Livigno è senza dubbio una delle mete montane più amate dai bambini. La località in Valtellina negli anni si è trasformata fino a diventare uno dei luoghi con più opportunità per bambini. Buon viaggio!

L’inverno a Livigno
- L’immensa distesa di neve che avvolge la valle è una sicurezza per tutti gli appassionati di sci alpino che qui possono dare sfogo alla propria passione su 115 kilometri di piste, adatte a tutti i livelli, a quasi 3000 metri di altezza. L’ampio comprensorio sciistico attende gli sciatori che vogliono sfruttare al meglio la propria giornata, grazie anche al servizio gratuito “Skilink” che permette di spostarsi da un versante all’altro della vallata. Si tratta di uno dei mezzi di trasporto pubblici gratuiti offerti dal Comune di Livigno.

Le piste
- La mattinata, quindi, trascorre tra discese e risalite sulle 74 piste – servite da 6 telecabine (Carosello 3000 I e II, Mottolino, Livigno Centro Tagliede I e II, Cassana), 14 seggiovie e 12 skilift –, adatte ad ogni livello di preparazione. È poi il momento di godersi un tipico pranzo in rifugio, godendo della vista del panorama alpino tutt’attorno: il Camanel di Planon, nel cuore della ski area Mottolino.
Per i bambini
- Il pomeriggio si vive di nuovo con gli scarponi e sci ai piedi: adulti e bambini, professionisti e amatori hanno la possibilità di divertirsi dando il meglio di loro nelle discese sulla neve grazie alle numerose piste suddivise per difficoltà e livello di preparazione. Le 29 piste blu, infatti, sono di facile percorrenza e presentano una pendenza moderata, risultando quindi ideali per chi si avvicina per la prima volta agli sport invernali, come la pista Bellavista, nella Sitas Ski Area.

Gli intrepidi
- Le 37 piste rosse – come la Mottolino (omonima ski area) – sono invece a disposizione di tutti coloro i quali hanno già confidenza con gli sci e le pendenze, mentre per i più temerari e gli sciatori esperti le 12 piste nere sono l’ideale, vivendo così un’esperienza di adrenalina pura come quella che si prova scendendo tutto d’un fiato i 1000 metri di dislivello della pista Zuelli, nella ski area di Carosello 3000, che proprio nel suo famoso muro finale ospiterà alcune delle gare delle Olimpiadi 2026.

Il territorio, un gioiello da custodire
- Da sempre il territorio di Livigno – pari a 221km2, ovvero poco più grande del Lichtenstein – è stato riconosciuto come un gioiello da custodire. Il territorio è anche una fonte inesauribile di ingredienti genuini, fondamentali per la realizzazione di piatti gustosi, sia gourmand che tradizionali, in grado di raccontare la storia e l’evoluzione della località. In questa valle vivono anche numerosi animali da stalla.

Eccellenza alpina
- È quindi con soddisfazione che Livigno saluta il 2024, anno durante il quale ha confermato il suo ruolo di eccellenza alpina e anticipato un futuro altrettanto promettente. Con lo sguardo rivolto verso le Olimpiadi Milano Cortina 2026, la località continua a innovare sé stessa e al contempo celebrare le sue radici, ponendo sempre al centro la valorizzazione del territorio, il benessere delle persone e l'autenticità delle sue tradizioni.