Cadavere murato a Senago: si indaga sull'asse di spaccio Milano-Genova

Lombardia
La struttura dove è stato ritrovato il cadavere (Agenzia Fotogramma)
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Secondo il Nucleo Investigativo di Monza, Lamaj Astrid, i cui resti sono stati trovati murati nell'intercapedine di un'abitazione, era attivo tra i due capoluoghi nell'ambito del traffico di sostanze stupefacenti

Sarebbe stato attivo sull'asse di spaccio Genova-Milano Lamaj Astrid, il 41enne albanese scomparso nel 2013, a Genova, i cui resti sono stati trovati il 15 gennaio scorso all'interno della cavità di una parete, in un residence a Senago, in provincia di Milano. Proprio sulla sua presunta attività di pusher gli inquirenti stanno concentrando le indagini per risalire ai responsabili dell'omicidio. È quanto trapela dall'attività svolta dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Monza, coordinati dalla Procura. 

Legato al mondo della droga

L'uomo, le cui tracce si erano perse nel gennaio di sei anni fa, aveva precedenti per droga alle spalle. Sarebbe stato un 'collettore' del traffico di stupefacenti tra il porto di Genova e le piazze di spaccio del Milanese.

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