostra sollecitazione all'inizio di aprile", per le quali sarebbero serviti due mesi per riadattare i locali a luoghi di degenza. Poi passa alla palazzina ex malattia infettive: "si diceva che erano due piani con i letti già pronti" spiega, "invece oggi la struttura è utilizzata per attività legate alla fragilità". Anche qui "non ci sono gas e collegamenti" e sarebbero serviti "più di 60 giorni per essere riadattati. Inizialmente questa comunicazione virale era partita da qualche sindacalista e forza politica e diceva perché non fate qui l'ospedale anziché in Fiera?". Ma, dice Gallera di fronte all'ex monoblocco, "non era posto che in 15 giorni potesse ospitare 145 posti di intensiva". Per quanto riguarda la cittadella delle fragilità, è in corso "un intervento di restauro, gli operai stanno lavorando per realizzare degli uffici" e anche qui non c'è collegamento con i gas elettromedicali. "Questa - conclude - è la verità che vi raccontiamo, al di là dei tentativi di raccontare qualcosa di diverso".

12:49 - Fase 2, Attilio Fontana: "Da gente mi aspetto serietà e senso civico"

"Mi aspetto che dal 4 maggio la gente continui a comportarsi con la stessa serierà e senso civico con cui si è comportata fino a oggi". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana in collegamento su 7 Gold. Fontana ha detto di aspettarsi che le persone riprendano "gradualmente la propria normalità, rispettando le regole, non commettendo imprudenze, sapendo che il virus è ancora presente e quindi noi dobbiamo vivere cercando di non incontrarlo ed evitare che possa riprendere la strada della diffusione". "Se lo facciamo in modo serio - ha aggiunto - io sono assolutamente convinto che presto i contagi si annulleranno e la forza del popolo lombardo sarà in grado di superare prima la crisi sanitaria e poi la crisi economica".

12:35 - Iniziativa di solidarietà della Chiesa di Pavia

"Nessuno resti indietro. Anche Tu aiuta chi ha perso il lavoro". Questo è il titolo di un'iniziativa di solidarietà promossa dalla Chiesa di Pavia per aiutare chi è rimasto senza un'occupazione durante l'emergenza Coronavirus. L'iniziativa è sostenuta dal Laboratorio di Nazareth, il braccio operativo della Pastorale sociale e del lavoro della diocesi di Pavia. 

12:29 - Attilio Fontana: "Dal 4 maggio via nostre restrizioni"

"Noi non proporremo delle ordinanze che vadano ad allargare quanto previsto dal Dpcm, elimineremo tutte le restrizioni che avevamo posto". Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana a 7 Gold, parlando della Fase 2. Dal 4 maggio "sostanzialmente noi allargheremo nel senso di rinunciare a tutte le nostre limitazioni" ha detto Fontana, spiegando che "riapriamo alberghi, uffici professionali, mercati all'aperto e al chiuso" ma solo per i generi alimentari. "Noi allargheremo dove avevamo ristretto", ha aggiunto.

12:16 - Test sierologico ad Alzano e Nembro: 61% positivo

Il 61% degli abitanti di Nembro e Alzano Lombardo sottoposti al test sierologico è risultato avere gli anticorpi e, dunque, essere entrato in contatto con la malattia. Si tratta di una percentuale sul campione di 750 test effettuati tra giovedì scorso e martedì, i cui risultati sono anticipati dal Corriere della Sera di Bergamo. In tutto i test riguarderanno 2.500 cittadini dei due paesi già epicentro lombardo del contagio da coronavirus. Finora ne sono stati eseguiti 1.500, ma la metà è ancora in analisi nei laboratori dell'ospedale Bolognini di Seriate

11:41 - Festeggiano fine missione, denunciati sanitari

È finita con una multa e con la denuncia l'esperienza bresciana di un gruppo di medici e infermieri arrivati dall'Albania per aiutare i colleghi agli Spedali civili. Ieri sera il proprietario dell'albergo che ospitava il gruppo ha chiamato la polizia per contenere la festa che si stava svolgendo in una camera dell'hotel. Una decina le persone presenti e che sono state punite con multe di 500 euro.

