Perché si festeggia il 25 aprile? Molti bambini fanno e faranno questa domanda ai genitori e ai familiari. Ecco cinque libri per dare loro le spiegazioni di un momento storico ancora indelebile nella memoria di molti
- Cora è una ragazza di città, frequenta le medie e vive con la madre Tilda che è sempre molto triste. All'inizio dell'estate madre e figlia vengono richiamate a Brisca, un piccolo borgo dell'Appennino tosco-romagnolo, dove vive Irma, la nonna di Cora. Il paese era diviso tra partigiani e fascisti, e Cora riesce a ricostruirne la trama attraverso i diari della nonna.. La vita di una ragazzina si intreccerà con quella di una staffetta della Resistenza.
- I partigiani sono persone che molto tempo fa, quando in Italia c'era la guerra, hanno scelto da che parte stare. Ma chi gliel'ha fatto fare? La Resistenza l'hanno fatta anche tanti ragazze e ragazzi della vostra età. Noi li abbiamo incontrati e abbiamo realizzato una raccolta di memorie della Resistenza.. E se oggi voi potete mettervi nei loro panni – ma per fortuna siete in panni molto più comodi – lo dovete anche a loro.»
- La guerra di Piero è uno dei brani più celebri di Fabrizio De André. Questo romanzo immagina la storia di Piero prima della scena descritta nella canzone. Cresciuto insieme agli amici Nina e Luigi in un paesino sulle colline del Monferrato. L'ascesa del fascismo e l'entrata in guerra a fianco della Germania nazista lo costringono a partire per il fronte. Ed è in un campo di papaveri, con nel cuore l'amore per Nina, che incontra il soldato "con la divisa di un altro colore".
- Perché festeggiamo il 25 aprile? Cos'è stata la Resistenza? Chi erano i partigiani? Quali avvenimenti hanno portato l'Italia a partecipare alla Seconda Guerra Mondiale? Queste sono solo alcune delle domande a cui risponde l'autore, che però considera anche un altro punto di vista, spesso trascurato: quello di coloro che erano ragazzi prima e durante la guerra. Com'era la loro vita?
- Germania, 1933. Hitler è salito al potere e per il papà di Anna, un famoso giornalista ebreo, la vita a Berlino diventa di colpo pericolosa. Partire è l'unica cosa da fare. Inizia così per Anna e la sua famiglia un lungo viaggio attraverso l'Europa, alla ricerca di un luogo sicuro in cui vivere. Ma si può essere felici lontani da casa?