
Addio Arnaldo Pomodoro, le opere più famose dello scultore scomparso. FOTO
Lo scultore è scomparso a 99 anni. Famoso soprattutto per le particolari sfere di bronzo, che si scompongono, si "rompono" e si aprono davanti allo spettatore, il quale è portato alla ricerca e alla scoperta del meccanismo interno

ADDIO ALLO SCULTORE DI BRONZO
- Arnaldo Pomodoro è diventato un artista di fama mondiale grazie alle sue sfere dischiuse di bronzo, vere e proprie icone disseminate in tanti luoghi simbolo in Italia e nel mondo, dal Vaticano alla Farnesina, dal Museo di Arte contemporanea di Teheran all' Università di Tel Aviv e al quartier generale dell'Onu a New York

LE SFERE DISCHIUSE
- Si tratta di opere scultoree che rappresentano una metafora della complessità del mondo contemporaneo e della psiche umana: alla superficie esterna liscia che riflette l'ambiente circostante, fa da contraltare un interno tormentato e corroso, pieno di denti, che svela meccanismi simili a ingranaggi in una dicotomia tra apparenza e realtà, tra il visibile e il nascosto, tra la superficie liscia della vita e le profondità della psiche

LA SFERA AI MUSEI VATICANI
- La Sfera numero 1 fu realizzata per la Chiesa nel 1960 e si trova nel Cortile della Pigna presso i Musei Vaticani, anche per questo assume un significato simbolico. Ha l'aspetto di una sfera dentro la sfera, che ruota lentamente mossa dal vento così come la Chiesa, sotto una superficie apparentemente perfetta, mantiene complessi equilibri che durano da secoli e che sono messi in moto dal Mistero della Fede

LA SFERA GRANDE ALLA FARNESINA
- Famosissima è anche 'La Sfera Grande' piazzata all'ingresso del Ministero degli Esteri a Roma. E' molto simile a quella collocata a Pesaro e la grande piscina a sfioro che la circonda ne esalta la sfericità e la leggerezza estetica in un gioco di riflessi. Altre sfere sono sparse per il mondo, dal Palazzo di Vetro a New York al Trinity College di Dublino, dal Seminary Theological Cristiana a Indianapolis al Columbus Museum of Art a Columbus

IL LABIRINTO A MILANO
- L’opera ambientale, nella forma archetipa del labirinto, è una sintesi perfetta del percorso artistico e creativo di Arnaldo Pomodoro: una riflessione su tutto il suo lavoro a partire dall’elaborazione delle forme arcaiche della scrittura, fino allo sconfinamento nella dimensione architetturale e nello spazio scenico. Nata nel 1995 come work in progress, l’opera è collocata negli spazi ipogei dell’edificio ex Officine Meccaniche Riva-Calzoni, oggi headquarter milanese della Maison FENDI

DISCO SOLARE A MOSCA
- Nel 1991, la sua opera Disco Solare è stata collocata davanti al Palazzo della Gioventù di Mosca come dono all'Unione Sovietica del governo italiano nel periodo di disgelo post-guerra fredda. L'anno seguente, nel 1992, un'altra opera di grandi dimensioni, Papyrus, è stata collocata a Darmstadt, in Germania, nei giardini del nuovo Palazzo delle Poste e Telecomunicazioni

CUNEO CON FRECCE
- Nel dicembre 2007 l'opera Cuneo con frecce è stata realizzata e posizionata a Torino, davanti alla sede centrale della SMAT, in occasione del centenario dell'azienda. Tra il 1977 E IL 1991 l’autore ha donato con atto pubblico un ricco gruppo di opere alle collezioni dello CSAC Centro Studi e Archivio della Comunicazione (archivio e centro di ricerca dell'Università degli Studi di Parma), composto da 33 sculture, 47 opere su carta e 23 gioielli e medaglie