
Imperdibili, cosa vedere in Val di Fiemme: 10 cose da visitare in 2 giorni
Imperdibili è la rubrica di Sky TG24 che racconta le mete da non perdere e i segreti che ciascun luogo nasconde. Decima tappa alla scoperta delle bellezze naturali della Val di Fiemme, per “tornare a vivere le vere emozioni che la montagna, la neve e l’outdoor in genere, regalano”, come ha evidenziato Paolo Ghilmozzi, presidente APT Val di Fiemme. Ecco allora i 10 luoghi imperdibili di una delle principali valli dolomitiche.

Il nostro viaggio alla scoperta della Val di Fiemme può partire da Cavalese, una vera e propria terrazza affacciata sulla Catena del Lagorai. Dal paese, con i suoi negozi di artigianato e i palazzi d’epoca, hanno poi origine gli impianti di risalita Alpe Cermis. Al fondovalle, in estate è possibile percorrere in bici la pista ciclabile delle maestose Dolomiti, che poi in inverno si trasforma in pista da fondo della Marcialonga.
Come la Val di Fiemme si prepara alla stagione sciistica: l'intervista
Amata in tutte le stagioni, l’Alpe Cermis fa parte della catena del Gruppo dei Lagorai. Offre ben 23 km di piste da sci, la più lunga e celebre delle quali, la pista Olimpia, è lunga 7 km e ha una pendenza di 1.400 metri. L’Alpe Cermis offre divertimento anche ai più piccoli, grazie a Cermislandia, un parco giochi montano
Sci, le regole per gli impianti
Tra i simboli della Val di Fiemme vi è la Chiesa dell’Assunzione di Maria. È un edificio gotico con un atrio realizzato a cassettoni di legno e affreschi sulla facciata, opera del maestro Giuseppe Alberti. Ad abbellire ulteriormente la chiesa è il suo campanile, che risale al XVII secolo.

Da non perdere è il Rifugio Torre di Pisa, si tratta di un torrione obliquo che ricorda proprio la celebre torre pendente, posto a oltre 2.600 metri di quota, amato anche da chi pratica skyrunning. Una volta saliti in cima, è proprio la vista mozzafiato a ripagare tutti gli sforzi del tragitto: da qui è, infatti, possibile ammirare il Gruppo Latemar, con le sue pareti rocciose e le guglie di roccia chiara.

Importante stazione sciistica durante tutto l’anno, Predazzo è anche il paese più popolato della Val di Fiemme. Il nome di “Giardino geologico delle Alpi” lo deve al fatto che, proprio sul territorio, si trova la più alta concentrazione di varietà geologiche del mondo. E chi ama rocce, fossili e minerali, può visitare il Museo Geologico delle Dolomiti.

Frazione di Predazzo, Bellamonte merita una tappa del nostro viaggio alla scoperta delle bellezze naturali della Val di Fiemme. Un tempo considerato il “monte del fieno”, è oggi un paesino molto apprezzato per le sue baite, poste ai piedi della catena dei Lagorai, e per gli impianti di risalita che costeggiano il Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino.

Il Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino è noto in tutto il mondo per le sue foreste, che permettono la produzione del legno di risonanza, materiale pregiato utilizzato per realizzare strumenti musicali. Non sono presenti, però, solo abeti rossi, larici e pini, ma anche torrenti, laghetti alpini e ghiacciai. Il Parco permette di praticare numerose attività, sia d’estate che d’inverno, ed è il luogo ideale per tutte le famiglie.
Quali attività praticare in Val di Fiemme
Situato nel cuore della Val di Fiemme, altro paese da non perdere è Tesero, amato dagli sportivi e non solo. Qui, infatti, sono numerosi i negozi di artigianato, tra cui le botteghe dove vengono creati strumenti musicali, per lo più organi e tavole armoniche per pianoforti e violini. Da ammirare a Teseo, la bellissima Chiesa di San Rocco, sulla cui facciata troneggia l’affresco che raffigura il “Cristo della domenica”

Tra una passeggiata in mountain bike e una sciata, è possibile ammirare i numerosi tesori artistici custoditi in Val di Fiemme. Tra questi vi è sicuramente la Chiesa di San Lazzaro a Moena, costruita nel 1517, consacrata qualche anno più tardi e ampliata poi tra il 1870 e il 1872. L’interno della chiesa è a navata unica.

Chi ama lo sci di fondo, o vuole imparare a praticarlo, non può non andare al celebre Passo di Lavazè, un vero e proprio paradiso incontaminato, situato a cavallo tra le province di Trento e Bolzano, a 1.808 metri sul livello del mare. Nei boschi di Lavazè è inoltre possibile praticare lo snow-walking, la camminata con ciaspole o con bastoncini e scarponi, che permette di ammirare il meraviglioso paesaggio circostante,