Caro libri scolastici, prezzi in aumento nel 2025: cresce la spesa delle famiglie. I dati

Economia
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Introduzione

Torna come sempre il momento degli acquisti per il nuovo anno scolastico. Nei mesi scorsi l'Antitrust ha criticato l’editoria italiana accusandola di prezzi in crescita, poca concorrenza, ostacoli al mercato dell'usato e sconti limitati. La spesa media per studente per i libri si attesta oggi sui 580 euro alle medie e 1.250 alle superiori. L’Unione nazionale consumatori ha stimato gli aumenti per il prossimo anno basandosi sui dati Istat: si attende una risalita di penne e matite del 6,9% e del 2,8% per i libri. Dal 2021, penne e biro hanno registrato +24,2%, quaderni +20,3%, libri +14,4%

Quello che devi sapere

I libri +2,8%

Il prezzo dei libri scolastici, come detto, sale del 2,8%, superiore al tasso di inflazione programmata, pari all’1,8% e valido per i testi della scuola primaria e secondaria di primo grado, ma ampiamente superato per le scuole superiori, considerando anche dizionari e finti libri facoltativi. Una variazione che sale al 6,7%% rispetto al 2023 e all’11,9% sul 2022, superiore al tasso di inflazione generale corrispondente, rispettivamente, al 2,9% e al 9%

 

Per approfondire: Caro libri scolastici, spesa famiglie in crescita. Codacons: “1.250 euro per le superiori”

Quaderni e risme di carta

Sembra andare meglio per quadernoni e risme di carta che costano per il momento l’1,5% in più rispetto a un anno fa, l’incremento minore tra i prodotti monitorati. Tuttavia i consumatori pagano ancora i mega rincari del 2022 (+9,8%) e del 2023 (+7,5%). Rispetto al 2021 il prezzo sale del 20,3% 

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Penne, matite, evidenziatori

Penne, matite ed evidenziatori come accennato salgono di quasi il 7% (6,9%) sul 2024, record rispetto a un anno fa e anche nel confronto con il 2022 (+16,6%) e con il 2021 (+24,2%)

Alloggi universitari

Gli alloggi universitari schizzano del 6% sul 2024, la seconda peggiore performance annua e al primo posto dei rialzi rispetto al 2023 con +13,6%

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I ricavi del settore cresciuti del 13% in dieci anni

L'introduzione del digitale non ha portato i benefici sperati: il 95% delle classi utilizza ancora la versione cartacea insieme all'ebook, quest'ultimo concesso in licenza e non rivendibile. Nonostante il calo della popolazione scolastica (-7% dal 2019) i ricavi del settore sono cresciuti del 13% in 10 anni, soprattutto a causa del rincaro dei prezzi che cade sulle spalle delle famiglie

I prezzi dei prodotti da cartoleria

Nel 2025, secondo i dati forniti dall'Aie, l'Associazione italiana editori, l'aumento del prezzo dei libri scolastici è di circa l'1,7% per le medie e l'1,8% per le superiori. Il Codacons, oltre a lamentare l’anomalo tasso di cambio nei testi adottati dai docenti e sul numero eccessivo di nuove edizioni sul mercato, si concentra anche contro il caro cartoleria: per uno zaino griffato la spesa può superare i 200 euro, mentre per un astuccio attrezzato (con penne, matite, gomma da cancellare e pennarelli) si arriva a spendere 60 euro e può sfiorare i 40 euro il prezzo di un diario per l’anno scolastico 2025/2026

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I consigli di Unc: scegliere gdo e e-commerce

Unione Nazionale Consumatori fornisce alcuni consigli per risparmiare sull’acquisto dei libri. Fra questi c’è il suggerimento di scegliere la grande distribuzione: negli ipermercati infatti si risparmia rispetto alle cartolerie, fino a un massimo del 15% del prezzo di copertina. Lo stesso vale per l’E-commerce, dove acquistare i libri online può convenire rispetto alla libreria tradizionale, fino al 15% sul prezzo di copertina, anche se spesso sono in buoni acquisto

Libri usati e nuovi

Chi vuole può anche acquistare libri usati, anche da altri studenti: si risparmia fino al 50% del prezzo di copertina. Attenzione inoltre alle nuove edizioni: va controllato se l’edizione “nuova” è tale per davvero

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Ebook: non stamparlo a casa

L’ebook è una via per risparmiare e consente agli studenti di avere zaini più leggeri. Attenzione, però, se si decide di stamparli in proprio: i costi potrebbero essere superiori al vecchio e tradizionale acquisto. Non tutte le scuole e gli insegnanti, poi, consentono di portare il tablet in classe. Quindi, verificare prima di procedere

Scambi e condivisione di libri tra studenti

Le scuole dovrebbero favorire lo scambio diretto tra studenti, consentendo nelle bacheche l’affissione di annunci e organizzando specifiche iniziative. Oltre a scambiarsi libri, si può condividere lo stesso testo con altri. In questo modo, tra l'altro, si educano i giovani all’economia della condivisione. Si può, ad esempio, acquistare un solo libro e poi dividerlo con il compagno di banco

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Biblioteche, dispense gratuite, acquisto all'ingrosso

Secondo Unc è importante chiedere che nella biblioteca locale ci siano in abbondanza i libri di testo, in modo da poter ricorrere al prestito a domicilio. Ideale è il comodato d’uso: gli studenti tengono il libro per tutto l’anno e si impegnano a restituirlo in buone condizioni. Infine, c’è l’opzione dell’acquisto all’ingrosso: alcune scuole acquistano i libri di testo per conto di tutti gli studenti, in modo da risparmiare sull’acquisto grazie al grande quantitativo e all’ordinativo all’ingrosso. In altri istituti invece i professori fanno dispense gratuite per gli studenti

 

Per approfondire: Verso il ritorno a scuola, sale del 5% il prezzo di diari e zaini. Allarme costo libri

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