Risparmi, il sondaggio: gli italiani mettono da parte per paura e spendono per piacere

Economia
©IPA/Fotogramma

Introduzione

Un po' timorosi, un po' edonisti, in generale poco informati su come usare il proprio denaro. È la fotografia scattata dall'indagine Udicon-Piepoli sull'educazione finanziaria. Il campione di 502 intervistati fra individui di età compresa dai 18 ai 75 anni di entrambi i sessi ci racconta cosa fanno (o pensano di fare) gli italiani con i loro risparmi. Ecco cos'è emerso

Quello che devi sapere

Come risparmiano gli italiani

Secondo l'indagine, quando riesce a risparmiare, il 44% degli Italiani tiene questo risparmio sul conto corrente, il 25% lo investe in strumenti finanziari (azioni, obbligazioni, fondi), il 7% su un fondo pensione, un significativo 21% non riesce a risparmiare. "Gli italiani provano a mettere qualcosa da parte ma troppo spesso lo fanno per paura, non per progettare. Serve un cambio di passo culturale: il risparmio deve tornare a essere uno strumento di crescita, non solo una difesa", ha osservato Martina Donini presidente di Udicon.

 

Per approfondire: Sempre meno famiglie italiane riescono a risparmiare, ecco alcuni consigli per riuscirci

Come pensano di usare i propri risparmi?

Ma cosa farebbe l'italiano medio se riuscisse a risparmiare qualcosa a fine mese? Qui gli italiani si spaccano in due. Da un lato i previdenti (61%), che risparmiano per gli imprevisti futuri; dall'altro salta fuori l'anima edonista del carpe diem e quelli che preferiscono destinare i risparmi a viaggi, ristoranti, hobby (40%). C'è poi chi vuole usarli per acquisti importanti come elettrodomestici, casa, auto (29%) o investire in fondi azioni obbligazioni (25%). Il 15% destinerebbe il risparmio ai figli. In caso di un reddito extra, il 33% lo userebbe per saldare le bollette e le spese quotidiane. Alla domanda "Qual è il modo migliore per 'mettere al sicuro' i propri risparmi?", la risposta è molto tradizionale: il 29% pensa di lasciarli sul conto corrente, il 28% investirli in un fondo pensione, il 19% acquistare beni rifugio (oro, immobili) e l'11% pensa che sia più sicuro tenere i contanti in casa.

 

Per approfondire: Conto corrente, cosa fare se aumentano i costi? I consigli su come risparmiare

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Gli italiani sono informati su come risparmiare?

Quanto alle competenze necessarie per gestire i propri risparmi, dal sondaggio emerge che solo un 10% degli intervistati si sente "molto informato" su come gestire al meglio i suoi soldi, ma c’è comunque un buon 52% che si ritiene abbastanza informato, mentre il 32% si considera "poco informato" e un 6% "per niente informato". "Un dato interessante è che quasi la metà (49%) vorrebbe imparare a gestire meglio il proprio denaro. Gli Italiani non rifiutano la finanza, vogliono solo capirla. È un segnale da cogliere, a partire da scuola e informazione", ha osservato Donini.    

Gli argomenti che si vorrebbero approfondire

Alla domanda con risposta multipla "Se le proponessero di frequentare un corso di educazione finanziaria, quali argomenti vorrebbe approfondire?", subito dopo la risposta "come gestire il denaro" (49%), il 43% risponde "come risparmiare", il 28% si accontenterebbe di saper "gestire il bilancio familiare" e sempre il 28% vorrebbe essere informato sui meccanismi che regolano i principali prodotti bancari (conto corrente, credito al consumo, mutui etc.). Come osserva ancora Donini, “colpisce che solo il 24%, un quarto degli intervistati, voglia approfondire come difendersi dalle truffe nonostante siano in forte aumento".

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Acri Ipsos: “Cresce l’ansia da mancanza di risparmio”

Una visione condivisa anche da Acri-Ipsos che, in occasione della Giornata del Risparmio che si tiene tradizionalmente a fine ottobre, ha evidenziato un quadro più fosco rispetto al 2024, invece improntato a un cauto ottimismo. Come sottolinea l’indagine, preoccupa "la crescita dell'ansia da mancanza di risparmio, anche perché la capacità effettiva di accantonare si riduce". E per i prossimi 12 mesi si attende una ulteriore compressione della capacità di risparmio. E malgrado gli sforzi del comparto finanziario e dello stesso governo (sia in maniera indiretta sia tramite le emissioni di Btp Valore) molte risorse delle famiglie restano parcheggiate sui conti correnti e rifuggono da investimenti più sofisticati. 

Chi risparmia di più

Secondo i dati emersi dall’Indagine sul Risparmio e sulle scelte finanziarie degli italiani 2025, è soprattutto la popolazione che ha conti bancari, in particolare gli over 60, quella che riesce a risparmiare di più. Il 58% di questa categoria di italiani ha dichiarato di riuscire a farlo, forse per motivazioni di carattere ereditario, o per ragioni precauzionali legate a possibili imprevisti, alla tutela della salute o alla necessità di far fronte ai costi della longevità. Il dato, per queste persone, risulta addirittura più alto degli ultimi vent’anni: nel 2023 era il 52%, nel 2024 il 56%.

 

Per approfondire: Giornata mondiale del risparmio, i consigli per spendere meno per le bollette luce e gas

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