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World Vegan Day: da Milano a Roma, i migliori ristoranti vegani dove mangiare in Italia

Lifestyle
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“Il World Vegan Day è un’occasione per riflettere sull’importanza di compiere scelte critiche e consapevoli a tavola, ma non solo", ha spiegato in una nota Ombretta Alessandrini, Coordinatrice delle Campagne di Animal Equality Italia

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Si celebra oggi, 1° novembre, il World Vegan Day. Secondo l’Eurobarometro della Commissione Ue la maggioranza di cittadini europei (84%) e italiani (88%) desidera che gli animali allevati a scopo alimentare siano maggiormente tutelati. “Il World Vegan Day è un’occasione per riflettere sull’importanza di compiere scelte critiche e consapevoli a tavola, ma non solo – ha spiegato in una nota Ombretta Alessandrini, Coordinatrice delle Campagne di Animal Equality Italia – Negli allevamenti intensivi, gli animali sono infatti vittime di abusi e maltrattamenti. Smettere di consumarli significa opporsi al sistema di sfruttamente estremo e crudele che li opprime”. Ma quali sono i migliori ristoranti vegani in Italia?

Bioesserì a Milano

Bioesserì è partito come concept circa cinque anni fa a Milano. Poco dopo ha aperto il secondo ristorante certificato biologico a Palermo, la città di origine dei due fondatori. Da poco ha aperto il terzo locale, in Porta Nuova a Milano. Nonostante il contesto moderno nel quale il ristorante è situato, sono riusciti a creare un locale molto accogliente con delle zone diverse divise tra bar per ottimi cocktail e una zona ristorazione per gustare dei piatti sani e di qualità.

La Vecchia Latteria a Milano

Questa è la trattoria milanese che non ti aspetti, proprio per la sua offerta completamente vegetale. Con i suoi appena 50 coperti, questa piccola trattoria è aperta solo a pranzo. Il menù è interamente di stagione, con prodotti freschi e genuini. Un caposaldo della Vecchia Latteria è sicuramente Il Misto Forno: un piatto unico con tanti assaggini delle specialità della casa.

Il Margutta RistorArte a Roma

L'indirizzo storico per il vegetarianesimo d'autore a Roma unisce senza sforzo arte, gusto ed etica dal 1979. Il Margutta RistorArte nasce prima di tutto come circolo culturale, un luogo d'incontro e di condivisione voluto da Giancarlo Vannini per la promozione di uno stile di vita alternativo all'epoca controcorrente. Da salotto esclusivo per intellettuali e artisti, negli anni il Margutta si è aperto al pubblico, diventando rapidamente uno dei portabandiera della cucina vegetariana capitolina.

Antonio Chiodi Latini a Torino

Cucina vegetale creativa: in queste tre parole è contenuta tutta la filosofia dietro ai piatti di Antonio Chiodi Latini, lo chef che non ama le etichette. Una cucina che non vuole essere ingabbiata negli schemi semantico-categorici degli aggettivi "vegana" o "vegetariana". Piuttosto Chiodi Latini è interessato a esaltare il vegetale in sé, sperimentando con tecniche molecolari, consistenze e giochi di gusto. 

Botanica Lab Cucina a Bologna

Nel 2017 è stato eletto miglior ristorante vegano in Italia dalla rivista Vegan Italy. Botanica Lab è il progetto che in un solo anno ha fatto molta strada: è nato infatti nel 2016 da un'idea di Anna Artesiani, chef con formazione crudista presso la scuola losangelina di Matthew Kenney. Un laboratorio artigianale di cucina vegetale che si divide in Cucina e Café, quest'ultimo specializzato in sandwich e cocktail. 

Apriti Sesamo a Parma

Apriti Sesamo è da più di vent'anni il punto di riferimento per la cucina vegana a Parma. Aperto nel 1996 da Antonella e Mimmo, il ristorante insiste molto sulla necessità di una buona cucina nel segno della salute. Cura, emozione e consapevolezza sono i tre pilastri della mission dei titolari, una volontà espressa fin dall'inizio di nutrire con amore. Apriti Sesamo è ristorante, pizzeria gluten-free e gastronomia d'asporto con menu sempre aggiornato. 

Julienne a Modena

Julienne è l'indirizzo biologico e vegetale alle porte del centro storico di Modena. Lo chef Giuliano Parmeggiani punta tutto su qualità e selezione della materia prima: filiera controllata, farine integrali e assenza di zuccheri raffinati sono solo alcune tra le dichiarazioni d'intenti.

LordBio a Macerata

Un ristorante che tocca la natura con mano consapevole. La realtà di LordBio infatti si divide tra l'azienda agricola biologica situata nelle campagne maceratesi e lo splendido ristorante nel centro della città, incorniciato dalle volte del quattrocentesco Palazzo dei Priori. La cucina è affidata a Mauro Massei con il benestare di Simone Salvini, lo chef specializzato in alta cucina vegetale che per primo inaugurò il ristorante nel 2015. 

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