Stefano Mecca è deceduto a sette giorni dal terribile incidente in cui ha perso la vita la figlia 15enne e sono rimaste ferite le sue due sorelle. Amici e colleghi lo ricordano come un professionista serio
Non ce l’ha fatta Stefano Mecca, il pilota dell’aereo da turismo che sabato scorso, 21 settembre, si è schiantato su un albero di una collinetta nei pressi dell'aeroporto di Orio al Serio (FOTO). Nell’incidente aveva perso la vita sul colpo la figlia di soli 15 anni ed erano rimaste ferite anche la gemella e l’altra sorella. Mecca, 51 anni, era vicepresidente dell'Aeroclub di Bergamo. Fin da subito le sue condizioni erano apparse disperate.
Il cordoglio di amici e colleghi
"Di fronte a una simile disgrazia, ogni parola è inutile. Tutti noi vogliamo testimoniare la nostra vicinanza per la grave perdita di Stefano ai familiari, a cui va il nostro abbraccio", dice Simona Bonomelli, presidente dell'Ordine dei commercialisti di Bergamo, interpretando il dolore dei colleghi. Mecca aveva svolto molti incarichi per conto del Tribunale della città orobica come curatore fallimentare, commissario e liquidatore giudiziale. "Ho collaborato con lui in diverse pratiche - racconta commosso un suo collega commercialista -, era un professionista serio e capace e una persona solare. Sapevo della sua passione per il volo, una volta me ne aveva parlato. Non potrò mai dimenticare il suo sorriso".
L’incidente
L’ultraleggero, con a bordo Mecca e le sue tre figlie, pare si stesse dirigendo verso Venezia, quando ha iniziato ad avere dei problemi. Come emerso dalle registrazioni acquisite dalla Procura, il pilota lo ha segnalato alla torre di controllo di Orio al Serio, che gli ha chiesto se fosse il caso di far scattare l'emergenza e avviare le procedure per l'atterraggio sulla pista principale dell’aeroporto, facendo aspettare un volo Ryanair in arrivo. Mecca, però non lo ha ritenuto necessario e ha preferito dirigersi verso la vicina pista dell'aeroclub, finendo però su una cunetta poco prima della pista. L'aereo nell'impatto ha rotto un'ala e si è verificata una copiosa perdita di carburante che ha provocato l’incendio del velivolo.