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Decreto Pa 2025 approvato dal Consiglio dei ministri, dai concorsi alla mobilità: novità

Economia
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Il ministro Zangrillo ospite di Start
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Il ministro Zangrillo ospite di Start
00:28:22 min

Introduzione

Il Consiglio dei ministri ha approvato oggi, 19 febbraio, il decreto legge sull'organizzazione e il reclutamento nella Pubblica amministrazione. Composto da 21 articoli, il dl - ha spiegato il ministro della Funzione Pubblica Paolo Zangrillo - “interviene con alcune misure che rivestono un carattere di necessità e urgenza volte, da un lato, a rendere il settore pubblico più attrattivo per le giovani generazioni e, dall’altro, a garantire la funzionalità delle pubbliche amministrazioni anche con riferimento al conseguimento degli obiettivi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza”.

 

“Il decreto – ha aggiunto il ministro – pone al centro le nostre persone promuovendone la crescita personale e professionale, contribuendo al miglioramento dell'efficienza organizzativa. Come annunciato, siamo passati all'attuazione concreta di un percorso che garantisce al Paese una pubblica amministrazione moderna, innovativa e più vicina a cittadini e imprese".

 

Dalle norme in arrivo sul reclutamento a quelle sulla mobilità ai nuovi fondi: ecco le principali novità del decreto Pa

Quello che devi sapere

Il decreto Pa

  • Il decreto legge Pa 2025 è composto da tre parti: reclutamento, organizzazione e funzionalità. “Per rispondere in modo concreto alle esigenze delle nostre amministrazioni e rafforzare il rapporto con gli utenti”, ha spiegato Zangrillo.

  • Nell’ambito del reclutamento, ha aggiunto il ministro, rientrano misure che riguardano l’attrattività per i giovani, la centralizzazione dei concorsi pubblici, il rendere più chiara la disciplina in merito al reclutamento e all’utilizzo delle graduatorie vigenti.

  • Per quanto riguarda l’organizzazione, ci sono misure per il potenziamento delle amministrazioni centrali; misure per gli enti colpiti dal sisma nel 2009 e nel 2016 e per la ricostruzione nei territori dell’Emilia-Romagna, Marche e Toscana colpiti da eventi alluvionali; contributo Segretari comunali; nomina Commissario “terra dei fuochi”; rafforzamento Mef, Ambiente e Dipartimento pari opportunità.

  • Nell’ambito della funzionalità, infine, rientrano misure per la progressiva armonizzazione dei trattamenti economici; misure in materia di riduzione dei tempi di pagamento della Pa; adeguamento delle retribuzioni del personale assunto nelle sedi all’estero; misure per il Giubileo; Hub dell’innovazione – Mimit

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Le assunzioni dei diplomati degli ITS Academy

  • Tra le misure, ha sottolineato ancora il ministro, emerge la disposizione che consente a Regioni, Province, Città Metropolitane ed Enti locali di assumere, come funzionari, diplomati degli ITS Academy. “Giovani diplomati degli ITS Academy potranno partecipare ai concorsi per funzionari ed essere assunti con un contratto di 3 anni. Per accedere al ruolo dovranno conseguire la laurea, anche grazie al programma ‘PA 110&lode’ promosso dal Dipartimento della funzione pubblica, e ricevere un valutazione positiva del servizio prestato”, ha detto Zangrillo. "L'obiettivo è quello di attrarre le nuove generazioni al settore pubblico e, allo stesso tempo, dotare le amministrazioni di personale tecnico qualificato”, ha aggiunto

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Come funziona

  • I giovani, assunti a tempo determinato, potranno quindi proseguire il loro percorso professionale dopo aver conseguito la laurea e una valutazione positiva del lavoro svolto. Come spiegato dal ministro, per sostenere il percorso formativo - attraverso la stipula di un protocollo d'intesa tra le amministrazioni coinvolte e il Dipartimento della funzione pubblica - gli interessati potranno ottenere un contributo economico grazie al progetto "PA 110 e lode"

I concorsi

  • Inoltre, per garantire uniformità sul territorio nazionale, ottimizzare tempi e costi, aumentare l’efficienza e ridurre i contenziosi, c’è la centralizzazione dei concorsi pubblici e non saranno quindi più le singole amministrazioni a bandirli. Nelle Funzioni centrali (ministeri, agenzie fiscali ed enti pubblici non economici) il reclutamento dei dirigenti, delle figure professionali comuni e delle elevate professionalità - secondo quanto prevede il decreto promosso dal ministro Zangrillo e approvato dal Consiglio dei ministri - si svolgerà "mediante concorsi pubblici unici organizzati dal Dipartimento della funzione pubblica”. La selezione del personale pubblico è quindi affidata alla Commissione Ripam (Commissione per l'attuazione del progetto di riqualificazione delle pubbliche amministrazioni). “A fronte della necessità di garantire una maggiore efficienza per lo svolgimento dei concorsi in considerazione della nuova e imponente fase di reclutamento - ripresa dopo il blocco del turnover - e dell'esigenza di assumere profili sempre più qualificati, si prevede un rafforzamento delle competenze della Commissione Ripam a cui è affidata la fase di selezione del personale pubblico", si legge in una nota

