Palestre, le convenzioni aziendali e la GenZ trainano la crescita del wellness: i dati

Economia
©Ansa

Secondo un'indagine condotta da Wellhub, le partnership per il corporate wellness stanno superando i canali di crescita tradizionali del settore. Questo perchè per le nuove generazioni di lavoratori, il benessere psico-fisico è tanto importante quanto quello economico. Il reddito in aumento generato dai contratti aziendali inoltre, sta alimentando la fiducia degli operatori del settore: l'83 % prevede di aprire nuove centri sportivi e palestre il prossimo anno, il 69% vuole espandersi all'estero

ascolta articolo

Secondo il Corporate Wellness Report 2025 di Wellhub, per le nuove generazioni il benessere aziendale conta tanto quanto lo stipendio. Considerato che i Millennials e la Generazione Z entro il 2034 rappresenteranno l'80% della forza lavoro a livello globale, non è difficile prevedere quali investimenti, tra gli altri, le aziende dovrebbero prediligere. I dati elaborati attraverso il sondaggio sono chiari: l'attività fisica per i più giovani è fondamentale. Per questo, soprattutto negli ultimi anni, le aziende stanno investendo in convenzioni con palestre, centri sportivi e nella creazione di un palestra aziendale. 

I dati di Wellhub

Più dell'80% degli intervistati nel sondaggio ritiene che il benessere psico-fisico sia tanto importante quanto avere un buono stipendio. Per far sì che il grado di soddisfazione in azienda rimanga alto e contribuisca a rendere l'attività lavorativa più serena ed equilibrata, la GenZ e i Millennials si aspettano che i loro datori di lavoro investano sempre di più nell'attività sportiva. Secondo l'ultimo Report 2025 di Wellhub, a livello globale e in generale il settore del wellness vale 70 miliardi di dollari ed entro il 2029 raggiungerà i 106 miliardi. A trainare la crescita, il welfare aziendale e le convenzioni. Secondo i 600 operatori intervistati, l'83% ritiene che le convenzioni aziendali siano efficaci per acquisire nuovi clienti che, in molti casi, non solo rimangono più a lungo ma sono anche propensi all'upgrade del loro abbonamento, consentendo ai proprietari dei centri sportivi e delle palestre di ottenere maggiori ricavi economici. I clienti corporate rappresentano quindi un grande vantaggio competitivo: il 36% degli operatori del settore ha registrato una riduzione nel costo di acquisizione di nuovi utenti  e l'83% prevede di aprire nuove sedi fisiche entro il prossimo anno. 

Leggi anche

Lo Yoga del Respiro, come affrontare al meglio le nostre giornate

I dati di Wellhub in Italia

In Italia il mercato del fitness vale 3,1 miliardi di euro. Secondo i dati del Report, nel nostro paese, per l'88% degli operatori del settore il corporate wellness è importante per acquisire e fidelizzare nuovi clienti. Nel complesso il 66% di essi segnala una redditività in aumento. Con oltre 7.500 centri attivi e più di 5 milioni di iscritti, il mercato del fitness in Italia sta vivendo una fase di forte ripresa post-Covid19 anche grazie a nuove tendenze. Crescono infatti le richieste per i servizi personalizzati e per il fitness digitale. Lombardia, Lazio e Veneto sono le regioni che registrano una crescita più significativa. 

Leggi anche

Generazione Millennials, le 20 aziende italiane dove lavorare meglio

Economia: I più letti