Manovra 2026, spuntano "bonus tombe" e Iva ridotta sul cibo per cani: i microemendamenti
EconomiaForza Italia propone detrazioni al 36% per interventi di manutenzione, restauro e ristrutturazione di tombe, cappelle e sepolcri familiari, oltre a un "Programma nazionale sonno e respiro" dedicato alla Sindrome delle apnee ostruttive. Da Noi moderati arriva invece l’idea dell’Iva ridotta al 10% per i cibi particolari prescritti dai veterinari per gli animali da compagnia
Fra le migliaia di proposte di modifica presentate per intervenire sulla Manovra 2026 spuntano anche alcuni microemendamenti, dal "bonus tombe" al "Programma nazionale sonno e respiro".
Sepolcri, animali da compagnia e Sindrome delle apnee ostruttive del sonno
Forza Italia chiede detrazioni al 36% per interventi di manutenzione, restauro e ristrutturazione di tombe, cappelle e sepolcri familiari. Da Noi moderati arriva invece l’idea dell’Iva ridotta al 10% per i cibi particolari prescritti dai veterinari per gli animali da compagnia. Claudio Lotito (FI) propone un "Programma nazionale sonno e respiro" volto a promuovere la prevenzione, la diagnosi precoce e la presa in carico integrata della Sindrome delle apnee ostruttive del sonno.
Approfondimento
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I restauri
Sempre gli azzurri chiedono di finanziare con 500.000 euro il restauro del complesso degli edifici storici di Palazzo Portinari, dell'adiacente Torre Portinari, del Loggiato di collegamento e del Castello dei Conti Guidi, nonché del Giardino di Dante e Beatrice, siti nel comune di Portico e San Benedetto in provincia di Forlì-Cesena, per la loro destinazione a sedi di attività pubbliche di diffusione della cultura e per l'organizzazione del Nuovo Polo Culturale Dante e Beatrice. Altri 100.000 euro sono invece calcolati per l'allestimento del Museo didattico delle arti e delle tradizioni locali sempre nella provincia di Forlì-Cesena.
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Contributo per le vittime degli Anni Settanta
Forza Italia chiede anche un contributo di 200mila euro ai familiari superstiti delle vittime civili morte "a causa di atti criminosi di matrice politica commessi ai danni di cittadini italiani, compiuti sul territorio nazionale negli anni dal 1970 al 1979".