Sono accusati di omicidio preterintenzionale Isais Vladimir Diaz Garrido e David Walter Landaverde Montoya, fermati lo scorso 14 giugno con l’accusa di aver rapinato e ucciso il 32enne peruviano Edgar Luis Calderon Gonzalez
Il pm di Milano Sergio Spadaro ha chiesto una condanna a 16 anni di carcere per Isais Vladimir Diaz Garrido e David Walter Landaverde Montoya, fermati lo scorso 14 giugno con l’accusa di aver rapinato e ucciso il 32enne peruviano Edgar Luis Calderon Gonzalez nel parco Lambro a Milano.
L'omicidio
Secondo la ricostruzione dell’accusa, i due salvadoregni di 26 e 28 anni hanno aggredito il 32enne per rubargli il cellulare e, quando l’uomo è finito a terra privo di sensi, lo hanno preso a calci fino a spingerlo nel fiume Lambro. L’omicidio era avvenuto lo scorso 2 giugno: il corpo, trascinato via dalla corrente, era stato ritrovato cinque giorni dopo all'altezza in via Caduti di Marcinelle.
I due imputati
I due salvadoregni, che rispondono di omicidio preterintenzionale nel processo in rito abbreviato e hanno precedenti per reati violenti, fanno parte della gang latina Barrio 18. Secondo quanto ricostruito dalla Squadra mobile, però, l'omicidio non rientra in dinamiche di guerre tra bande: la vittima avrebbe litigato con i due sconosciuti all'interno del parco dopo averli incontrati per caso mentre si allontanava da una grigliata con amici. La discussione sarebbe partita per futili motivi, inoltre Calderon Gonzales era ubriaco. L'autopsia ha escluso la presenza di ferite da taglio: l'ipotesi è che il 32enne sia morto annegato nell'acqua bassa del fiume, dove è stato spinto quando era ormai privo di sensi.