Senago, cadavere murato: si indaga su uno straniero scomparso

Lombardia
Foto di archivio

Potrebbero appartenere ad un cittadino albanese scomparso a Genova nel 2013 i resti trovati martedì 15 gennaio in un’intercapedine scavata in una parete. L'uomo era stato localizzato nel Monzese

Potrebbero appartenere a un cittadino albanese i resti trovati, martedì 15 gennaio, in una parete a Senago, in provincia di Milano. Indagando sulle denunce di scomparsa, e in particolare su quelle relative agli ambienti criminali, gli inquirenti avrebbero individuato il profilo di una persona corrispondente ai resti. Si tratta di un uomo albanese scomparso a Genova nel 2013. Ad avvallare questa ipotesi, anche il tipo di abbigliamento indossato al momento della scomparsa. I vigili del fuoco e i carabinieri del Nucleo investigativo di Monza infatti hanno rinvenuto un giubbotto e altri pezzi di vestiti. Per avere conferme ufficiali però saranno necessari i risultati degli esami di laboratorio. L'autopsia rivelerà anche se si sia trattato o meno di omicidio, ipotesi al vaglio degli investigatori.

L'uomo scomparso era stato localizzato vicino Monza

La denuncia di scomparsa per l'uomo era stata fatta dal fratello alla Questura del capoluogo ligure. Gli investigatori della squadra mobile lo avevano localizzato proprio nella zona de monzese, ma poi si erano perse completamente le tracce. Inoltre, alcuni capi di abbigliamento ritrovati sui resti parrebbero corrispondere a quelli indossati dall'albanese al momento della scomparsa. L'uomo aveva precedenti per furto e sfruttamento della prostituzione. Nel 2013 viveva nel quartiere di San Quirico insieme alla sua compagna.

Il ritrovamento

Il ritrovamento è avvenuto nella dependance di un'abitazione storica di Senago, adibita a complesso residenziale di lusso. I reperti ossei sono stati scoperti all'interno di un canale verticale in una parete, che farebbe pensare a un pozzo scavato appositamente.
 

Milano: I più letti