Tasse universitarie Usa, non solo Harvard: i college con aiuti economici per gli studenti
EconomiaIntroduzione
La leggendaria università di Cambridge, nel Massachusetts, a pochi minuti da Boston, perla della “Ivy League” americana, non costerà nulla per chi arriva da famiglie con redditi inferiori a 200mila dollari l’anno (vale a dire meno di 185mila euro).
La novità entrerà in vigore già dal prossimo settembre, con l’anno accademico 2025-26, e rappresenta un cambiamento di portata notevole dato che, fino ad ora, l’ateneo era tra i più costosi del mondo. Al momento la retta universitaria per un anno è infatti pari a 56.500 dollari, ma sale a 82.866 dollari se si includono vitto, alloggio e altre spese.
Ma Harvard non è l’unica università statunitense che ha deciso di applicare sconti e di pensare ad aiuti per i suoi studenti: dal Mit a Stanford, molti atenei stanno implementando programmi di sostegno economico per gli ammessi ai corsi.
Quello che devi sapere
Come funziona ad Harvard
- Come detto, ad Harvard le famiglie con un reddito annuo fino a 200.000 dollari non dovranno pagare le tasse universitarie. Poi, per le famiglie con un reddito inferiore a 100.000 dollari, l’università coprirà non solo le tasse universitarie, ma anche alloggio, vitto, assicurazione sanitaria e spese di viaggio dal luogo di residenza all’ateneo nei periodi di vacanza.
- Il progetto prevede poi anche delle sovvenzioni aggiuntive. Gli studenti del primo anno provenienti da famiglie con redditi fino a 100.000 dollari riceveranno una sovvenzione iniziale di 2.000 dollari, con un'ulteriore sovvenzione di 2.000 dollari nel terzo anno per supportare la transizione post-laurea.
- Secondo le stime, circa l'86% delle famiglie statunitensi potrebbe beneficiare di questa politica. Alan M. Garber, preside di Harvard, ha spiegato che la scelta ha l’obiettivo di “promuovere la diversità e favorire la crescita intellettuale e personale ampliando l'accesso all'istruzione”.
Per approfondire:
QS Ranking 2025, La Sapienza prima università al mondo per studi classici

Essere ammessi ad Harvard resta difficile
- Va comunque precisato che, nonostante gli aiuti economici, entrare ad Harvard risulta ancora molto difficile per via degli altissimi requisiti d’ingresso. L’anno scorso è stato ammesso solo il 3,59% dei 54mila giovani che hanno fatto domanda.
Più di 50 college e università con esenzioni
- Attualmente, come riporta Cnbc News, più di 50 college e università sono esenti da tasse universitarie per studenti con redditi familiari inferiori a determinate soglie, secondo i dati di The Princeton Review.
- Altri nove, tra cui il College of the Ozarks e la U.S. Air Force Academy, non applicano alcuna tassa universitaria, indipendentemente dal reddito familiare.
Le altre università con iniziative di sostegno economico
Di seguito alcuni illusti esempi al pari di Harvard:
- Il Massachusetts Institute of Technology (Mit), sempre nella zona di Boston, offre esenzioni dalle tasse universitarie per studenti provenienti da famiglie con redditi fino a 200.000 dollari. "Il costo del college è una preoccupazione reale per le famiglie in generale", ha affermato la preside del MIT, Sally Kornbluth. "Siamo determinati a rendere questa esperienza educativa disponibile agli studenti più talentuosi, indipendentemente dalle loro condizioni finanziarie. Quindi, a ogni studente là fuori che sogna di venire al MIT: non lasciate che le preoccupazioni sui costi vi ostacolino".
- La Stanford University, in California, copre le tasse universitarie per studenti con redditi familiari inferiori a 150.000 dollari e, per quelli con redditi sotto i 100.000 dollari, copre anche alloggio e vitto.
- Iniziative simili anche al Dartmouth College, dall’Università della Carolina del Nord e a quella della Virginia.
- Allo stesso modo, la University of Pennsylvania e il California Institute of Technology (Caltech) hanno implementato programmi simili per famiglie con redditi fino a 200.000 dollari.
Americani scettici sul valore di una laurea
- I sondaggi intato però rivelano che gli americani sono sempre più scettici sul valore di una laurea e la percentuale di diplomati delle scuole superiori che si dirigono al college è scesa a livelli mai visti da decenni, secondo i dati dell'U.S. Bureau of Labor Statistics.
- Eppure, nel tempo, una laurea paga. Gli americani con una laurea triennale guadagnano una media di 2,8 milioni di dollari durante la loro carriera, il 75% in più rispetto a se avessero solo un diploma di scuola superiore, secondo una ricerca del Center on Education and the Workforce della Georgetown University.
Per approfondire:
Times Higher Education, la classifica dei migliori atenei nel mondo