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Le graduatorie vigenti

  • Per quanto riguarda le graduatorie vigenti dei concorsi pubblici, il decreto legge stabilisce che - per contenere gli effetti derivanti dal turnover - per le graduatorie del 2024 e del 2025 è sospesa l'applicazione della norma "taglia idonei". In questi due anni, quindi, non varrà la misura che prevede che siano considerati idonei i candidati collocati nella graduatoria finale dopo l'ultimo candidato vincitore "in numero non superiore al 20 per cento dei posti messi a concorso". In pratica, a fronte di un concorso per 100 posti sono idonei solo i 20 candidati che seguono in graduatoria i 100 vincitori. La sospensione della norma semplifica lo scorrimento della graduatoria

Favorire la mobilità tra amministrazioni

  • Nell'ottica di un migliore utilizzo del personale, si rafforza anche l'utilizzo della mobilità tra le amministrazioni. “Le amministrazioni destinano alle procedure di mobilità una percentuale non inferiore al 15% delle facoltà assunzionali provvedendo, in via prioritaria, all’immissione in ruolo dei dipendenti provenienti da altre amministrazioni”, si legge nella nota

Più innovazione

  • Inoltre, per una Pa più innovativa, il Piano integrato di attività e organizzazione (PIAO) contiene, “in relazione alle caratteristiche e finalità di ciascuna amministrazione, il fabbisogno di personale per la realizzazione della transizione digitale e per assicurare la sicurezza informatica”

Ministero dell’Interno e Vigili del fuoco

  • Tra le misure, c’è anche un incremento di 200 unità al ministero dell’Interno “per fronteggiare i carichi di lavoro con particolare riguardo ai flussi migratori”. Per i Vigili del fuoco, invece, è previsto “un fondo per l’armonizzazione retributiva del personale con i livelli previsti per il personale delle Forze di polizia”

Interventi per gli enti locali

Ci sono poi alcuni interventi per gli enti locali.

  • Per quanto riguarda i segretari comunali, spiega la nota di Zangrillo, “le risorse assegnate ai piccoli comuni per sostenere la spesa del Segretario comunale e non utilizzate vengono attribuite, in ordine di graduatoria, agli enti già individuati che non hanno beneficiato del contributo”. Le risorse già stanziate e non utilizzate dai comuni che ne avevano fatto domanda, quindi, vengono riassegnate

  • Il ministro ha annunciato anche “particolari misure” a supporto per i Comuni delle zone del sisma del 2009 e del 2016, con il potenziamento del personale

  • Previste anche “misure a supporto per il personale a supporto della ricostruzione nei territori dell’Emilia-Romagna, Marche e Toscana colpiti da eventi alluvionali: valorizzando il bagaglio esperienziale, si prevede la possibilità di conferire incarichi retribuiti anche ai soggetti collocati in quiescenza o che stanno andando in pensione”

  • Per quanto riguarda la Terra dei Fuochi, poi, prevista la nomina di un Commissario per la gestione dell’emergenza

Funzionalità della Pa

  • Nel testo, ha spiegato ancora Zangrillo, ci sono misure per “garantire la funzionalità della Pa”. Come:

  • Armonizzazione dei trattamenti economici delle amministrazioni centrali e delle Agenzie: è prevista, spiega la nota, “la progressiva uniformità dei compensi accessori del personale appartenente ai ministeri per ridurre la rincorsa del personale più qualificato verso amministrazioni che garantiscono trattamenti economici più attrattivi”

  • Valorizzazione del personale delle sedi estere: il testo autorizza la spesa di 2 milioni di euro per adeguare le retribuzioni di personale a contratto assunto all’estero

  • Misure per il Giubileo: si prevede la possibilità di accogliere i partecipanti del Giubileo dei Giovani negli edifici scolastici che offrono la loro disponibilità (Regione Lazio)

  • Riduzione dei tempi di pagamento della Pa: nel testo si prevede l’estensione della disciplina sui ritardi dei pagamenti della Pa, già prevista per i dirigenti, anche ai magistrati responsabili dei pagamenti delle fatture commerciali

I ministeri

  • Si prevedono anche misure volte al reclutamento e al potenziamento delle strutture di alcune amministrazioni centrali: è il caso del ministero dell’Economia e delle finanze (istituzione di una direzione generale per la prevenzione e il contrasto dell’utilizzo del sistema finanziario per illeciti e il rafforzamento della Ragioneria Generale dello Stato); del Dipartimento per le pari opportunità, con riguardo agli interventi di previsione sociale del fenomeno della tratta degli esseri umani; del Ministero delle imprese e del made in Italy con riferimento all’istituzione del programma “Hub per l’intelligenza artificiale dello sviluppo sostenibile” finalizzato a promuovere il trasferimento tecnologico in favore dei Paesi del Piano Mattei, attraverso alleanze imprenditoriali, anche in cooperazione con gli organismi internazionali e del ministero dell’Ambiente

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