Talk, workshop e dibattiti alla Fabbrica del Vapore dal 19 al 21 settembre per affrontare la decostruzione della mascolinità tossica. "Vogliamo fare una cosa nuova", dicono gli organizzatori Mica Macho e Osservatorio Maschile: "Come uomini siamo di fronte a un cambiamento di cui non si parla abbastanza. Non dobbiamo lasciare spazio a chi vuole strumentalizzare le questioni maschili"
Un festival "imprevisto" e allo stesso tempo necessario, per affrontare il complesso tema della mascolinità contemporanea. In un momento storico in cui il confronto tra generi è diventato uno scontro polarizzante, a Milano arriva il primo Festival maschile supportato dalle istituzioni che si terrà alla Fabbrica del Vapore da venerdì 19 a domenica 21 settembre. "HEY MAN! Un imprevisto Festival Maschile" è curato da Mica Macho e Osservatorio Maschile, insieme a Fabbrica del Vapore e Comune di Milano, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e la Commissione Pari Opportunità e Diritto Civili. "Vogliamo fare una cosa nuova", dicono gli organizzatori: "Come uomini siamo di fronte a un cambiamento di cui non si parla mai abbastanza e per questo non dobbiamo affidarci a risposte reazionarie e discriminatorie, non dobbiamo lasciare spazio a chi vuole strumentalizzare le questioni maschili". Il Festival, gratuito e aperto a tutti e tutte, vuole aprire una conversazione sulla decostruzione del maschile offrendo uno spazio pubblico e culturale di partecipazione e confronto. HEY MAN! - attraverso diversi talk e workshop, affronta cinque macro temi della mascolinità contemporanea: "Famiglia e lavoro", "Corpo e salute", "Educazione e identità" e "Modelli e rappresentazione" .
Il programma
Il festival riunisce più di 100 ospiti, da Matteo Bussola a Gino Cecchettin, da mondi e contesti molto diversi - università, social, cultura, spettacolo, aziende e molti altri - non solo per portare strumenti e risposte concrete, ma soprattutto per attivare dibattiti nuovi. L’obiettivo è dare voce e visibilità a una moltitudine di prospettive e competenze diverse sul maschile, fanno sapere gli organizzatori, con la speranza che partecipanti e ospiti ne escano "più consapevoli e responsabili". Il programma dei tre giorni di Festival include:
● La Power Walk più estesa mai realizzata in Italia: un’esperienza immersiva e trasformativa per esplorare in ottica intersezionale le diverse costruzioni identitarie della maschilità, sperimentando in prima persona situazioni di privilegio e marginalizzazione per promuovere alleanze tra generi.
● Anteprima della Survey L.U.I. (Lavoro, Uomini, Inclusione): la nuova indagine promossa da Fondazione Libellula che raccoglie la voce di oltre 2.000 uomini su stereotipi, discriminazione ed equità di genere nel mondo del lavoro.
● Workshop, talk e tavole rotonde per aziende e cittadinanza.
QUI IL PROGRAMMA COMPLETO:
https://heymanfestival.it/programma/