
Lapponia svedese, ha riaperto per il 33esimo anno l'Ice Hotel di Jukkasjärvi
Considerato una delle sette meraviglie della Svezia, ha riaperto questo weekend il più grande albergo di ghiaccio al mondo. Situato a 200 chilometri a nord del Circolo polare artico e a 14 da Kiruna (la città più settentrionale della Svezia), l'Ice Hotel è nato nel 1989 da una felice intuizione dell'imprenditore Yngve Bergqvist. Per realizzarlo ci sono volute oltre 500 tonnellate di ghiaccio equivalenti a circa un miliardo di palle di neve
a cura di Costanza Ruggeri

Dopo sei settimane di lavoro, oltre 500 tonnellate di neve scolpite e più di 200 cristalli ghiacciati modellati a mano, ha riaperto per la stagione invernale 2022-2023 l'ICE HOTEL di Jukkasjärvi, nella Lapponia Svedese, il primo albergo di ghiaccio al mondo

Situato a 200 chilometri a nord del Circolo polare artico e a 14 da Kiruna (la città più settentrionale della Svezia), l'hotel ha riaperto per il 33esimo anno consecutivo. Nato da una felice intuizione dell'imprenditore Yngve Bergqvist, ospita annualmente oltre 50mila visitatori

Aperto da dicembre ad aprile, l'Ice Hotel è costruito come un grande igloo e ha 12 suite con sculture di ghiaccio realizzate da 24 artisti provenienti da 10 Paesi e 24 camere dove la temperatura oscilla fra i 5 e gli 8 gradi sottozero

Per il pernottamento vengono forniti degli speciali sacchi a pelo analoghi a quelli in dotazione all'esercito svedese e pelli di renna

Le pareti delle camere sono decorate con personaggi dei cartoni animati, animali lapponi e storie Sami. Il letto è realizzato interamente di ghiaccio, scolpito, e abbellito da luci colorate che creano suggestivi giochi di colori

L'intera struttura è realizzata interamente con neve pressata e grossi blocchi di ghiaccio prelevati dal vicino fiume Torne, tenuti insieme grazie all'impiego dello snice, una sorta di amalgama di neve e ghiaccio che sostituisce la funzione della malta utilizzata nell'edilizia

Sviluppato tutto su un unico piano, l'edificio comprende un ampio atrio, una reception, l'Absolut Icebar, una piccola chiesa e circa una trentina tra camere e suites, per un massimo di 100 ospiti

Nella hall principale si trovano dei lampadari realizzati con 1.000 cristalli di ghiaccio tagliati a mano. Lo spazio dell'ingresso è adornato da diverse sculture di ghiaccio raffiguranti animali e altri personaggi e da diverse colonne che fungono da sostegno all'intera struttura

A disposizione degli ospiti anche la Ice Chapel, o Ceremony Hall: una cappella dove chi lo desidera può sposarsi e che può ospitare 35-40 persone. I dettagli dell’altaresono realizzati interamente di ghiaccio così come le panche sulle quali poggiano le pelli di renna

Più di 70 persone tra artisti del ghiaccio, costruttori e light designer hanno lavorato alla ricreazione dell'hotel. Altri 150 dipendenti accoglieranno gli ospiti e si assicureranno che camere, spazi comuni e corridoi rimangano in condizioni incontaminate per tutta la stagione