A Milano oltre 60mila runner per la Stramilano: è record

Lombardia
Stramilano 2019 (ANSA)

A dare il via in Piazza Duomo alle due gare non competitive è stato il sindaco Giuseppe Sala che, commentando l'immagine della piazza colorata dai tanti partecipanti, ha detto: "È un bellissimo biglietto da visita" 

È record di partecipanti alla Stramilano, la mezza maratona giunta alla sua 48esima edizione che si tiene oggi a Milano. Sono infatti oltre 60mila gli iscritti, che si sono ritrovati in Piazza Duomo, dove alle 9 il sindaco Giuseppe Sala ha dato il via alle due gare non competitive: la dieci chilometri, che conta il maggior numero di runner, e la Stramilanina da cinque chilometri, riservata ai runner più piccoli, il cui arrivo è previsto all’Arena Civica. Il più anziano partecipante è Giovanni, 84 anni, che sogna di vincere la 10 chilometri, la più giovane Anita, di appena sei mesi, portata in carrozzina da mamma e papà. (FOTO

La gara agonistica

La 21 chilometri agonistica parte invece da Piazza Castello, con madrina la showgirl e runner Federica Fontana e oltre ottomila atleti (mille in più dello scorso anno). Tremila le persone impegnate nell'organizzazione dell'evento, circa la metà per la sicurezza. Nelle vie interessate dal percorso bus e tram Atm subiranno deviazioni e rallentamenti, mentre la stazione Duomo della metropolitana resterà chiusa fino al termine della corsa.

Il podio

La competizione maschile si è conclusa con tre kenioti sul podio: Vincent Kibor Raimoi, che ha conquistato il gradino più alto con il tempo di 1h00'10", seguito da Jairus Birech (1h00'32") e da Paul Tiongik (1h02'07"). Ottima la prestazione del giovanissimo atleta italiano Lorenzo Dini, allenato dal campione olimpico Stefano Baldini, che ha conquistato il quinto posto segnando il proprio record personale con il tempo di 1h03'35". Anche nella competizione femminile domina il Kenya: conquista il primo posto Priscah Jeptoo, che ha tagliato il traguardo in 1h08'26" dopo due anni di stop dovuti a problemi alla schiena e alla nascita del suo bambino. Il secondo gradino del podio è stato occupato dall'etiope Meseret Dinke Meleka (1h10'39") seguita dall'atleta keniota Lucy Wambui Murigi (1h11'47").

Arresto cardiaco per 52enne

Durante la manifestazione, un uomo di 52 anni è stato colpito da arresto cardiaco in via Guido d'Arezzo. Immediatamente soccorso, è stato trasportato in codice rosso al Policlinico, dove è in prognosi riservata.

I militari partecipanti alla Stramilano

Fra i 60mila partecipanti, circa 1.100 sono dell'esercito, a partire dal Generale di Corpo d'Armata Salvatore Farina, Capo di Stato Maggiore dell'Esercito accompagnato dal Generale di Corpo d'Armata Roberto Perretti, Comandante del NATO Rapid Deployable Corps Italy. Ad accompagnare i runners è stata la fanfara dell'11° reggimento bersaglieri, dopo il colpo a salve del cannone del reggimento 'Voloire'. All'Arena Civica si è tenuta la premiazione, in cui sono state consegnate le coppe dedicate al Capitano Massimo Ficuciello, milanese di adozione caduto a Nassirya il 12 novembre 2003, andata alla rappresentativa militare più numerosa, e al Capitano Riccardo Bucci, nato a Milano e caduto in Afghanistan il 23 settembre 2011, ritirata dal primo militare classificato alla Stramilano. A consegnare i trofei è stato il Generale di Brigata Michele Cittadella, Comandante del Comando Militare Esercito Lombardia, ente coordinatore di Forza Armata per l'edizione 2019. Primi classificati assoluti nelle due categorie della 10 Km sono risultati gli atleti dell'Esercito, rispettivamente il Caporal Maggiore Capo Federica Dal Ri e il Caporal Maggiore VFP4 Manuel Cuminotto.

Sala: “Stramilano bellissimo biglietto da visita”

"È un bellissimo biglietto da visita per Milano. Questo clima così positivo è un salto di qualità per la città". Lo ha detto il primo cittadino di Milano Giuseppe Sala, commentando l'immagine di Piazza Duomo colorata dalle migliaia di runner che partecipano alla Stramilano. "Noi siamo in corsa per le Olimpiadi invernali del 2026 e tra le cose che vengono considerate dal Cio c'è proprio la capacità della città e dei cittadini di accogliere. L'abbiamo fatto con l'Expo, vogliamo rifarlo con le Olimpiadi", ha detto Sala rilanciando la candidatura di Milano-Cortina ai Giochi invernali. "Questa è una città molto organizzata, capace di gestire eventi anche molto complessi. Adesso la prossima sfida, ancora più difficile ma gioiosissima, sarà l'adunata degli Alpini, che aspettiamo con tanto affetto", ha aggiunto.

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