
Sono tanti i pensieri e gli aforismi che l'autrice, scomparsa il 10 agosto a 51 anni, ha spesso regalato su temi come la religione, la vita e la condizione della donna

La scrittrice e critica letteraria Michela Murgia è morta il 10 agosto all'età di 51 anni. Malata da tempo, Murgia ha scritto diversi romanzi e saggi fra cui Accabadora, vincitore dei premi Campiello, Dessì e Supermondello
Michela Murgia, la famiglia queer dal marito ai "figli dell'anima"
Fervente sostenitrice dei diritti civili, soltanto pochi mesi fa aveva sposato in "articulo mortis" l’attore e regista Lorenzo Terenzi, al fine di garantirgli i diritti mancando la copertura legislativa per la cerimonia che voleva per la sua famiglia queer. Tra i temi trattati nelle sue opere anche la religione, il ruolo della donna, la vita e la Sardegna, la sua amata terra: ecco alcune frasi fra le più belle dell'autrice
Michela Murgia danza in abito rosso nell'addio di Lorenzo Terenzi
“Non ho paura di morire. Ho cinquant’anni, ma ho vissuto dieci vite. Ho fatto cose che la stragrande maggioranza delle persone non fa in una vita intera. Cose che non sapevo neppure di desiderare. Ho ricordi preziosi”. (Intervista a Il Corriere della Sera, 6 maggio 2023)
Addio Michela Murgia, il video social in cui si rasò i capelli
“Ogni volta che apri bocca per parlare, ricordati che è con la parola che Dio ha creato il mondo”. (Accabadora)
Addio a Michela Murgia, il cordoglio social
“Bisognerebbe difendersi dalle prime volte, perché consumano la nostra capacità di evocare la meraviglia”. (Chirù)
Michela Murgia, 12 libri da (ri)leggere: da "Accabadora" al saggio "God Save the Queer"
“E se a cambiare fossero le storie che ci insegnano da bambini? Se anziché farli addormentare sognandosi soli contro il mondo e l'uno contro l'altro dessimo loro avventure dove diventare potenti insieme?”. (Noi siamo tempesta)

“Sono sempre stata convinta che l'educazione cattolica abbia ancora un ruolo fondamentale nel fornire chiavi di lettura al nostro mondo, e anche quando crescendo molti abbandonano le convinzioni di fede o quando non le hanno mai avute, quell'imprinting culturale non viene meno, anzi continua a condizionare il nostro stare insieme da uomini e donne con tanta più efficacia quanto meno viene compreso e criticato”. (Ave Mary. E la chiesa inventò la donna)

“Non permettergli mai di ridurti a pensare che vali solo quello che ti pagano”. (Il mondo deve sapere. Romanzo tragicomico di una telefonista precaria)

“Se la vita ti porta via qualcosa e ti rende fragile, non è la forza dell'altro che ti serve, ma sapere che la tua debolezza è accolta e capita, che nessuno la teme o la sfugge”. (Noi siamo tempesta)

“Essere malati in un certo senso vuol dire essere speciali, ma solo se c'è qualcuno che quella specialità decide di amarla così com'è. Altrimenti essere speciale è solo un modo gentile per dire che sei solo”. (Noi siamo tempesta)

"In ogni famiglia c’è un membro che orienta il clima emotivo di tutti gli altri". (Chirù)

“Ci sono cose che si sanno e basta, e le prove sono solo conferma". (Accabadora)
È morta Michela Murgia. La scrittrice aveva 51 anni