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Concorsi pubblici, nuove regole per bandi e selezioni: cosa cambia con il Decreto PA

Economia
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Il ministro Zangrillo ospite di Start
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Il ministro Zangrillo ospite di Start
00:28:22 min

Introduzione

Il Consiglio dei ministri ha approvato nei giorni scorsi (il 19 febbraio) il decreto sull'organizzazione e il reclutamento nella pubblica amministrazione. Lo fa sapere il ministro della Funzione Pubblica, Paolo Zangrillo, secondo cui "il testo approvato prevede misure necessarie e urgenti volte, da un lato, a rendere il settore pubblico più attrattivo per le giovani generazioni e, dall’altro, a garantire la funzionalità delle pubbliche amministrazioni". Il provvedimento si articola in tre parti: reclutamento, organizzazione e funzionalità. Di seguito le principali novità

Quello che devi sapere

I diplomati degli ITS Acadamy

  • Tra le misure emerge la disposizione che consente a Regioni, Province, Città Metropolitane ed Enti locali di assumere, come funzionari, diplomati degli ITS Academy (cioè gli istituti tecnologici superiori). "L’obiettivo", ha spiegato il ministro Zangrillo, "è attrarre le nuove generazioni al settore pubblico e, allo stesso tempo, dotare le amministrazioni di personale tecnico qualificato. I giovani, assunti a tempo determinato, potranno proseguire il loro percorso professionale dopo aver conseguito la laurea e una valutazione positiva del lavoro svolto. Per sostenere il percorso formativo, attraverso la stipula di un protocollo d’intesa tra le amministrazioni coinvolte e il Dipartimento della funzione pubblica, gli interessati potranno ottenere un contributo economico grazie al progetto “PA 110 e lode”"

Per approfondire: Decreto Pa 2025 approvato dal Consiglio dei ministri, dai concorsi alla mobilità: novità

La Commissione Ripam e il reclutamento delle Funzioni centrali

  • Si accentra al Dipartimento della Funzione pubblica il reclutamento dei nuovi dipendenti delle Funzioni centrali. Il provvedimento prevede che il reclutamento dei dirigenti, delle figure professionali comuni e delle elevate professionalità delle amministrazioni dello Stato, anche a ordinamento autonomo, delle agenzie e degli enti pubblici non economici, si svolga "mediante concorsi pubblici unici organizzati dal Dipartimento della funzione pubblica "avvalendosi della Commissione per l’attuazione del progetto di riqualificazione delle pubbliche amministrazioni (Ripam)

I compiti della Commissione

  • Il reclutamento si svolge mediante concorsi pubblici unici organizzati dal Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica attraverso la Commissione Ripam. Il Dipartimento della funzione pubblica, sulla base di motivate esigenze da parte delle amministrazioni interessate, può autorizzare eventuali deroghe. La stessa Commissione organizzerà anche i concorsi unici riservati alla copertura delle quote d’obbligo previa ricognizione dei fabbisogni, e si occuperà dei concorsi unici per il reclutamento di personale per la transizione digitale e la sicurezza informatica delle pubbliche amministrazioni. Saranno pubblicati avvisi "per l’individuazione di assessori, specialisti in psicologia del lavoro e risorse umane ed esperti in valutazione delle competenze e selezione del personale" per lo svolgimento dei concorsi unici. La Commissione trasmetterà una relazione annuale al parlamento e al governo entro il 31 maggio dell'anno successivo a quello cui si riferisce sullo stato del reclutamento mediante concorsi unici

Si sospende la norma “taglia idonei”

  • Per contenere gli effetti derivanti dal turnover, per le graduatorie del 2024 e del 2025 è sospesa l’applicazione della norma “taglia idonei”: secondo questa regola, sono considerati idonei i candidati collocati nella graduatoria finale dopo l’ultimo candidato vincitore, "in numero non superiore al 20 per cento dei posti messi a concorso”. In pratica a fronte di un concorso per 100 posti sarebbero idonei solo altri 20 candidati oltre quelli vincitori. Quindi, per quanto riguarda gli enti locali, "vengono riassegnate le risorse già stanziate e non utilizzate da quei comuni che hanno fatto domanda per accedere al contributo relativo alla spesa da sostenere per i Segretari comunali"

200 unità in più al ministero degli Interni

  • La dotazione organica del ministero degli Interni sarà incrementata di 200 unità "al fine di assicurare la costante funzionalità ed efficienza delle strutture territoriali del Ministero, anche con riferimento alla trattazione delle problematiche connesse alla gestione dei flussi migratori". Per velocizzare il reclutamento di questo personale fino al 31 dicembre 2026, il Ministero dell'interno può avvalersi nei bandi di concorso per i profili non apicali dello svolgimento della sola prova scritta

Misure specifiche per i territori alluvionati

  • Inoltre, sono previste misure specifiche in materia di personale nei territori colpiti dal sisma del 2009 e del 2016 e per quelli dell’Emilia-Romagna, Marche e Toscana colpiti dagli eventi alluvionali verificatisi da maggio 2023

2 milioni di euro per il personale assunto all’estero

  • È poi autorizzata la spesa di 2 milioni di euro per adeguare le retribuzioni del personale a contratto assunto all’estero e prevista una graduale armonizzazione dei trattamenti economici accessori delle amministrazioni centrali

Per approfondire: Tfr e Tfs degli Statali, col pagamento differito si perdono in media 12mila euro. Le cifre