Manca poco al mese più gettonato per le vacanze. Ma come sarà viaggiare per le famiglie fra 10 anni? Omio ha condotto uno studio scoprendo che l'AI entrerà prepotentemente anche nella scelta delle nostre destinazioni. Per le famiglia ci saranno viaggi personalizzati e attenti alla sostenibilità
Prenotazioni
- Entro il 2035, i viaggiatori non avranno bisogno di dedicare tempo alla ricerca e alla prenotazione dei loro viaggi: al contrario, li scopriranno spontaneamente attraverso il travel-tainment, una forma immersiva di storytelling modellato su abitudini, valori e mood del momento. Potranno creare e curare il proprio itinerario facendo swipe up, utilizzando un comando vocale o con un clic. Le piattaforme di prenotazione evolveranno diventando hub di contenuti di viaggio non filtrati e autentici, immediatamente prenotabili.
L’emozione
- Nel prossimo decennio, il viaggio passerà dall’essere una questione di dove si vuole andare, a chi si è, perché si vuole viaggiare e come ci si vuole sentire. Gli itinerari saranno guidati dall’identità delle persone, con l’intelligenza artificiale e gli algoritmi che costruiranno viaggi iper-personalizzati basati su bisogni emotivi, intenzioni e senso del sé, piuttosto che su destinazioni di tendenza. I social network pre-viaggio connetteranno viaggiatori affini che stanno per intraprendere esperienze simili.
L’agente personalizzato
- Il modo di viaggiare sarà sempre più fluido in quanto i partner di prenotazione si trasformeranno in compagni iper-flessibili, reattivi e rewarding, in grado di ridurre gli imprevisti e migliorare ogni fase del viaggio . I viaggiatori del futuro interagiranno con assistenti AI intuitivi e autonomi tramite piattaforme e dispositivi che offriranno riprenotazioni in tempo reale, informazioni locali e reward personalizzati, trasformando i momenti potenzialmente critici in fidelizzazione e anticipando e risolvendo i problemi durante il viaggio.
Viaggi ecologici
- Sistemi altamente pratici, fluidi e orientati alle ricompense ridisegneranno l’esperienza di viaggio nel prossimo decennio. Questi sistemi forniranno ai viaggiatori al momento dell’arrivo accesso immediato a tutto ciò che è essenziale e reward basati sulla fidelizzazione. Con l’evoluzione dei viaggi, viaggiare leggeri offrirà anche il vantaggio di ridurre le emissioni di carbonio legate agli spostamenti, rispondendo al crescente desiderio delle persone di viaggiare in modo sostenibile senza sacrificare la comodità.
Viaggi tecnologici
- Le tecnologie avanzate daranno vita a connessioni iper-personalizzate tra viaggiatori, le loro scelte di trasporto e l’ambiente circostante, progettando e ispirando interi itinerari multi-modali basati sui loro valori, stati d’animo e momenti. Ogni fase del viaggio - dal tragitto in moto-taxi agli annunci personalizzati in una metro ad alta velocità - trasformerà gli spostamenti in micro-esperienze guidate ricche di contenuti, grazie alla iper-connettività e alle tecnologie avanzate integrate.
Omio e i viaggi del futuro
- «Il futuro dei viaggi sarà il risultato dell’integrazione tra tecnologie avanzate basate sull’intelligenza artificiale, esperienze gratificanti per i viaggiatori, per creare itinerari unici per ognuno» – afferma Veronica Diquattro, Presidente B2C e Supply Europa di Omio. «Questo ecosistema integrato e intelligente permetterà di creare itinerari personalizzati e dinamici, adattandosi in modo intuitivo ai nostri ritmi, alle nostre passioni e ai nostri stati d’animo, promuovendo al tempo stesso scelte di viaggio più responsabili.»