Coronavirus Lombardia, Gallera: “19.884 i positivi, 2.168 i decessi”

Lombardia
Immagine di archivio (ANSA)

L’assessore regionale al Welfare ha aggiunto: "In molti presidi non c'è quasi più un letto disponibile". Ha poi annunciato l’arrivo di 65 tra medici e infermieri a Crema e dichiarato che partiranno i lavori nell’ospedale da campo a Bergamo

L’assessore di Regione Lombardia al Welfare, Giulio Gallera, durante l’odierna conferenza stampa, in diretta Facebook, ha reso noti i dati aggiornati circa l’emergenza coronavirus: "In Lombardia i positivi al coronavirus sono 19.884, 2.171 in più, un dato significativamente più alto. I ricoverati sono 7.387 con una crescita molto più bassa, solo 182 in più, i ricoverati in terapia intensiva sono 1.006, 82 in più, e i decessi 2.168, 209 in più". A Milano – prosegue - ci sono 3.278 positivi, "635 più di ieri. E questo è un dato che ci preoccupa”. Ha poi aggiunto che nel capoluogo lombardo i contagiati sono 1.378. Infine, Gallera ha spiegato che a Brescia c'è stato un aumento di 463 casi per un totale di 4.247. A Bergamo i positivi sono 4645 con una crescita di 340. A Sondrio 155, con oltre 80 casi più di ieri (LA DIRETTA - LO SPECIALE - LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA).

L'assessore: "In molti presidi quasi finiti i letti disponibili"

L’assessore al Welfare ha anche parlato della situazione d’emergenza in molte strutture sanitarie: "Siamo arrivati al punto in cui in molti presidi non c'è quasi più un letto disponibile, non c'è più un luogo dove ricoverare qualcuno che arriva al pronto soccorso in attesa di trovare un letto in Lombardia. Siamo totalmente consapevoli e stiamo mettendo in campo tutti gli strumenti che possiamo per alleggerire la fatica degli operatori, per consentire, spostando alcuni pazienti, di avere ancora una capacità di ricovero".

Gallera: “In arrivo 65 medici e infermieri cubani a Crema”

L’assessore regionale al Welfare ha anche annunciato l’arrivo di personale sanitario cubano: "Sabato pomeriggio arriveranno a Milano 65 tra medici e infermieri cubani che hanno combattuto l'ebola e sono quindi esperti nel trattamento di malattie virali”. Questa “brigata" andrà a rinforzare uno dei presidi più in difficoltà, ossia quello di Crema (in provincia di Cremona).

"Call con 68 consoli, medici da altri Paesi"

Gallera ha poi parlato di una chiamata con 68 consoli presenti in territorio lombardo: "Ho avuto una call con 68 consoli presenti nella nostra regione e a loro. Oltre a dare indicazioni su come abbiamo organizzato la gestione dell'emergenza, ho chiesto di farsi portatori di un messaggio ai loro paesi: oggi la Lombardia ha bisogno dell'aiuto di tutti, ma domani può essere la Lombardia ad aiutare voi. Tutti si sono impegnati a parlare con i loro governi affinchè non arrivino solo dalla Cina, da Cuba e dagli Usa, ma possano arrivare anche da altri paesi contingenti di medici per realizzare un esercito medico dell'Onu, che venga nel nostro paese ad aiutarci".

Previsto l’avvio dei lavori per l’ospedale da campo a Bergamo

"Sta partendo una lettera alla Protezione civile" per far partire i lavori nell'ospedale da campo in progetto alla Fiera di Bergamo: è quanto ha riferito Gallera, spiegando che il freno ieri era stato dato dalla Regione perché mancava la certezza di avere il personale specializzato necessario che "è la maggiore criticità ad oggi". Dalla delegazione cinese, capeggiata dal vicepresidente della Croce Rossa della Cina, Sun Shuopeng, "è arrivata la certezza" dell'arrivo di "un numero non banale di medici ed infermieri". E quindi possono partire i lavori anche perché fino al loro arrivo potranno essere impiegati medici e infermieri di Areu e "il personale che stiamo reclutando".

Milano: I più letti