Milano, quali sono i ristoranti preferiti e i cibi più ordinati nel 2025

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Introduzione

In occasione del decimo anniversario di Deliveroo, piattaforma di food delivery attiva a Milano e in tutta Italia, sono stati premiati i migliori ristoranti presenti nel capoluogo milanese: ai primi tre posti della classifica ci sono Houseki, Ice dream e Cipiace. Tra le cucine che crescono di più, il giapponese è primo con circa +50% rispetto all’anno scorso, mentre seguono pizza e piadina. Ecco cosa sapere.

Quello che devi sapere

L’anniversario di Deliveroo

Deliveroo festeggia i 10 anni a Milano, la prima città in Italia nella storia dell'azienda. In occasione dell’anniversario la piattaforma dell’online food delivery ha consegnato i premi ai migliori ristoranti della città, sulla base delle valutazioni lasciate dai clienti. Per comporre la classifica sono stati presi in esame i ristoranti presenti in piattaforma da almeno un anno e che hanno superato una soglia consistente di ordini. 

 

Per approfondire: I migliori ristoranti in Italia secondo la Guida Michelin 2026: i 15 con tre stelle. FOTO

Al primo posto Houseki

A vincere nella Top 10 è Houseki, ristorante di cucina giapponese specializzato nel sushi. “Siamo felici di ricevere il premio come miglior ristorante della città. È un riconoscimento che mette in luce il grande impegno che mettiamo per studiare e proporre piatti autentici, che vadano sempre incontro al gusto dei nostri clienti, per un’esperienza sempre più soddisfacente per chi ordina da casa o dall’ufficio”, ha commentato Wanli Wang di Houseki.

 

Per approfondire: Ristoranti di sushi, quali sono migliori in Italia secondo la Guida 2026 di Gambero Rosso

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Dominano le gelaterie

Nella graduatoria spiccano le gelaterie, che occupano ben quattro posti su dieci, a cominciare dalla seconda in classifica Ice dream. Seguono quinta Gelateria Concordia, che vince anche il premio “Preferito dai rider” e sesta Gelateria della Musica, mentre al nono posto c’è Gelateria LAB.

Nella top ten

Al terzo e quarto posto troviamo invece Cipiace e La Porta Rossa, rappresentanti di una cucina italiana sempre più in grado di proporre formule che riescono ad attrarre clienti con gli ordini online. Dal quinto al decimo ci sono le già menzionate Gelateria della Concordia e Gelateria della Musica, a cui si aggiungono i giapponesi Izu e Waby, la Gelateria LAB già citata e, infine, Little Fish Poke Bowl.

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Le cucine più ordinate

La cucina italiana è tra quelle più in crescita a Milano su Deliveroo. Nell’ordine i tipi di cucina da cui hanno ordinato maggiormente i milanesi nell’ultimo anno sono: poke, giapponese, cinese, pizza, turco & kebab, hamburger, piadina, italiano, sandwich, dessert. La crescita maggiore tra questi l'ha registrata il giapponese, che cresce di circa il 50%, seguito dalla pizza, dalla piadina, dalla cucina italiana e da quella cinese (la crescita è stata calcolata sugli ordini degli ultimi 12 mesi, rispetto a quelli precedenti).

Chi ha registrato la crescita maggiore

Per quanto riguarda i ristoranti, tra le attività in Top 10 la crescita maggiore negli ordini rispetto all’anno precedente l’ha fatta registrare Little Fish poke bowl, che si aggiudica così il titolo per la “Miglior performance”. “Grazie alla nostra attenzione per i clienti e per i piatti che proponiamo con il delivery, quest’anno gli ordini su Deliveroo sono aumentati di oltre il 60%. Ringraziamo i clienti e Deliveroo, per darci l’opportunità di farci conoscere e raggiungere ancora più persone”, ha commentato Yao Haijing titolare del locale.

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Zocchi: “Milano laboratorio di innovazione”

“La storia di Deliveroo in Italia è iniziata proprio da Milano, quando la città era all’avanguardia per quanto riguarda le tendenze del food delivery. Oggi continua a rappresentare un laboratorio d’innovazione per le proposte gastronomiche, grazie all’incontro di tante tradizioni diverse e uno spirito caratterizzato da intraprendenza e dinamismo. Siamo orgogliosi di mettere in collegamento tante eccellenze locali con i nostri clienti, facilitando lo sviluppo di tanti partner di qualità e garantendo un’offerta varia e completa”, ha dichiarato Andrea Zocchi, Managing Director di Deliveroo Italy.

Il 2026 anno del nuovo Ccnl?

Nel food delivery italiano il confronto per un nuovo contratto collettivo dei rider è tornato al centro dell’agenda. Dopo mesi di assemblee e incontri, i sindacati hanno chiarito le proprie richieste, ma manca ancora una piattaforma comune e la firma entro il 2025 appare irrealistica: lo sguardo si sposta quindi al 2026. Sul piano economico, il settore mostra segnali di consolidamento: dopo la frenata post-pandemia e l’impatto dell’inflazione, la crescita è tornata graduale. Il mercato ruota attorno a Deliveroo, Glovo e Just Eat, affiancati da operatori locali dinamici. Le stime sul valore complessivo divergono, ma concordano su una tendenza espansiva. Intanto i grandi player, ormai parte di gruppi internazionali, stanno rivedendo strategie e modelli operativi in vista della direttiva europea sui platform workers, che nel 2026 potrebbe ridisegnare regole del lavoro e relazioni industriali nel comparto.

 

Per approfondire: Gambero Rosso, i migliori ristoranti d'Italia premiati dagli esperti: ecco quali sono

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