C’è chi lo ama nella sua versione classica o chi lo preferisce senza canditi e uvetta, magari con delle gocce di cioccolato in sostituzione, ma resta il fatto che si tratta del dolce simbolo delle feste di fine anno
- Recentemente Gambero Rosso ha decretato la classifica delle migliori varianti artigianali del panettone presenti sul mercato. Ne sono stati assaggiati 127 diversi, tutti prodotti da pasticcerie, forni, gelaterie e gastronomie sparse in giro per l'Italia. Ma a parte le classifiche il panettone resta sempre un dono azzeccato
- Ci sono quelli realizzati con uso esclusivo del lievito madre, senza additivi, conservanti ed emulsionanti e distribuiti facilmente in Italia, anche attraverso e-commerce, o quelli classici che vanno bene per ogni occasione
- Il forno Sammarco, a San Marco in Lamis, Puglia produce il cosiddetto Panterrone agli agrumi del Gargano, un lievitato che sembra non avere difetti. In color nocciola all'esterno, una volta assaggiato nasconde note di caramello e miele dal sapore travolgente
- Da provare anche il panettone milanese di Ciacco, prodotto dal gelatiere Stefano Guizzetti. Privo di glassa e arricchito da quarti di arancia candita, è contraddistinto da un retrogusto fruttato e floreale.
- E anche il panettone d'autore di Iginio Massari è ormai diventato un dolce cult del Natale. Un ricchissimo bouquet aromatico e un bilanciamento perfetto di gusti e consistenze, per un panettone straordinario in armonia tra tradizione e innovazione
- La maison di Antonella Gallo, ad Alessandria, ha ideato la versione con vaniglia Burbon, mentre il forno Follador di Pordenone propone un panettone che somiglia a un galup misuratamente gonfio e colorito
- Se, invece, avete deciso di cimentarvi nell'eroica impresa di fare il panettone in casa, ricordate che ci vogliono pazienza e un po' di prove, ma non è un'impresa possibile. Sono tantissime, infatti, le variabili che intervengono nel lungo processo di produzione di questo re dei lievitati e ogni step richiede tutta l'attenzione e tanto tempo