11:40 - Milano, un sito per informare su saturazione parchi

In vista della riapertura dei parchi del 4 maggio il Comune di Milano sta lavorando a un sito "per informare i cittadini sulla saturazione dei parchi in tempo reale in modo che, prima di uscire, si sappia se son vuoti o già abbastanza pieni". Lo ha spiegato sulla sua pagina Facebook l'assessore all'Urbanistica, Pierfrancesco Maran. "Ci hanno proposto, se ne è parlato, alcune app di prenotazioni dei parchi per contingentare i numeri. Le abbiamo valutate ma pensiamo che sia un sistema non pienamente inclusivo,- ha aggiunto - difficilmente applicabile agli spazi pubblici e comunque non controllabile in loco quindi al momento abbiamo scartato questi progetti. Abbiamo a disposizione 25 milioni di mq suddividisi in 1100 parchi e giardini. Ognuno deve fare la sua parte, nell'interesse civico e con senso di responsabilità. Qualora questo non dovesse accadere, potremmo prevedere di chiudere puntualmente parchi e aree laddove si verifichino frequenti violazioni. La mia solidarietà personale va a tutti i genitori perché, come avete letto, è vietato l'uso di altalene e altre aree giochi. Sarà difficile tenere lontani i bambini, però è una precauzione prevista a livello nazionale e vi preghiamo di portare pazienza nell'interesse della comunità anche per i bambini mantenere il distanziamento fisico è molto più difficile".

11:23 - Giuseppe Sala: "Conti erano solidi, ora -400 milioni di euro di entrate"

Il Comune di Milano "prima di questa crisi aveva una situazione finanziaria solida, anzi mi avviavo a chiudere il mio mandato con una riduzione del debito del Comune superiore al 10%, in un paese dove il debito normalmente aumenta. Questa pandemia ha cambiato le carte in tavola: il Comune avrà minori entrate per circa 400 milioni". Lo ha spiegato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel consueto video sulle sue pagine social parlando della situazione finanziaria del Comune dovuta alle mancate entrate legate alla pandemia. "I principali capitoli sono trasporti mobilità, parcheggi, dividendi dalla nostre partecipate e tassa di soggiorno e da qui bisogna ripartire", ha concluso.

10:54 - Attilio Fontana posta 'decalogo' per le visite ad anziani

"Certamente dal 4 maggio sarà bello tornare a visitare i nostri cari, ma come sapete, continua ad essere fondamentale l'attenzione soprattutto nei confronti dei nostri anziani. Per questo abbiamo messo a punto un decalogo che può aiutarci ad agire per il meglio". Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, pubblicando l'elenco dei comportamenti da seguire 'Se vai dai nonni'. La prima regola per la sicurezza è quella di posticipare la visita in caso di sintomi influenzali, anche lievi. L'indicazione è di incontrare i propri cari da soli o in presenza di un solo bambino, accertandosi che i bambini non abbiano avuti contatti ravvicinati con coetanei o altre persone, almeno nella settimana precedente l'incontro. Poi la Regione raccomanda di organizzare l'incontro all'aperto o in un ambiente ben areato (con finestre aperte), mantenendo sempre la distanza di un metro e indossando la mascherina per tutto il tempo. Meglio un solo incontro lungo e non due brevi, ma bisogna evitare di fermarsi per pranzo o cena e di lasciare i bambini a casa dei nonni per giorni. Il decalogo invita anche a farsi carico delle commissioni dei familiari più anziani, spiegare loro l'uso delle videochiamate e aiutarli nella ricerca dei servizi di assistenza, emergenza e consegna a domicilio. Ultimo suggerimento: portare in regalo qualcosa di 'emotivamente significativo', come album foto, filmati di famiglia o qualche buona lettura.

