Milano, aumento del biglietto Atm a 2 euro: giunta approva la delibera

Lombardia
Foto di archivio

Il costo del ticket per il trasporto pubblico aumenterà di 50 centesimi. Il sindaco Sala, rispondendo alle critiche arrivate dall’opposizione di centrodestra, ha ribadito: “Difendo questa operazione” 

La Giunta comunale di Milano ha approvato oggi (venerdì 31 maggio) la delibera che prevede anche l'aumento del biglietto del trasporto pubblico in città, che passa dagli attuali 1,50 a 2 euro. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, difende l’operazione nonostante le critiche che già sono arrivate dall'opposizione di centrodestra e le proteste del movimento "ATM: Autoriduciami i trasporti metropolitani", che, la scorsa settimana, ha compiuto un raid vandalico nelle stazioni di Repubblica, Missori, Garibaldi e Zara, manomettendo i tornelli e i distributori di biglietti.

Le dichiarazioni del sindaco Sala

"Purtroppo la politica si confronta su queste questioni. Dicevo oggi in Giunta che se la competizione che mi porterà il centrodestra sarà sull'aumento del biglietto io ci faccio la firma, non una ma otto - ha detto il primo cittadino a margine dell'inaugurazione dell'emporio della solidarietà di Caritas ambrosiana -. È ben poca la critica che possono fare, io difendo questa operazione quindi andiamo oltre, e quello che posso dire è che stiamo lavorando per creare un sistema di trasporto pubblico ancora più efficiente ed ecologico". Secondo il sindaco, l'operazione va guardata "andando oltre l'aumento - ha concluso - che poi alla fine non è degli abbonamenti".

Le nuove tariffe

La giunta di Palazzo Marino ha varato la proposta sulle nuove tariffe di trasporto pubblico in città, che dovrà passare al vaglio del Consiglio comunale per essere approvata ed entrare in vigore a metà luglio. Il nuovo sistema tariffario consente la piena integrazione dei titoli di viaggio e l'accesso all'intera offerta di trasporto pubblico compresa nel bacino di Milano, Monza e Brianza. Fra gli elementi principali contenuti nella proposta che riguarda solo il bacino di Milano, c'è il mantenimento del costo dell'abbonamento annuale agli attuali 330 euro. Con una possibilità in più, quella della rateizzazione mensile del pagamento. Inoltre, si propone di introdurre la timbratura multipla nella rete metropolitana. Fra le novità più importanti la gratuità dell'intero servizio trasporti per i giovani fino a 14 anni. Sempre per i giovani il piano prevede che il prezzo dell'abbonamento resti invariato e ridotto fino a 27 anni anziché 26. Sarà gratuito l'abbonamento per gli over 65 con Isee inferiore a 16mila euro. Viene poi introdotto un abbonamento annuale a 50 euro per persone con Isee inferiore ai sei mila euro, per persone disoccupate con Isee inferiore ai 16mila euro e per persone detenute in permesso lavorativo esterno al luogo di detenzione. Il biglietto singolo aumenta e passa da 1,50 a 2 euro ma ne sarà esteso l'uso: sarà valido non solo a Milano ma anche nei comuni di prima fascia per esempio a Rho Fiera.

Le parole dell'assessore alla Mobilità e Ambiente

"Vogliamo un servizio di trasporto pubblico sempre migliore - ha dichiarato Marco Granelli, assessore alla Mobilità e Ambiente - e su questo stiamo investendo, anche a fronte di minori risorse da Governo e Regione. Per questo abbiamo scelto di tutelare lavoratori e cittadini e non turisti e utenti occasionali". 

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