Cinque storie imperdibili per gli amanti della lettura. Cinque romanzi per adolescenti che lasceranno senza fiato. Buona lettura!
1/5
- Tutto è cominciato quando due alieni belli come idoli K-pop hanno consegnato a Ricky un costume da supereroe. Lui, però, più che altro si sente un super-errore: non solo è timidissimo, ma la tuta che doveva dargli poteri incredibili è in realtà una vecchia calzamaglia, gli evidenzia la pancetta e pizzica da morire. Sempre più spesso, poi, accadono cose inspiegabili: camion di ciambelle che esplodono al grido di 'Melanzane nel bidet!', vocabolari volanti, rane in fuga...
2/5
- Stare in famiglia, giocare, mangiare, andare a scuola, fare la cacca: tutte situazioni quotidiane, che facciamo senza pensarci troppo, e ci sembrano forse anche un po' noiose. Ma queste filastrocche rivelano il lato divertente, assurdo e nonsense di gran parte delle nostre attività giornaliere. E se la mia casa fosse girevole? E gli spaghetti fossero serpenti? Quali sono i rimedi per scacciare il mostro che vive sotto il letto?
3/5
- Si faccia avanti chi ha una sfida per lui! A rispondere alla chiamata è Jack Wilson, il proprietario del Fun Time, che sfida Lorenzo e i suoi amici a passare una notte nel suo centro commerciale deserto. Dopo un breve giro di ricognizione delle attrazioni più caratteristiche del luogo, la pista di pattinaggio e il villaggio di Natale, la Food Court e l’Area Arcade, tutte presiedute da animatronici, è il momento che abbia inizio la notte al Fun Time! Non dovrebbe essere tutto spento?
4/5
- Penny ha quindici anni, vive in Olanda e ha un amore travolgente per la moda. Quando scopre di aver vinto una borsa di studio di un anno in una scuola di Milano è come se si avverasse un sogno. Ad attenderla e ospitarla in una bellissima casa in campagna alle porte della città c'è Camilla, una donna vulcanica e colorata che però non ha nulla a che fare con l'italian style che Penny ha studiato e sognato fino a quel momento.
5/5
- Per tenere un diario, ci sono due possibilità: o si ha qualcosa da scrivere, o si viaggia con la fantasia! È proprio quello che ho fatto io, Ciro Rossi, quando la prof mi ha obbligato a scrivere un diario delle vacanze... e i miei mi hanno trascinato di peso nel campeggio più assurdo del mondo.