10:51 - Ieri 188 sanzioni a Milano e provincia

È di 12.790 persone controllate, delle quali 188 sono state sanzionate in base al recente Decreto anti coronavirus, il bilancio, fornito dalla Prefettura di Milano, delle verifiche di ieri del rispetto delle normative contro la diffusione del Codiv-19 nel capoluogo lombardo e in provincia. Gli esercizi commerciali controllati sono stati 3.977 e cinque i gestori denunciati per la mancata osservanza delle norme.

10:24 - "Devo assistere anziana'" ma è falso, denunciato

Un 57enne milanese domiciliato nel Bresciano, L.T., è stato fermato dai carabinieri durante un controllo e alla domanda sulle generalità e al suo spostamento ha fornito un'autocertificazione che indicava come motivo di spostamento l'assistenza a un'anziana del posto inesistente. I militari, insospettiti dalle dichiarazioni e dall'atteggiamento dell'uomo, hanno fatto un controllo scoprendo l'inesistenza di questa anziana signora e quindi la falsità delle dichiarazioni rese. Cosi, al termine degli accertamenti, l'uomo è stato denunciato per false attestazioni a pubblico ufficiale, oltre che sanzionato per l'inosservanza alle norme imposte dai recenti decreti.

10:17 - Comune organizza test a pagamento nel Lecchese

Seicentocinquanta cittadini delle 700 famiglie di Suello, piccolo centro di circa 1.800 abitanti in provincia di Lecco, hanno aderito all'opportunità di eseguire il test sierologico sul Coronavirus al prezzo politico di 45 euro, nella palestra allestita come infermeria. Un'occasione offerta, su base volontaria, dal Comune, per ora limitata ai residenti. Ieri si sono sottoposti al prelievo del sangue i primi 350 residenti, selezionati tra gli iscritti che devono rientrare a giorni al lavoro. Entro la settimana, verrà comunicata la prossima data, per i restanti 300 cittadini. L'accesso è avvenuto con l'aiuto dei volontari della Protezione civile e della Croce Verde di Bosisio Parini, nell'impianto sportivo accanto alla scuola elementare. Tante persone alle quali il tampone o il test sierologico non era stato finora praticato o era stato negato. 

7:12 - Lombardia, dal 4 maggio è consentita la pesca sportiva

"Dal 4 maggio la pesca sportiva potrà essere tranquillamente svolta in Lombardia, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e delle limitazioni espresse nel Dpcm. Dovranno dunque essere garantite le distanze minime di sicurezza e si dovranno evitare assembramenti". Lo rende noto l'assessore all'Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia Fabio Rolfi. "Si tratta di un'attività sportiva a tutti gli effetti - spiega Rolfi - e di conseguenza potrà essere praticata come previsto dal decreto. Saranno ovviamente vietate le competizioni. L'attività sportiva individuale è consentita dal 4 maggio in base al Dpcm del 26 aprile. Poiché non vi sono discipline escluse, rientrerà anche la pesca sportiva", conclude l'assessore.

7:08 - Già 250 donatori per plasmaterapia a Pavia

Sono già 250 i pazienti guariti dal Coronavirus che si sono presentati al servizio di immunoematologia e trasfusione del San Matteo di Pavia per donare il plasma. Un'adesione importante per sostenere la plasmaterapia, sperimentata contro il Covid-19 per la prima volta al Policlinico Pavese e ora adottata in oltre 100 centri universitari degli Stati Uniti. Il plasma delle persone che sono riuscite a sconfiggere il virus contiene gli anticorpi in grado di neutralizzarlo anche nei malati in cui viene infuso. Al San Matteo e all'ospedale di Mantova il "plasma iperimmune" è stato infuso in 52 pazienti con risultati confortanti. Al protocollo di plasmaterapia predisposto dal San Matteo hanno aderito anche gli ospedali di Mantova, Lodi, Novara e l'Azienda ospedaliera universitaria di Padova.

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