Proposti con la ricetta originaria del celebre attore, i fagioli di "Bud Power" hanno conquistato il grande pubblico. "Sono diventati rapidamente il prodotto di punta di dell'azienda con il 70% del fatturato. E per il 2025 prevediamo di arrivare a 10 milioni di fatturato”, ha raccontato al "Corriere della Sera", il figlio di Bud, Giuseppe Pedersoli
“La specialità culinaria che ha reso Bud Spencer una leggenda! Gustali anche tu, direttamente dalla padella, con un mestolo di legno e un tozzo di pane. Rivivi le avventure del tuo eroe preferito attraverso un piatto che ha fatto la storia del cinema! Sono realizzati seguendo gli appunti della biografia di Bud”. Lo si legge sul sito “Bud Power”, società che nasce nel 2022 con l’obiettivo di “sviluppare, produrre e promuovere una linea di prodotti alimentari ad alto contenuto innovativo” e che commercializza il celebre piatto diventato popolarissimo grazie ai film di Carlo Pedersoli e Mario Girotti, più comunemente conosciuti come Bud Spencer e Terence Hill. Ma i barattoli di fagioli, dal 2024, sono arrivati anche sugli scaffali dei nostri supermercati e hanno notevolmente incrementato il fatturato dell’azienda che li commercializza.
La ricetta originale e l'aumento del fatturato
Nel 2022, racconta “Il Corriere della Sera”, i ricavi erano pari a 56mila euro, un anno dopo a 624mila. A questo punto in Bud Power entrano nuovi soci sebbene il controllo resti nelle mani della famiglia di Bud Spencer, ovvero Giuseppe Pedersoli (uno dei tre figli dell’attore morto nel 2016) con i figli Alessandro e Carlo Eduardo, più un altro nipote di Bud. Intanto le scatolette di fagioli, oltre che online, vengono vendute anche in migliaia di punti di vendita. Lo stesso Pedersoli racconta al Corriere: “I fagioli sono diventati rapidamente il prodotto di punta di Bud Power con il 70% del fatturato. E per il 2025 prevediamo di arrivare a 10 milioni di fatturato”. Senza contare che, nel giro di alcune settimane, verrà lanciata sul mercato “anche la birra e dopo l’estate il Pizzone di Bud Spencer”. A garantire il successo del prodotto, forse anche la ricetta scelta per preparare i fagioli. “Mio padre aveva il vezzo della cucina e nei film lui e Terence Hill dovevano mangiare padellate di fagioli che passava la produzione. Certe volte la stessa scena veniva ripetuta 10-15 volte, quindi ha deciso di farseli come piacevano a lui”. Da qui la ricetta del prodotto messo in commercio che prevede, appunto, “borlotti piemontesi, polpa di pomodoro, cipolla, pancetta affumicata e spezie”. Attualmente, ha spiegato ancora il figlio di Bud, “abbiamo il 30% del mercato dei contorni in scatola e abbiamo superato anche il marchio Heinz, in attesa che i celebri fagioli arrivino anche in Svizzera, Austria, Grecia e Germania.
