Ragazza morta a Manchester, uno dei due fermati sarà sentito dai giudici inglesi

Lombardia
Foto di archivio

Il giovane di 21 anni accusato dell'omicidio di Lala Kamara, infermiera 26enne uccisa il 9 marzo, comparirà davanti ai giudici in giornata

Mustapha Dia, uno dei due fermati per la morte dell’infermiera bresciana di origini senegalesi Lala Kamara, uccisa a Manchester il 9 marzo, in giornata comparirà davanti ai giudici inglesi. Il giovane di 21 anni, senegalese, è accusato di omicidio.

Il padre della ragazza: “Strangolata per soldi”

"Lala è stata uccisa per soldi", ha raccontato il padre della vittima, il quale si è recato a Manchester dopo aver appreso dell’omicidio. "È stata strangolata", ha aggiunto l'uomo in base a quanto gli è stato riferito dalla polizia. Secondo le ricostruzioni compiute finora, i due fermati conoscevano la giovane e frequentavano la casa dove abitava. Uno sarebbe un parente di una coinquilina di Lala.

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