Dl Bollette, slitta arrivo in Aula. Da bonus elettrodomestici a fringe benefit, le novità
Economia
Introduzione
Il nuovo decreto Bollette non arriverà nell’Aula della Camera oggi, 11 aprile, come era previsto, ma lunedì 14. I tempi per approvarlo sono stretti: il decreto scadrà il prossimo 29 aprile e deve passare sia da Montecitorio che da Palazzo Madama. Per questo il governo ha già preannunciato che porrà la questione di fiducia. Il percorso del testo intanto è proseguito in Commissione Attività Produttive alla Camera, dove sono passate diverse modifiche. Concluso l'esame degli emendamenti e approvato il mandato ai relatori a riferire in Aula, il provvedimento dovrà poi passare in Senato per la seconda lettura. Dal bonus elettrodomestici alla proroga delle tutele graduali per i vulnerabili anche dopo il 2027, ecco le novità.
Quello che devi sapere
Dl Bollette, ok modifica bonus elettrodomestici: niente click day
- In Commissione Attività Produttive è innanzitutto passato l’emendamento di Fratelli d’Italia, a prima firma del deputato Silvio Giovine, che va a riscrivere le modalità di utilizzo del bonus elettrodomestici. Con l’ultima modifica si introduce anche lo sconto in fattura come metodo per usufruire dell'agevolazione, superando dunque il modello più tradizionale del “click day”. Allo stesso tempo, con l’emendamento si supera la soglia di classe energetica minima, che – secondo molti - rischiava di penalizzare la produzione made in Italy.
Per approfondire: Bollette, cosa sapere su bonus e Maggior Tutela. I consigli per risparmiare su luce e gas
Bonus elettrodomestici gestito da PagoPa
- Nell’esprimere la sua soddisfazione per l’approvazione dell’emendamento, Giovine ha aggiunto qualche dettaglio sulle modalità di fruizione del bonus: abbandonando il click day e abbracciando lo sconto in fattura, spiega, “sarà la piattaforma PagoPa a gestire il contributo"
Bonus elettrodomestici fino al 30%
- E ancora, Giovine ha aggiunto che con la nuova era del bonus elettrodomestici si garantisce ai consumatori “un accesso immediato e semplificato al contributo, che potrà arrivare fino al 30% del costo d'acquisto, per un massimo di 100 euro, che diventano 200 euro per i nuclei familiari con Isee inferiore a 25.000 euro”.
- L'agevolazione, dice sempre Giovine, “favorirà il ricambio degli elettrodomestici più obsoleti, incentivando l'acquisto di prodotti più efficienti e sostenibili, tutelando contestualmente la produzione e l'occupazione in italia”. Lo farà grazie al già citato superamento della “criticità della classe energetica minima; un aspetto, quest'ultimo che rischiava di escludere dall'incentivo tantissimi prodotti realizzati in Italia"
La tutela del Made in Italy
- E ancora: la normativa introduce inoltre una clausola a tutela della produzione interna. Il beneficio sarà infatti riconosciuto solo per prodotti realizzati in stabilimenti dell'Unione Europea, con previsione di smaltimento dell'elettrodomestico sostituito purché di classe energetica inferiore a quella di nuovo acquisto, "favorendo un ciclo virtuoso di consumo responsabile”
Proroga servizio a tutele graduali
- In tema bollette, un’altra grande novità riguarda le tutele graduali per i cittadini vulnerabili, introdotta da un emendamento del Carroccio. "Prosegue l'opera della Lega a tutela dei risparmi dei cittadini, in particolar modo di quelli in situazioni di vulnerabilità. Dopo aver consentito con un emendamento al Dl Concorrenza il passaggio degli utenti vulnerabili (over-75, disabili e fragili economici con bonus energia) che si trovano nel mercato tutelato o in quello libero al più economico sistema a tutele graduali, ora con un nuovo emendamento della Lega al Dl Bollette a mia prima firma si interviene tutelandoli per il futuro. Infatti, alla cessazione del 31 marzo 2027, i clienti vulnerabili del sistema a tutele graduali saranno nuovamente inseriti all'interno di un mercato di tutela e non nel mercato libero, salvaguardandone i risparmi e prevenendo anche il fatto che possano essere esposti al teleselling spesso selvaggio di alcuni operatori", scrive in una nota il presidente della commissione Attività produttive della Camere Alberto Luigi Gusmeroli (che è anche responsabile fisco della Lega)
Auto aziendali e fringe benefit
- Il decreto salva poi le auto aziendali dal nuovo sistema di tassazione dei fringe benefit introdotto dalla Manovra. Su questo è stato approvato un altro emendamento dei relatori che risparmia i veicoli aziendali "ordinati dai datori di lavoro entro il 31 dicembre 2024 e concessi in uso promiscuo dal primo gennaio 2025 al 30 giugno 2025".
- Gli oneri sono valutati in 8,3 milioni di euro per il 2025, 9,5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2026 e 2027 e in 1,2 milioni di euro per il 2028. Per la copertura si fa ricorso al Fondo per interventi strutturali di politica economica
L'utility manager
- Viene introdotta la figura del “manager delle utenze”, il consulente per la gestione delle utenze, che potrà aiutare il consumatore a orientarsi tra contratti, tariffe, normative e diritti
Per nuovi aiuti con surplus Iva serve ok commissioni Camere
- Sono sempre le modifiche dei relatori che recepiscono dubbi avanzati dal Bilancio su un altro tema: per poter utilizzare le possibili "maggiori entrate" Iva legate all'aumento del prezzo del gas a favore di nuovi interventi sulle bollette energetiche di famiglie e imprese sarà necessario il parere delle commissioni parlamentari competenti. Avranno 15 giorni di tempo, passati i quali il decreto può comunque essere adottato.
Per approfondire: Bonus bollette, Arera consiglia ai nuovi beneficiari di chiedere al più presto l’Isee
Leggi anche
Economia
Bonus nuovi nati, c'è ancora tempo per chiedere i 1000 euro: ecco come
Economia
Fisco, come cambia la riscossione dal discarico agli accertamenti
Economia
Agenzia delle entrate in tilt, arriva la proroga per i versamenti
Economia
Turismo, in Italia aumentano hotel di lusso e c’è ritorno stranieri
Economia
Accise sui carburanti, quali spese coprono? Ecco cosa sapere
- Dl Bollette, ok modifica bonus elettrodomestici: niente click day
- Bonus elettrodomestici gestito da PagoPa
- Bonus elettrodomestici fino al 30%
- La tutela del Made in Italy
- Proroga servizio a tutele graduali
- Auto aziendali e fringe benefit
- L'utility manager
- Per nuovi aiuti con surplus Iva serve ok commissioni Camere
- Leggi anche